Ad una mezz’ora dalla chiusura dei mercati Apple renderà pubblici i numeri relativi al Q2 2015 e poco più tardi, alle 23 ora italiana, Tim Cook e il CFO Luca Maestri si collegheranno con gli analisti finanziari per la consueta conference call per la discussione dei risultati.
risultati Apple
Q1 2015 Apple, stasera arrivano i risultati fiscali
L’attesa per la pubblicazione dei numeri del primo trimestre 2015 (che corrisponde al periodo settembre-dicembre dello scorso anno solare) è palpabile. A ragion veduta, visto che il trimestre comprende le vacanze natalizie e, secondo gli analisti, stupirà ancora una volta.
Q1 15 Apple, i risultati arrivano il 27 gennaio
L’attesa per i risultati di questo primo trimestre dell’anno fiscale 2015 è molto, molto alta. Gli analisti parlano già da qualche settimana di un nuovo record nelle vendite dell’iPhone, favorito dall’incredibile successo dei nuovi dispositivi Apple durante le vacanze natalizie.
Q3 2014 Apple, appunti dalla conference call
I risultati del periodo sono buoni, in linea se non superiori alle aspettative. Hanno sorpreso le vendite dell’iPhone e soprattutto dei Mac, mentre ha deluso ancora l’iPad, che nonostante un buon numero di unità vendute ha registrato un calo anno su anno. Secondo Tim Cook “l’iPad ha raggiunto le aspettative di Apple”, ma il CEO capisce bene che altrettanto non si possa dire delle aspettative degli analisti.
I risultati fiscali Apple per il Q3 2014
I dati del Q3 2014, in breve: il fatturato Apple ammonta a 37,4 miliardi di dollari. Nel 2013 erano 35,3 miliardi. Profitti per 7,7 miliardi, che dopo lo split equivalgono a 1,28 dollari per azione. I profitti del Q3 2013 ammontavano a 6,9 miliardi di dollari.
Le vendite internazionali hanno contribuito al fatturato per il 59% del fatturato. Bene il margine lordo, che si assesta sui 39,4 punti percentuali per la gioia di tutti gli analisti.
Q2 2014 Apple, appunti dalla conference call
Ieri sera Apple ha annunciato i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale 2014. I numeri hanno superato nettamente le aspettative degli analisti, che dipingevano un quadro a tinte fosche che non si è materializzato. Durante la conference call che è seguita agli annunci Tim Cook e il futuro CFO Luca Maestri hanno fornito numeri aggiuntivi e risposto alle domande degli analisti. Ecco di seguito un riassunto delle parti salienti della conference call.
I risultati fiscali Apple del Q2 2014
Pochi minuti fa Apple ha reso noti i risultati finanziari relativi al Q2 2014, ovvero il secondo trimestre dell’anno fiscale (periodo gennaio-marzo). Il quarter è in linea con le aspettative degli analisti ma “brilla” un po’ più di quanto non si aspettassero gli analisti.
Fatturato e vendite sono in aumento rispetto al 2013, e crescono più di quanto non ritenessero gli esperti alla vigilia.
Ecco i dati: il fatturato del Q2 2014 Apple ammonta a 45,6 miliardi di dollari, contro i 43,6 miliardi del 2013. Apple registra profitti per 10,2 miliardi di dollari, equivalenti a 11,62$ per azione. I profitti dello scorso anno furono di 9,5 miliardi di dollari. Il margine lordo per il Q2 2014 è del 39,3%, mentre nel 2013 si assestò sul 37,5%. Le vendite internazionali hanno contato per il 66% del fatturato.
Q2 2014 Apple, questa sera i risultati fiscali
Questa sera Apple renderà pubblici i risultati finanziari relativi al secondo trimestre dell’anno fiscale dell’azienda (gennaio-marzo 2014). Come sempre in questi casi l’attesa è palpabile per analisti e investitori, che vogliono sapere come sono andati questi tre mesi e soprattutto, in questo caso, vorranno verificare se le previsioni non esaltanti che vari analisti hanno già avanzato si concretizzeranno oppure verranno smentite dai numeri.
I risultati finanziari del Q1 2014 Apple
Apple ha annunciato pochi minuti fa i risultati finanziari relativi al primo trimestre dell’anno fiscale 2014 (ottobre, novembre e dicembre 2013). E’ un trimestre record, anche se in linea con le aspettative delle aziende e degli analisti. Fatturato e vendite sono in crescita rispetto al Q1 2013, mentre i profitti non crescono e rimangono stabili anno su anno. Passiamo ai dati: il fatturato del Q1 2014 Apple ammonta a 57,6 miliardi di dollari. L’azienda ha registrato profitti per 13,1 miliardi di dollari, vale a dire 14,50 $ per azione. I profitti dello stesso trimestre nel 2013 furono sempre di 13,1 miliardi di dollari. Il margine lordo si assesta sul 37,9%, più o meno in linea con il 38,6% del Q1 2013. Le vendite internazionali dei prodotti dell’azienda hanno contribuito al 63% del fatturato globale.
BlackBerry Curve batte iPhone nelle vendite in USA
iPhone è certamente uno tra gli smartphone più desiderati e più acquistati sia nel mondo che negli Stati Uniti, il mercato di riferimento per Apple. Negli USA, però, i risultati commerciali del terzo quarto del 2009 rivelano una brutta sorpresa per Apple: iPhone non è più lo smartphone più venduto sul suolo americano. È la serie Curve di BlackBerry ad aver “detronizzato il re iPhone”.
Molte sono le possibili motivazioni di questo sorpasso e a breve ne affronteremo alcune. Sicuramente il secondo posto non è un cattivo risultato ma a Cupertino non saranno sicuramente contenti: Apple ha bisogno di trovare nuove strade per promuovere il proprio device. Va bene avere 100000 applicazioni, va bene che iPhone è un prodotto rivoluzionario e vanno benissimo le strategie commerciali che lo hanno portato nell’olimpo della telefonia mobile: potrebbe essere utile aprire il mercato USA a più operatori e aggiungere anche un pizzico di “normalissimo marketing” con qualche offerta speciale.
Il 22 aprile arriva il bilancio del secondo trimestre
Apple ha annunciato ufficialmente la data della conference call per la presentazione dei dati finanziari