iPhone 5: in vendita a fine ottobre?


Continuano a susseguirsi i rumors e le indiscrezioni riguardo la data di lancio di iPhone 5. Il nuovo smartphone di Cupertino è atteso per questo autunno, e sarà verosimilmente presentato al pubblico insieme alla release ufficiale di iOS 5 e di iCloud, il nuovo servizio gratuito di cloud computing che Apple offrirà ai suoi clienti entro la fine dell’anno. Da alcune settimane si parla di settembre come del mese previsto da Cupertino per l’arrivo sugli scaffali del dispositivo (addirittura con una presentazione entro la fine di agosto). John Paczkowski di AllThingsD, però, pubblica le indiscrezioni di un suo informatore secondo cui iPhone 5 dovrebbe vedere la luce solo il prossimo ottobre.

The Daily per iPad posticipato di qualche settimana?

Diversamente da quanto si pensava nei giorni scorsi, la presentazione di The Daily, il primo giornale totalmente digitale e dedicato ad iPad in particolare, potrebbe essere posticipata di qualche settimana a causa di problemi imprevisti circa l’atteso servizio di sottoscrizione realizzato dall’azienda di Cupertino.

All’inizio della settimana Forbes aveva riportato che la collaborazione tra Apple e l’azienda gestita da Murdoch avrebbe dato alla luce The Daily il 19 gennaio, con tanto di compresenza sul palco degli amministratori delegati delle due aziende presso il Museo delle Arti Moderne di San Francisco.

iPhone 4 bianco annullato definitivamente?

Dopo la notizia di stamattina a proposito del ritardo del tanto atteso iPhone 4 in versione bianca, torniamo a parlare proprio di questo argomento. La situazione sembra essere più grave del previsto, tanto che l’azienda di Cupertino potrebbe essere costretta addirittura ad annullare la versione bianca del suo smartphone, piuttosto che rimandarla alla prossima primavera (come sostenuto da un portavoce di Apple).

Come riportato da Boy Genius Report, infatti, “In accordo ad una nostra fonte, siamo stati informati che Apple non ha in programma di rilasciare il modello bianco di iPhone 4. La nostra fonte ipotizza un ulteriore ritardo annunciato attorno a marzo che ci porterà nella finestra di presentazione di iPhone 5 a giugno/luglio”.

Nuova Apple TV: in ritardo o no?

Non appena dato l’annuncio della nuova Apple TV, Apple ha iniziato ad accettare gli ordini per il nuovo dispositivo. Ora però sullo Store online non appare più settembre come data prevista di consegna, ma 2 – 3 settimane che significano ovviamente la consegna in ottobre.

iPhone 4 bianco in ritardo per problemi di colorazione?

Durante la conferenza stampa della settimana scorsa Steve Jobs ha annunciato, tra le altre cose, che la versione bianca di iPhone 4 sarà disponibile per la vendita a partire dalla fine del mese di luglio, contemporaneamente al lancio del nuovo smartphone in altri paesi (tra cui l’Italia).

Secondo quanto riportato da AppleInsider, il motivo di oltre un mese di ritardo sarebbe da attribuire ad alcune difficoltà di produzione, messe in evidenza dal giornale cinese 21st Century Business Herald, che riguardano l’azienda Lens Technology.

iPhone 4: versione bianca in ritardo e ordini cancellati

Probabilmente a causa del grandissimo interesse che il nuovo iPhone 4 ha suscitato in un vasto numero di clienti più o meno affezionati alla Mela, il lancio del prossimo smartphone prodotto da Apple si preannuncia abbastanza problematico.

Stando alle fonti riportate da MacRumors, dopo i problemi iniziali relativi ai preordini per i clienti di USA, Germania, Regno Unito, Francia e Giappone, ci sarebbero degli “intoppi” nella produzione della versione bianca di iPhone 4 (attualmente non preordinabile, fatta eccezione per Best Buy).

iPad in ritardo di una settimana per colpa del software?

