Dopo anni di stimata collaborazione, fra i piani alti di Cupertino e Mountain View siamo ormai a livelli da Guerra Fredda. Apple e Google non sono arrivate ad uno scontro diretto, ma i rapporti sono glaciali. Il divorzio dalle GMaps è solo l’ultimo capitolo di una saga iniziata ufficialmente con le dimissioni di Eric Schmidt, l’ex-CEO di Google, dal CdA Apple nell’agosto del 2009.
Se i rapporti formali sono compromessi, altrettanto non si può dire di una certa stima reciproca che ancora alberga a livelli più bassi della scala gerarchica. La dimostrazione sta tutta negli screenshot dell’app Gmail per iPhone e iPad.
RIP Steve Jobs
Steve Jobs, video tributo e messaggio di Tim Cook sul sito Apple
Oggi la homepage del sito Apple ricorda giustamente Steve Jobs, scomparso prematuramente il cinque ottobre 2011. Aprendo il sito veniamo accolti da un video che celebra la figura di Steve Jobs, con un sottofondo musicale d’eccezione (Johann Sebastian Bach – Preludio della Suite N° 1 in Sol Maggiore BWV 1007), occhio perchè c’è il serio rischio di versare più di una lacrima.
Quick Look: Steve Jobs su Apple IIc
Di tributi a Steve Jobs, realizzati nelle maniere più strambe, ne abbiamo visti tanti. Questo rendering realizzato su un vecchio Apple IIc però merita una menzione d’onore. Nel caso aveste un Apple IIc funzionante che vi gira per casa a questo link trovate il codice BASIC necessario per realizzarlo.
Video a seguire.
L’intervista a Steve Jobs nel documentario sulla Biblioteca del Congresso
C’è un video di Steve Jobs che gira sul Web da parecchio tempo, datato 1990, in cui il co-fondatore Apple parla dei computer come “biciclette per la mente” in quanto strumenti in grado di potenziare sensibilmente le nostre facoltà naturali. Di quel video, che molti di voi probabilmente avranno già visto, è disponibile online una versione più estesa nella quale Jobs, allora 35-enne, discute in maniera più ampia del futuro della Biblioteca del Congresso assieme al fondatore dello Whole Earth Catalog Stewart Brand, mito giovanile di Steve nonché reale “ideatore” della frase “Stay Hungry, Stay Foolish”.
L’intervista a Steve Jobs fa parte di un documentario intitolato “Memory & Imagination: New Pathways To The Library of Congress” con cui l’importante istituzione statunitense intendeva analizzare le possibilità future della Biblioteca.
Inaugurata la statua di Steve Jobs a Budapest
Sapevamo tutti che prima o poi sarebbe successo. La prima statua in bronzo di Steve
Quick Look: Steve’s Weltanschauung
http://www.youtube.com/watch?v=UvEiSa6_EPA Steve Jobs espone la sua visione del mondo in questo breve spezzone di intervista
Quick Look: ritratto di Steve superveloce
Aaron Kizer è uno speed-painter, un pittore iperveloce che dipinge dal vivo. Nel filmato che
Steve Jobs in 75 minuti
Computerworld ha pubblicato una lunga video-intervista che Steve Jobs concesse alla Computerworld Information Technology Awards
Quick Look: tributo di mele
L’artista canadese Olivier Lefebvre ha realizzato il ritratto di Steve Jobs che vedete nella foto
La Mercedes di Steve senza targa: svelato il mistero
Come alcuni di voi già sapranno, in questi giorni su TAL siamo entrati in modalità spoiler-free, per consentire a tutti di leggere in santa pace e senza fastidiose anticipazioni la biografia di Steve Jobs. La precauzioni che ho adottato per evitare di essere vittima io stesso degli spoiler che tutti i siti del Tech Web sembrano intenzionati a pubblicare, mi spingono ad ignorare molti articoli che popolano il mio feed reader sulla base dei loro titoli. Se nel titolo si annida la promessa di una rivelazione succulenta solitamente tiro oltre senza leggere di più, non senza una punta di risentimento verso chi vuole a tutti i costi rovinarmi la lettura di un libro ben scritto e denso di piccoli particolari da gustare con calma.
