iPhone 5 non sarà compatibile con LTE?

Secondo quanto riporta un post pubblicato su AppleInsider, la prossima generazione di iPhone potrebbe essere compatibile con i due più diffusi standard 3G (GSM/CDMA) ma non con le reti di quarta generazione, conosciute con il termine LTE (Long Term Evolution).

Come sostiene TechCrunch, il prossimo modello dello smartphone prodotto dall’azienda di Cupertino potrà sfruttare solamente le reti GSM e CDMA (sostenendo l’ipotesi del lancio di un iPhone compatibile con la rete del gestore statunitense Verizon Wireless) ma non potrà sfruttare le reti più veloci (che permettono velocità in download fino a 100Mbps e in upload fino a 50Mbps) della prossima generazione, alle quali ci si riferisce comunemente con il termine 4G.

I chip di Qualcomm sul prossimo iPhone?

qualcomm

Il CEO di Qualcomm, Paul Jacobs, in un’intervista di Bloomberg Television si è detto fiducioso circa la possibilità che in futuro i chip prodotti dall’azienda vengano implementati su iPhone. La notizia non avrebbe una gran rilevanza se non fosse per il fatto che la Qualcomm è l’azienda che ha sviluppato la tecnologia CDMA2000, utilizzata negli Stati Uniti da Verizon e Sprint, ma non da AT&T. L’ipotesi di un iPhone dotato di chip Qualcomm fa il paio con la possibilità che Apple ponga fine al contratto di esclusiva che lega il melafonino al carrier AT&T, sogno proibito di una buona parte dell’utenza iPhone americana.

Anche Verizon in trattative per iPhone, ma non prima del 2010

Anche se, al primo tentativo, Verizon non era riuscito a strappare l’esclusiva di iPhone sul suolo americano ad AT&T, la seconda compagnia telefonica statunitense non molla la presa, e dopo costanti trattative con Apple (sia prima della temporanea assenza di Jobs, che successivamente con Tim Cook), sembra finalmente che qualcosa si stia muovendo, ovviamente in favore di Verizon.

Quando iPhone è stato lanciato commercialmente, la scelta di Apple di concedere l’esclusiva ad AT&T è stata dovuta principalmente a un fattore tecnologico, oltre che di convenienza economica; la rete 3G di AT&T, infatti, si basa sulla tecnologia UMTS, molto più diffusa del protocollo di trasmissione CDMA, su cui si basa la copertura di Verizon (sebbene sia l’UMTS che il CDMA siano entrambi standard 3G riconosciuti).