Ieri Apple ha annunciato ufficialmente che iPad Wi-Fi sarà disponibile da sabato 3 aprile. Sebbene il ritardo sia di soli pochi giorni, non è stata rispettata la scadenza di fine marzo annunciata da Steve Jobs durante l’evento speciale del 27 gennaio.
Avevano dunque ragione Peter Misek e gli altri analisti che avevano predetto il ritardo citando problemi in fase di produzione? Secondo John Gruber di Daring Fireball la risposta è no. Si è trattato di un semplice questione di tempistica nello sviluppo del software:

“E’ il software, non l’hardware, che ha richiesto una settimana o due in più rispetto a quanto sperato. Nulla di straordinario, semplicemente la tipica difficoltà nel prevedere con precisione i tempi necessari per trasformare un software che è quasi pronto per essere commercializzato in un software pronto per essere commercializzato.”

iPad: nuova tesi a sostegno del ritardo di produzione

Il tira e molla di questa settimana riguarda la presenza o meno di problemi alla produzione di iPad da parte dei partner taiwanesi, incaricati da Apple. Dopo le illazioni iniziali avanzate da Peter Misek, analista di Canacord Adams, smentite ufficialmente da Apple e da alcuni fornitori vicini a Foxconn, arrivano nuove note che sarebbero a sostegno della tesi dello stesso Misek.

In una nota agli investitori dell’analista Vijay Rakesh di Think Equity, si parla di “alcuni ritardi minori” nella produzione di iPad da parte delle aziende taiwanesi coinvolte. Nello specifico, sebbene la produzione fosse a buon regime durante il mese di febbraio, il volume di produzione per il mese corrente rimane basso. Tuttavia, i problemi dovrebbero essere di carattere temporaneo e dovrebbero risolversi nei prossimi mesi.

iPad: scorte limitate al lancio per problemi di produzione? [Update]

Secondo un articolo pubblicato dal Digital Daily, che riporta i risultati di una ricerca condotta dall’analista Peter Misek, la disponibilità di iPad potrebbe scarseggiare nel periodo immediatamente successivo al lancio (previsto, come saprete, per la fine di marzo in versione senza modulo 3G).

Il motivo, di ciò che potrebbe rivelarsi un grosso problema per Apple, sarebbe da attribuire ad un “collo di bottiglia nella produzione” dei dispositivi da parte dell’azienda Hon Hai Precision; se le voci dovessero risultare veritiere, Apple potrebbe decidere di limitare inizialmente le vendite ai soli Stati Uniti o addirittura di posticipare in toto il lancio della sua “latest creation”. Probabilmente, se tutto ciò dovesse trovare conferma, il danno all’immagine di Apple e iPad non sarebbe quantificabile. Al momento, però, il titolo Apple AAPL non sembra risentire della speculazione, anzi. E’ in aumento del 4,37% a 208,99 dollari (nel momento in cui scriviamo).

iMac 27”: in arrivo un secondo fix per risolvere il flickering?

Come riporta Appleinsider, alcuni Mac user hanno ricevuto informazioni dai tecnici AppleCare riguardo il rilascio di un secondo fix, per ovviare ai problemi di screen flickering, entro le prossime tre settimane.

Circa un mese fa, Apple ha rilasciato un fix software a causa di questo fastidioso difetto che affligge alcuni esemplari del nuovo modello da 27 pollici di iMac; purtroppo sembrerebbe che tale fix non sia stato efficace, dal momento che diversi utenti continuano a lamentarsi sui forum di supporto del sito Apple.

A tal proposito, si possono leggere, sugli appositi forum di discussione, i post di alcuni utenti che avrebbero ricevuto indicazioni dagli addetti all’assistenza tecnica riguardo un nuovo imminente aggiornamento.

MacBook Pro 17″, arriverà ad inizio 2009?

Durante l’evento di martedì scorso Apple ha presentato nuovi modelli di MacBook 13″ e MacBook Pro 15″, ma non ha rinnovato in maniera analoga il MacBook Pro da 17″. Il bestione della gamma è stato comunque aggiornato ma ha mantenuto lo stesso design dei precedenti modelli. In molti hanno pensato che Apple potesse nascondere l’intenzione di dismettere il modello, ma secondo quanto riportato da AppleInsider siamo solamente di fronte ad un ritardo nel lancio. I nuovi modelli del laptop professionale in alluminio e vetro con schermo da 17″ arriveranno dopo le vacanze di Natale.

Intel: la CPU Montevina arriverà in ritardo

Intel ha annunciato che il lancio delle nuove CPU Centrino 2 Montevina, previsto per giugno, subirà un ritardo di un paio di mesi dovuto alla necessità di risolvere alcuni problemi relativi al chipset e al modulo wireless integrato. Problemi in vista per i produttori, Apple compresa, che avevano basato la propria roadmap commerciale sull’arrivo delle nuove unità di calcolo di Santa Clara?