Apple ha reso pubblici poco fa i risultati relativi all’ultimo trimestre dell’anno fiscale 2013, che si è chiuso con il mese di settembre. Il fatturato, che ammonta a 37,5 miliardi di dollari supera le aspettative, come previsto dopo la recente revisione al rialzo della guidance ufficiale, con profitti pari a 7,85 miliardi, ovvero 8,26$ per azione. Il fatturato è in crescita rispetto al Q4 2012 (36 miliardi) mentre i profitti registrano un calo anno su anno (8,2 miliardi nel Q4 2012). Gioca un ruolo in tutto questo il calo del margine lordo, che passa dal 40% di un anno fa al 37%. Le vendite sui mercati internazionali in questo trimestre hanno contato per il 60% del fatturato totale.
risultati fiscali
Q4 2013 Apple, questa sera i risultati fiscali
Oggi Apple annuncerà i risultati del quarto ed ultimo trimestre dell’anno fiscale 2013, concluso con il mese di settembre. Ad un’ora dalla chiusura dei mercati, ovvero alle 23:00 ora italiana, il CEO Tim Cook e il CFO Peter Oppenheimer “alzeranno” il telefono per la consueta conference call con gli analisti. Una mezz’ora prima, verso le 22:30, arriverà con ogni probabilità il comunicato che metterà nero su bianco i conti del Q4 13, già stimati al rialzo dopo l’ottima performance di debutto di iPhone 5c e iPhone 5c.
Questa sera i risultati del Q3 2013 Apple
Alle 23 di questa sera, ora italiana, si terrà la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q3 2013 di Apple.
Tim Cook e Peter Oppenheimer (il CFO) presenteranno in numeri del trimestre appena trascorso, il secondo dell’anno solare, il terzo dell’anno fiscale di Cupertino. C’è molta attesa, come sempre in questi casi, per un quarter in cui sono mancate sensibili novità e che quindi, suppongono gli analisti, potrebbe non brillare se confrontato con gli anni precedenti.
I risultati fiscali Apple per il Q2 2013
L’attesa per i chiacchieratissimi risultati fiscali del Q2 2013 Apple (gennaio-marzo 2013) è finalmente terminata: i numeri ufficiali sono arrivati pochi minuti fa. La situazione, lo diciamo subito è in linea con le aspettative, con profitti in calo (anche se vedremo cosa dirà Wall Street domani).
Il fatturato è cresciuto, ma non si è portato dietro i profitti (eccezionalmente alti nel Q2 2012), che sono rimasti al palo dei 9,5 miliardi. Apple ha inoltre annunciato una nuova grande immissione di capitali sul mercato, con un nuovo dividendo e un nuovo piano di ri-acquisto delle azioni.
Di seguito tutti i dettagli sulla situazione finanziaria di questo Q2 2013.
Questa sera arrivano i risultati Apple del Q2 2013
Se seguite con una discreta costanza le news dal mondo Apple avrete notato certamente una discreta assenza di serie “novità” nel corso degli ultimi mesi, che non è detto significhino necessariamente cambiamenti in negativo.
In compenso (o di conseguenza?) non sono mancate le infinite analisi sulla via del declino che Apple avrebbe ormai inesorabilmente imboccato, culminate nella non notizia (perché di questo, fattivamente si tratta) sull’imminente licenziamento di Tim Cook da parte del Consiglio di Amministrazione Apple.
Sono i motivi per i quali l’attenzione sui numeri che Apple riporterà ufficialmente questa sera è massima. Se le previsioni sul calo dei profitti anno su anno sono giuste, la risposta di Wall Street potrebbe essere assai poco clemente.
Questa sera i risultati fiscali del Q1 13
Questa sera Apple annuncerà ufficialmente i risultati del Q1 2013, il primo trimestre dell’anno fiscale in corso. Definire “molto attesi” i numeri che arriveranno fra qualche ora non è semplice pigrizia lessicale: il Q1 comprende i mesi che vanno da ottobre a dicembre 2012 e comprende il periodo iper-redditizio delle compere natalizie. A rendere ancora più “interessanti” le cifre di questa sera sono i recenti report incontrollati che parlano (con un po’ troppa fretta) di crollo della domanda di iPhone 5 e in generale l’attenzione spasmodica di analisti, osservatori e giornalisti verso un annuncio che per il 99% delle altre aziende verrebbe archiviato come semplice notizia di carattere finanziario dall’interesse limitato.
