I rumors di una possibile partnership fra Apple e Nuance per l’implementazione di nuove funzioni di riconoscimento vocale su iOS 5 e Mac OS X Lion si sono fatti sempre più insistenti nei giorni scorsi. Ci sono già indizi concreti che puntano al possibile accordo, che si dice possa essere pronto per essere annunciato al WWDC, nascosti dentro l’ultima versione preliminare di Lion.
La curiosità di scoprire come Apple potrà sfruttare le tecnologie di Nuance all’interno di iOS 5 è tanta. Il designer Jean Michael Cart ha creato un concept video con alcune idee per possibili implementazioni della tecnologia. Ma come fa notare giustamente MacRumors, ha dimenticato un particolare importante.
riconoscimento vocale iphone
Nuance ed Apple: nuovi indizi nella preview di Lion
Tra le novità che ci si aspetta di vedere introdotte in iOS 5 c’è anche il riconoscimento vocale. Qualcosa, però, che vada oltre il semplice Voice Control e che permetta, ad esempio, di dettare il testo di un SMS o di un messaggio di posta elettronica ad iPhone per vederlo poi scritto sul display. A questo proposito si era vociferato nei giorni scorsi del possibile accordo che Apple avrebbe stretto con Nuance, compagnia specializzata nel riconoscimento vocale, già dietro ad applicazioni come Dragon Dictation. Nonostante si tratti di semplici indiscrezioni, l’ultima Developer Preview di Mac OS X Lion rilasciata agli sviluppatori lascia intuire che le voci potrebbero essere fondate.
Dillo!: chiamare a mani libere con iPhone
Nome: Dillo! 1.0
Categoria: Utility – Licenza: 2.99 Euro
Data di rilascio: 07/04/2009 – Piattaforma: iPhone
iPhone è un gran cellulare ma concorderete con me che a volte si perde in un bicchiere d’acqua. Emblematica è la gestione degli sms: solo con il prossimo iPhone OS 3.0 sarà infatti possibile eliminare i singoli sms e non più intere conversazioni. Un’altra mancanza, avvertita soprattutto dai motociclisti e dagli automobilisti, è l’impossibilità di chiamare a mani libere: come ormai accade spesso, meno male che c’è App Store. Dillo! per iPhone permette di telefonare senza dover selezionare manualmente il contatto sul touchscreen: sarà la nostra voce a ordinare al melafonino di telefonare e a chi. Dillo! è una App tanto attesa per il proprio iPhone: riuscirà a rispettare tali attese?
Google Voice Search per iPhone. Problemi per i comandi vocali?
Il sistema di riconoscimento vocale di Google per iPhone (Google Voice Search) di cui vi abbiamo parlato solo pochi giorni fa, avrebbe dovuto essere già disponibile per il download nell’App Store di Apple. Siccome così non è stato, tutto il Mac Web internazionale ha passato un Week-End nel disperato bisogno di capire cosa sia successo. Solo problemi tecnici o forse un solo un po’ di ritardo nella revisione, oppure Apple ha bloccato l’applicazione per qualche “arcano motivo”? Dopo il salto, oltre a un video che dimostra le enormi potenzialità di Google Voice Search, troverete una puntuale ricostruzione dell’accaduto e un commento.
iPhone: Google Voice Search. Riconoscimento vocale
Se le parole di Ralph De La Vega (che voi pubblico di TAL avete conosciuto per via del sogno visionario sul futuro di iPhone) vi avevano suscitato una risatina (non vergognatevi per questo, anche io sono tra gli “imputati”), arrendetevi: il futuro è qui. Google infatti ha portato a termine un nuovo servizio che sarà disponibile a breve. Parliamo del Google Voice Search, strumento grazie al quale iPhone riconoscerà ciò che direte per poi porvi, gentilmente, un ventaglio di possibili risposte nella pagina di ricerca di Google visualizzata tramite Safari. Se queste cose “al limite dell’ultra-tecnologico” vi spaventano, fate ancora in tempo a scappare su un’isola deserta. Altrimenti: “Venghino Sìore e Sìori. Venghino”.