Scott Forstall, “CEO Apple in attesa” secondo un nuovo libro

La prossima settimana uscirà in tutte le librerie americane (e pure in quelle digitali, quindi sarà disponibile ovunque) “Inside Apple”, nuovo libro del reporter di Fortune Adam Lashinsky che promette di svelare segreti e retroscena dell’azienda di Cupertino.
Il volume è un’estensione di un’inchiesta condotta da Lashinsky per una feature che accompagnò la prima edizione digitale di Fortune per iPad, l’anno scorso, ed è stato realizzato dal reporter raccogliendo spunti e testimonianze da tutto l’universo “ufficioso” fatto di ex-dirigenti, fonti segrete, imprenditori della Silicon Valley che ha trovato poco spazio nella biografia ufficiale di Steve Jobs firmata da Walter Isaacson.
Nel libro c’è anche un interessante profilo di Scott Forstall in cui il Senior Vice President della divisione iOS viene definito “CEO in attesa”, ovvero candidato naturale ad una successione a Tim Cook negli anni a venire.

Businessweek pubblica un profilo dettagliato di Scott Forstall

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Per noi è quello del cick e ciak, ma per il Businessweek Scott Forstall, vicepresidente della sezione software per iOS, è niente meno che l’apprendista dello stregone, brillante e tenace come il suo mentore, Steve Jobs.

Nelle pagine che compongono questo profilo su Businessweek, emerge un personaggio diverso rispetto a quanto potrebbe sembrare a prima vista: una sorta di “mini-Steve”, orientato ai dettagli e con cui è difficile lavorare. Notate somiglianze?

iOS 5 ha un video. iTunes 10.3 in beta

Il keynote di apertura della WWDC è terminato, e oltre ad una presentazione di Lion un po’ piatta per chi aveva già visto le feature in precedenza, Jobs e Forstall hanno stupito soprattutto con iCloud e iOS 5. Il nuovo firmware mobile di Cupertino, in particolare, aggiungerà molte feature che mancavano alla piattaforma da tempo richieste dagli utenti. Per presentare le nuove caratteristiche di cui vi avevamo già scritto durante la WWDC (Notification Center, iMessage, Reminders, l’integrazione con Twitter, l’update di Game Center e la nuova app per le foto, oltre che un nuovo Safari per iPad) Apple ha caricato sul suo sito uno dei classici video con protagonista Scott Forstall, VP di Apple per iOS.

App Store aiuta gli ubriachi al volante? App Week

Che la tecnologia sia al servizio di tutti noi è un dato di fatto, talvolta però potrebbe non essere così utile come può sembrare. Secondo quanto riportato da CNET, quattro senatori americani hanno scritto una lettera aperta a Scott Forstall per chiedere ad Apple di rimuovere da App Store quelle applicazioni che permettono agli utenti US di condividere la posizione dei posti di blocco della polizia dedicati ai test del tasso alcolico.

Tali applicazioni sono conformi alle guidelines di App Store e una loro rimozione forzata potrebbe passare anche attraverso un aggiornamento delle regole. La censura di Apple, la stessa che ha più volte colpito alcuni contenuti discutibili (vedi le App per riprodurre il suono di rutti e puzzette), chiuderà un occhio alla richiesta dei quattro senatori?

App Store cinguetta su Twitter

La divisione PR di Apple aggiunge un nuovo elemento all’esercito social dell’azienda: risale a poche ore fa il primo cinguettio pubblicato sull’account Twitter ufficiale di App Store. Che cosa sia di preciso l’account di un entità diffusa come l’App Store non è dato saperlo, così come non si sa di preciso chi è che fisicamente invierà i messaggi. Quel che sappiamo è che su Twitter verranno promosse nuove applicazioni e soprattutto offerte esclusive, il che suggerisce di qualche possibile partnership con sviluppatori selezionati in un prossimo futuro. App Store e iTunes hanno già entrambi una propria pagina Facebook dedicata, il secondo vanta anche un buon numero di pagine gestite a livello nazionale.

Scott Forstall, per Forbes un nome da conoscere nel 2011

Due delle immagini più divertenti di questa settimana (1, 2) hanno mescolato con ironia l’evento-non-evento dei Beatles su iTunes con la figura di Scott Forstall, il sosia di Nicholas Cage sotto shock il Vice Presidente Apple a capo della divisione iOS Software.

Una prova, se vogliamo, della crescente popolarità del personaggio Forstall. Un uomo chiave di Apple, la cui figura pubblica, dal 2007 a questa parte, è divenuta sempre più nota presso la Apple community grazie alle sue apparizioni durante i keynote a tema iOS e nei video promo dei nuovi prodotti dove compare sempre in trio con il guru del Design Industriale Jony Ive e  Bob Mansfield, Vice Presidente della divisione Devices Hardware.

A riconferma della crescente visibilità della sua figura all’interno e all’esterno di Apple arriva la “consacrazione di Forbes”. Secondo la rivista, “Scott Forstall” è uno dei nomi  “che sarà necessario conoscere” nel 2011.

Quick Look: Scott non se lo scorda

Siete avvisati: puro nonsense. Scott Forstall la novità di oggi proprio non se la scorda. Non ho ben chiaro se su gli occhi di Forstall sia stato applicato un effetto con Photoshop oppure no. A giudicare dalle sue occhiate nei video promo dei nuovi prodotti si direbbe di no. Ma posso sbagliarmi.

Grazie della segnalazione a HGW27.

P.s. Segue breve spiegazione sul cambiamento del nome di questa rubrica.