I risultati del Q1 13 arrivano il 23 gennaio
Lunedì 23 gennaio prossimo Apple renderà pubblici i risultati relativi al Q1 2013, vale a dire il primo trimestre fiscale dell’anno in corso. Il Q1, che non corrisponde con il primo trimestre solare, è iniziato a fine settembre e terminato con il 2012. Comprende pertanto tutto il periodo degli acquisti natalizi e ci si aspetta per questo un report stellare che batta ogni precedente record di vendite e fatturato.
Q4 2012 Apple, i risultati del trimestre
Pochi minuti fa Apple ha comunicato ufficialmente i risultati fiscali relativi al quarto trimestre fiscale 2012, relativo al periodo luglio-settembre.
Sono risultati da record, con l’iPhone che come previsto detta il segno generalmente positivo.
I profitti per il trimestre ammontano a 8,2 miliardi di dollari e il fatturato è stato di 36 miliardi di dollari, l’EPS è 8,67$.
Questa sera i risultati del Q4 12: quanti iPad e iPhone ha venduto Apple?
Questa sera alle 23 ora italiana si terrà la consueta conference call per l’annuncio dei risultati fiscali. Questo Q4 Apple è stato un trimestre non facilmente decifrabile per analisti e investitori, per via del lancio dell’iPhone 5, per le aspettative sull’iPad mini e per varie altre variabili di cui stasera conosceremo i reali valori.
Grande attesa soprattutto per le vendite dell’iPad e dell’iPhone, naturalmente, i due profit-maker di Apple sui quali gli analisti non hanno fatto mancare le proprie previsioni.
Quanti iPhone ha venduto Apple nel Q3 2012?
Dopo le previsioni sulle vendite dell’iPad, di cui vi abbiamo parlato ieri, ecco le stime sulle vendite dell’iPhone per il terzo trimestre fiscale Apple, concluso con il mese di giugno.
Le previsioni raccolte da analisti professionisti e analisti-blogger da Philip Elmer-DeWitt su Fortune mostrano, a questo giro, una strana mescolanza con valori slegati dalla “categoria” di appartenenza dell’analista.
Q4 2011 Apple, è record del trimestre
Apple ha annunciato da pochi minuti i risultati fiscali del Q4 2011. Le aspettative della vigilia non sono stato confermate in toto: le vendite di iPad, iPhone e Mac sono comunque alle stelle ma il fatturato di 28,27 miliardi che va ben oltre la guidance fornita lo scorso trimestre dal CFO Peter Oppenheimer non batte il consensus degli analisti istituzionali, solitamente non molto prodighi con le previsioni.
A sorprendere, come già si prevedeva, sono i numeri di vendita di iPhone 4, che nel corso del trimestre non ha subito l’imminente e chiacchieratissimo lancio di un nuovo modello ma anche in questo caso siamo ampiamente sotto le previsioni medie.
28,27 miliardi di fatturato per 6.62 miliardi di dollari di profitti, con un EPS di 7.05$ (inferiore al consensus). E’ comunque record anno su anno: 20.34 miliardi di fatturato nel Q3 2011 con un profitto allora di 4,31 miliardi. Sorprendente la crescita delle vendite estere: 63% degli acquisti sono avvenuti fuori dal confine degli Stati Uniti.
AAPL: il 18 ottobre i risultati del Q4 2011
Sabato scorso si è concluso l’anno fiscale 2011 di Apple con la chiusura del 4° e ultimo trimestre e ieri come di conseguenza l’azienda ha reso nota la data della conference call per l’annuncio dei risultati. L’appuntamento è fissato per il 18 ottobre dopo la chiusura dei mercati, vale a dire le 14:00 a Cupertino e le 23:00 in Italia.
In questa pagina del sito Apple sarà possibile avviare lo streaming audio e ascoltare in diretta il resoconto del CFO Peter Oppenheimer. Chissà se sarà presente anche il CEO Tim Cook, che negli ultimi anni in veste di COO non ha mai mancato questo tipo di appuntamenti, o se sarà sostituito da qualcun altro a fare le sue veci ora che (sulla carta) ricopre un ruolo differente.
Q3 2011: il miglior trimestre di sempre
Apple ha annunciato da poco i risultati fiscali per il terzo trimestre 2011. Sono numeri che superano di molte lunghezze tutte le previsioni, comprese quelle dei più ottimisti “blogger analisti”, sia per fatturato che per vendite dei prodotti.