Per questo motivo ho quasi mancato una “vera rivelazione” su uno dei tanti misteri mondani che fornivano quel tocco di eccentricità post-hippy alla figura di Steve Jobs: il motivo per cui la Mercedes dell’iCEO circolava sempre senza targa. Presupponevo, sbagliando, di trovarmi di fronte ad un altro estratto del libro di Walter Isaacson. Lo svelamento del “segreto della targa” va invece attribuito a Jon Callas, CTO di Entrust con un passato alla Apple.
Quick Look: vestire l’iPhone come Steve
I designer di Fabrix hanno realizzato la pouche per iPhone che vedete nell’immagine qui sopra
Apple pubblica il video della cerimonia per Steve Jobs
Apple ha da poco pubblicato il video integrale della cerimonia dedicata a Steve Jobs, tenutasi all’Apple Campus il 19 ottobre scorso.
Comprerai la biografia di Steve Jobs? [Sondaggio]
Oggi uscirà in tutto il mondo, sia in versione cartacea che digitale, l’attesissimo “Steve Jobs”
Dalla biografia: Steve e la “distruzione di Android”; l’iCEO triste per HP
Lunedì prossimo uscirà in tutto il mondo la prima biografia autorizzata di Steve Jobs, firmata Walter Isaacson. L’attesa è alle stelle, mentre cominciano a trapelare altri brani salienti del libro che senza ombra di dubbio si piazzerà immediatamente in testa alle classifiche di vendita in mezzo mondo. Dopo La Stampa, che ieri ha pubblicato un interessante passaggio sul rapporto fra Jobs e Jony Ive e dopo Repubblica, che ieri ha pubblicato uno stralcio della traduzione italiana gentilmente fornito da Mondadori (il cortocircuito politico-editoriale è parecchio interessante) in cui si racconta la storia dell’iPod special edition per gli U2, ecco che oggi saltano fuori altri passaggi salienti grazie all’Associated Press.
Nella biografia si parla esplicitamente della rabbia di Steve nei confronti di Android e di come fu lui stesso ad ordinare la guerra legale contro HTC che aprì una seconda fase di quelle che ormai potremmo definire come “smartphone wars”. Ma ci sono anche altri spunti interessanti.
Spoiler Alert: seguono alcuni stralci della biografia, con dettagli riportati dalla Associated Press. Se non volete altre informazioni perché volete leggere il libro senza aver letto il “trailer”, non proseguite oltre.
Steve Jobs ha continuato a lavorare ad un “nuovo prodotto” fino al giorno prima della sua scomparsa
Non è nostra intenzione speculare sulla morte di Steve Jobs con articoli riguardanti notizie “trapelate” da chissà quali fonti o storielle raccontate da un qualche analista. Ciò che vi proponiamo è infatti la testimonianza diretta di Masayoshi Son, CEO della compagnia telefonica giapponese Softbank.
Pare che Son stesse partecipando ad un incontro con Tim Cook, quando ad un certo punto il CEO di Apple si sarebbe dovuto assentare a causa di un’improvvisa telefonata. Questo incontro avveniva il giorno stesso dell’ evento del 4 Ottobre, durante il quale veniva presentato al mondo il nuovo iPhone 4S: a chiamarlo era proprio Steve Jobs.
Steve Jobs memorial: commozione e musica per ricordare l’iCEO
Ieri alle 10:00, ora del Pacifico, si è tenuta nel campus di Cupertino la commemorazione di Steve Jobs che Tim Cook aveva annunciato la scorsa settimana con una email interna. La celebration era riservata ai dipendenti della sede centrale. Tuttavia anche gli Apple Store di tutto il mondo sono rimasti chiusi per permettere ai team del settore retail di seguire l’evento da remoto.
L’unica testimonianza dell’evento che Apple ha fornito ufficialmente ai media è la foto che trovate in apertura. Non c’era alcun commento di accompagnamento al comunicato, non ce n’era bisogno.
Apple aggiorna la pagina di tributo a Steve
Apple ha aggiornato la pagina di tributo a Steve Jobs. All’indirizzo Apple.com/stevejobs, dove prima campeggiava
Quick Look: tributo a Steve con i post-it
Dopo la dipartita di Steve in tantissimi hanno scelto di dimostrare il proprio affetto al
Celebrazione privata per commemorare Steve Jobs nel campus di Cupertino
Continuano le commemorazioni per la scomparsa di Steve Jobs, tutte in forma rigorosamente privata e lontane dalla ressa dei media.
Qualcuno, però, all’interno di Apple, ha reso nota una mail che il nuovo CEO, Tim Cook avrebbe inviato ai propri dipendenti per informarli di una celebrazione (privata) per commemorare la vita e il genio di Steve Jobs, fissata per il 19 Ottobre all’interno del campus di Cupertino.