Scott Forstall apre un account Twitter

Il VP della divisione iOS Scott Forstall ha aperto un account personale su Twitter. Una scelta totalmente inaspettata da parte di un Senior Vice President dell’azienda che ha fatto della segretezza e della controllatissima gestione della comunicazione uno dei propri pilastri. Apple è da sempre allergica ai social network e al mondo dei blog, non ha mai tentato di esplorare questa strada se non con alcune appendici ufficiali di servizi come l’iTunes Store e l’App Store, che da un po’ di tempo hanno una propria pagina Facebook dedicata.

Qualcosa è cambiato? Chissà s l’iscrizione a Twitter di Scott Forstall è segno di una nuova strategia che tiene in considerazione i “luoghi virtuali” dove si sviluppa la discussione e nei quali, per altro, è più alto il livello di scambio di opinioni su problemi come quello dell’antenna dell’iPhone 4.

AAPL: tre dirigenti passano alla cassa

Tre dirigenti Apple hanno approfittato del picco raggiunto la scorsa settimana dal titolo Apple per liquidare un po’ delle proprie azioni. Tempismo invidiabile, dato che la vendita è avvenuta quando le AAPL erano al loro massimo storico, attorno ai 270$, prima dunque del lieve calo che in questi giorni ha riassestato il titolo attorno ai 260$.

I tre dirigenti in questione sono Scott Forstall, senior VP divisione iPhone Software, Mark Papermaster, senior VP della divisione Mobile Devices e Betsy Rafael, VP, controller e Chief Accounting Officer di Apple.
Il terzetto ha venduto azioni per un totale di 16,5 milioni di dollari. La fetta più grossa, da 12 milioni di dollari, l’ha messa in cassaforte Scott Forstall.

WWDC 2010: dal 7 all’11 giugno

Apple ha confermato pochi minuti fa, con un comunicato ufficiale, che il WWDC 2010 si svolgerà dal 7 all’11 giugno presso il Moscone Center di San Francisco.
Durante i 5 giorni della conferenza annuale per gli sviluppatori sono previste sessioni dedicate allo sviluppo di applicazioni per iPad, iPhone e Mac OS X.

Il comunicato riporta una dichiarazione ufficiale di Scott Forstall, Senior Vice President – iPhone Software:

“La WWDC di quest’anno offre agli sviluppatori sessioni approfondite e laboratori pratici per saperne di più su iPhone OS 4, il sistema operativo mobile più avanzato al mondo. WWDC offre un’opportunità unica agli sviluppatori di lavorare al fianco degli ingegneri Apple e di interfacciarsi con i progettisti per rendere le loro applicazioni per iPhone e iPad ancora migliori.”

9:41 e 9:42, Forstall svela il segreto dell’ora misteriosa

La ragione per cui Apple ha deciso di inserire le 9:42 come orario standard su tutti i display degli iPhone raffigurati nelle immagini promozionali dal 2007 ad oggi è sempre stato un piccolo mistero dalle mille spiegazioni possibili. Il fatto che sull’iPad ora compaiano le 9:41 come orario standard ha contribuito ad infittire l’arcano.

Contrariamente a quanto avviene per molti dei “grandi misteri” di Apple, sui quali si mormora che presto Roberto Giacobbo potrebbe scrivere un nuovo libro, quello delle 9:42 e 9:41 ha ora una spiegazione ufficiale. E’ stato addirittura Scott Forstall, uno dei massimi dirigenti della Mela, a rivelare il perché di quegli orari al lead developer di Secret Labs Jon Manning, che lo ha intercettato all’App Store di Palo Alto il giorno del lancio dell’iPad.

Question & Answers per iPhone OS 4.0

Come accade di solito, al termine dell’evento Apple per la presentazione del nuovo iPhone OS 4, Steve Jobs, Phil Schiller e Scott Forstall hanno dato la possibilità alla stampa presente di porre delle domande a proposito delle caratteristiche che verranno introdotte sul melafonino a partire dalla prossima estate.

Di seguito riportiamo quelle più interessanti e costruttive, rivolte alla triade Apple presente sul palco.

D: “Dato che il multitasking aumenterà il traffico di dati, come pensate che AT&T gestirà la cosa?”
R (Jobs): “Non sono sicuro che sia un’assunzione corretta”.
D: “E Pandora?”
R (Jobs): “Non credo che tu stia dicendo cose giuste. Non utilizza così tanti dati”.

iPad, ecco il video della presentazione

Durante la presentazione dell’iPad è stato mostrato un video promozionale del nuovo dispositivo che ne illustra le principali funzioni e caratteristiche. Il video, in cui compaiono Jony Ive, Phil Schiller, Scott Forstall e Bob Mansfield, è un utile riassunto di tutto ciò che c’è da sapere di importante sul nuovo iPad di Apple ed è ora disponibile sul sito di Apple.
Il filmato si apre con una bella frase di Jony Ive: “E’ vero, quando qualcosa va oltre la tua capacità di capire come funziona, è come se diventasse magico. E questo è esattamente ciò che è l’iPad”.

Scott Forstall, responsabile del software, mostra alcuni degli applicativi del dispositivo e da un overview di App Store. Bob Mansfield, Vice Presidente della divisione Hardware parla invece delle caratteristiche tecniche e del processore realizzato da Apple per l’occasione, chiamato Apple A4. Phil Schiller completa il quadro parlando del prezzo e di altri aspetti legati all’evoluzione che ha portato alla realizzazione di questo straordinario dispositivo. Dopo il salto trovato il video da YouTube. Se lo volete vedere a qualità maggiore il consiglio è di visualizzarlo direttamente sul sito Apple. Buona Visione!