Sorprendono soprattutto i numeri di vendita dell’iPad, che si sospettava potessero essere frenati da una non ottimale disponibilità produttiva, e dell’iPhone che non ha affatto risentito dell’imminente (o almeno questo dicono i rumors) lancio dell’iPhone 5 in prossimità dell’autunno.
Q3 2011: stime di vendita iPhone e iPad
Il prossimo 19 luglio Apple annuncerà i risultati del terzo trimestre fiscale 2011. C’è molta attesa, come sempre, da parte di analisti ed investitori e nel frattempo cominciano ad arrivare le prime stime sulle vendite di due prodotti di punta quali iPad e iPhone. Il melafonino, in particolare, nel Q2 ha contato per ben 12,3 miliardi di fatturato e sicuramente rivestirà un ruolo di primo piano anche a questo giro.
Nel caso dell’iPad, produrre una stima di vendita significa invece cercare di capire non tanto quanti iPad 2 ha venduto Apple ma piuttosto quanti è riuscita effettivamente a produrne nel trimestre che si è concluso lo scorso giugno.
Q2 2011: continuano i trimestri record per Apple
Apple ha da poco fornito i risultati del secondo trimestre fiscale del 2011. Inutile dire che chiunque abbia investito in azioni Apple a quest’ora avrà stampato sulla bocca un sorriso smagliante. Il fatturato per il Q2 2011 ammonta a 24.67 miliardi di dollari ed un profitto netto di 5.99 miliardi di dollari. Ciò significa che ogni azione ha consentito al possessore della stessa un guadagno di 6.40 dollari. Nel medesimo trimestre dello scorso anno ogni azione aveva prodotto un guadagno di “appena” 3.33 dollari.
Questi risultati sono il frutto di incremento delle vendite dei prodotti della Mela (ma non di tutti). In particolare Apple ha venduto in questo trimestre 3.76 milioni di Mac (28% in più rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno), 18.65 milioni di iPhone (113% in più rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno), 9.02 milioni di iPod (17% in meno rispetto alle vendite del medesimo trimestre dello scorso anno) e 4.69 milioni di iPad che, ricordiamo, sono diventati disponibili fuori dagli U.S.A. solo il 25 marzo e cioè un giorno prima che il trimestre fiscale chiudesse.
Q2 2011: stasera i risultati fiscali
Questa sera, alla chiusura del Nasdaq, si terrà la conference call per l’annuncio dei risultati
Q1 2011, previsioni della vigilia
Domani Apple svelerà i risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2011 durante la consueta Conference Call con gli analisti. Nonostante il Q2 sia solitamente il periodo più fiacco dell’anno, anche a questo giro per Apple c’è parecchia carne al fuoco. Ci sono le vendite dell’iPad 2, sulle quali non è ancora trapelato alcun numero ufficiale; ci sono le vendite di iPhone 4, che pare sia andato alla grande anche in questo trimestre nonostante l’attesa versione Verizon sembra non abbia avuto il successo immediato che tutti si aspettavano; ci sono infine le vendite dei Mac e tutti i dettagli di cui Peter Oppenheimer e il COO Tim Cook parleranno durante la conference call che si terrà domani alla chiusura dei mercati (alle 14:00 ora del Pacifico, le 23:00 ora italiana).
AAPL: il 20 aprile i risultati del Q2 2011
Apple ha annunciato che il prossimo 20 aprile si terrà la consueta Conference Call per l’annuncio dei risultati del secondo trimestre dell’anno fiscale 2011. E’ il quarto solitamente più moscio dell’anno, quello che segue al rush degli acquisti natalizi e che solitamente riporta un calo nelle vendite e nei profitti rispetto al mese precedente. Sempre che, come nel caso di Apple, non ci sia di mezzo un iPad 2 a sovvertire le previsioni, mentre dal canto loro Mac e iPhone continuano a vendersi praticamente da soli.
La conference call inizierà alle 2 del pomeriggio (ora del Pacifico, le 23 qui da noi), ovvero a mercati chiusi, e chi fosse interessato potrà seguirla in streaming QuickTime come sempre.
Previsioni finanziarie Apple: i blogger stracciano gli analisti
Martedì mattina, nell’articolo con cui ricordavamo l’appuntamento con la pubblicazione del report fiscale per il primo trimestre 2011, avevamo segnalato la notevole discrepanza fra le previsioni degli analisti delle grandi firm di consulenza e quelle dei blogger finanziari che seguono Apple da vicino. Come è andata? Chi si è avvicinato di più? Ma i bloggers, i non professionisti, ovviamente, come avviene ormai da un bel po’ di trimestri a questa parte.
