Addio Psystar, Apple ottiene l’ingiunzione permanente

Il giudice William Alsup del tribunale della California del Nord si è espresso circa la richiesta di ingiunzione permanente nei confronti di Psystar da parte di Apple, ordinando al produttore di cloni di terminare immediatamente la vendita di qualsivoglia prodotto che violi o istighi a violare il copyright di Mac OS X. Il caso Psystar in California è insomma ufficialmente chiuso. Questa delibera pone il sigillo sulla causa, la cui conclusione già si era delineata nelle scorse settimane con l’accordo fra Apple e Psystar sull’entità del risarcimento danni.

Psystar: “ribelle” a spese dell’Open Source

Non molto tempo fa Psystar ha lanciato un nuovo software, noto come Rebel EFI, che al modico prezzo di 50$ permetterebbe di installare in tutta tranquillità Mac OS X su comuni PC.
Secondo quanto scoperto da un noto OSX-hacker russo di nome Netkas e riportato da un sito russo, il nuovo software sarebbe in realtà un furto perpetrato ai danni della comunità hackintosh, in cui è costume consolidato rilasciare ogni tipo di software sotto licenze Open Source.
Insomma, Psystar non solo viola il copyright saltando a piè pari le limitazioni presenti in OS X, ma vende soluzioni software proprietarie defraudando i legittimi creatori del dovuto riconoscimento.