Video: il trentesimo compleanno di Steve e “Here’s to the crazy ones…” con la sua voce
Ci sono delle testimonianze originali e inedite che ieri galleggiavano sull’alta marea di tributi e ricordi che ha comprensibilmente allagato il Mac Web dopo l’annuncio della morte di Steve Jobs.
Su TheAppleLounge non abbiamo voluto pubblicare il pubblicabile, non era il caso, anche perché i nostri lettori, negli anni, hanno potuto leggere e vedere tanto di Steve su queste pagine. Postare ancora una volta il discorso di Stanford non era il caso, insomma. Abbiamo preferito impostare un tweet wall (lo trovate qui a destra nella sidebar) collegato ai nostri account personali e a quello di TAL con cui segnalare le cose meno note e le rimembranze personali e gli aneddoti dei tanti (grandi e meno grandi, noti e meno noti) che hanno avuto l’onore e il piacere di incrociare Steve Jobs nel corso della propria vita. Fra queste testimonianze spiccano due video: uno è un “regalo di compleanno” per il 30° anniversario di Steve, pubblicato da Harry McCracken su Technologizer, l’altro è una versione con voce narrante di Steve dello spot “Here’s to the crazy ones” che non è mai andata in onda.
I funerali di Steve Jobs si terranno oggi, in forma privata
I funerali di Steve si terranno nel pomeriggio di oggi e si svolgeranno in forma strettamente privata in un luogo che non è stato rivelato per garantire il rispetto della privacy dei familiari che vi prenderanno parte.
Lo rivela il Wall Street Journal citando una fonte anonima che ha familiarità con la questione. E’ il modo del Journal per indicare senza troppa fanfara che la notizia non è un’indiscrezione. Chi vuole intendere sa che, con ogni probabilità, arriva direttamente dai piani alti della divisione P.R. di Cupertino.
La biografia di Steve Jobs esce il 24 ottobre
L’editore statunitense Simon & Schuster ha annunciato ieri che l’attesissima biografia di Steve Jobs firmata da Walter Isaacson arriverà sugli scaffali prima del previsto: non più a fine novembre come precedentemente annunciato bensì il prossimo 24 ottobre.
Il libro si può già ordinare su Amazon (dove le prenotazioni in questi giorni sono schizzate alle stelle) o anche tramite iBookstore. Nella versione italiana della libreria virtuale di Apple sono presenti due versioni del libro: una è l’edizione UK, a 15,99€, l’altra è la versione tradotta di Mondadori. Per entrambe la data di uscita è la stessa della versione americana, anche se Mondadori, cui avevo richiesto qualche giorno fa un commento, non ci ha fatto sapere se effettivamente la data è confermata ufficialmente e sostituisce la precedente.
L’autore dell’unica vera biografia autorizzata di Steve Jobs, ha condiviso con Phil Elmer-DeWitt, ieri, una testimonianza di cui vi consiglio vivamente la lettura. E’ un estratto dell’articolo che Isaacson ha scritto per il numero speciale di TIME di questa settimana, disponibile da oggi anche su iPad. Un altro estratto estremamente toccante dell’articolo di Isaacson è stato pubblicato da 9to5 Mac.
SetteB.IT porta a Cupertino i tributi dei lettori, inviate il vostro [Update]
Riprendiamo le pubblicazioni dopo la doverosa pausa che ha seguito l’annuncio della dipartita di Steve Jobs. Lo facciamo con la segnalazione di una bella iniziativa organizzata da setteB.IT (leggete il testo in fondo, in rosso) per permettere a tutti i lettori di portare fisicamente il proprio tributo a Steve Jobs in quel di Cupertino. Se volete far arrivare oltre oceano un pensiero, un’immagine o un’altra testimonianza per Steve potete farlo inviando un PDF di una pagina (in formato U.S. Letter, mi raccomando) all’indirizzo [email protected]. Verrà stampato insieme ai molti altri documenti che perverranno e saranno adagiati fra le migliaia di tributi già presenti in queste ore sul prato del Campus a Inifinite Loop.
Continuate a leggere per i dettagli.
Update del 9/10/2011: Missione compiuta, i vostri (e nostri) messaggi per Steve sono arrivati a destinazione. Leggete l’aggiornamento dell’articolo di setteB.IT