Relativamente al fatturato, ad esempio, la stima dei blogger (consensus fra tutte le previsioni) era di 26,4 miliardi di dollari. Il consensus fra gli analisti, quella che in gergo finanziario è un soggetto virtuale chiamato “the street”, ammontava invece a 24,31 miliardi di dollari. Fatturato ufficiale? 26,74 miliardi di dollari. E su altre cifre chiave, dal gross margin ai numeri di vendita divari prodotti, la storia non cambia.
Philip Elmer DeWitt, su Fortune, ha analizzato la performance nel dettaglio: la percentuale generale di errore dei blogger è stata del 3,94%, quella degli analisti è arrivata invece al 9,04%.
Q1-2011: appunti dalla conference call
Si è da poco conclusa la conference call per l’annuncio dei risultati fiscali durante la quale il CFO di Apple Peter Oppenheimer e il COO Tim Cook hanno illustrato come da consuetudine consolidata la situazione finanziaria e risposto alle domande poste dagli analisti collegati in teleconferenza.
E’ stata una call mediamente ricca di informazioni, ma abbastanza piatta, senza particolari rivelazioni su nuovi prodotti (we don’t speak about future products) e senza la verve delle occasioni in cui la presenza di Steve Jobs spariglia le carte, come successo durante il precedente appuntamento, ad ottobre, quando l’iCeo ha sparato a zero contro la frammentata piattaforma Android.
Nessuna domanda sulla questione più scottante, ovvero la salute di El Jobso. Non si sa per buona creanza o per un severo indottrinamento preventivo da parte delle PR, sta di fatto che nessun analista ha chiesto lumi sulle condizioni dell’iCEO. Del resto c’erano numeri di un certo rilievo su cui concentrare l’attenzione.
Q1-2011 Apple, risultati record: 26,74 miliardi di fatturato
Apple ha annunciato da pochi minuti i risultati relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2011 che si è concluso lo scorso 25 dicembre. Il fatturato di 26,74 miliardi di dollari segna un nuovo record storico e ancora una volta conferma le previsioni più ottimiste sbaragliando il consensus degli analisti. I profitti ammontano a 6 miliardi di dollari, ovvero 6,43$ per azione. Si tratta di un incremento del 71% nel fatturato e del 78% nei profitti rispetto al primo trimestre fiscale del 2010.
I Mac venduti nel corso del quarter sono 4,13 milioni (record storico anche in questo caso) per una crescita del 23% rispetto al trimestre precedente. La parte del leone spetta in ogni caso ai dispositivi iOS: 16,24 milioni di iPhone venduti, 19,45 milioni di iPod (touch compresi) e soprattutto 7,33 milioni di iPad.
Q1 2011, il 18 gennaio arrivano i risultati fiscali
Il prossimo 18 gennaio si terrà la consueta conference call per l’annuncio dei risultati finanziari relativi al primo trimestre fiscale dell’anno 2011, che si è chiuso ieri. Apple non l’ha ancora annunciata ufficialmente ma ha già provveduto ad aggiornare con la data la pagina dei rapporti con gli azionisti.
Sono attesi risultati da record, tanto che già prima della pausa festiva il titolo AAPL ha ricominciato a galoppare. Il Q1 è solitamente il più ricco dell’anno perché, almeno nella suddivisione dell’anno fiscale adottata da Apple, ricomprende il periodo che va dal Giorno del ringraziamento a Natale, in altre parole il mese delle compere festive.
Q4 2010: questa sera i risultati fiscali
Questa sera alle 23 (ora italiana – le 14:00 a Cupertino), subito dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq, Apple terrà la consueta conference call per l’annuncio dei risultati fiscali del Q4 2010, che si è chiuso lo scorso 25 settembre.
L’attesa è palpabile perché con ogni probabilità questo sarà un altro trimestre da record per Apple, grazie all’incredibile successo di iPad e alle ottime vendite di iPhone 4. Peter Oppenheimer, CFO dell’azienda, ha fornito per questo Q4 una guidance sul fatturato abbastanza ottimistica (18 miliardi di dollari), ma il consensus fra gli analisti è più alto di circa un miliardo di dollari.