Da qualche mese seguo con interesse il percorso di Leap Motion, startup che produce (e a breve metterà in commercio) il Leap, un piccolo dispositivo che permette di controllare un computer grazie al movimento delle mani, con una tecnologia analoga a quella del Kinect di Microsoft, ma con una risoluzione fino a 200 volte superiore.
Ora a capo della startup è arrivato Andy Miller, ex VP Apple responsabile di iAd dopo l’acquisizione di Quattro Wireless, l’azienda da lui fondata.
Quattro Wireless
iAd sotto il 10% di share a fine anno?
Nonostante le diverse previsioni favorevoli a proposito dell’andamento di mercato per quanto riguarda il mobile advertising, sembra che non sarà un fine anno felice per Apple e la sua neonata piattaforma (per la pubblicità su dispositivi mobili) iAd.
A differenza di quanto annunciato qualche mese fa dall’IDC, che aveva pronosticato un testa a testa tra Apple e Google (entrambi con il 21% di share nel mercato del mobile advertising), le proiezioni attuali vedono BigG in netto vantaggio con un dominante 59% di share, mentre Apple non riuscirà a superare la soglia dei 10 punti percentuali (8,4% per l’esattezza).
Apple denunciata per l’utilizzo del marchio registrato “iAds”
In base a quanto apprendiamo da loopinsight, Apple è stata denunciata da Innovative Media per l’utilizzo non autorizzato del marchio iAd, impiegato dall’azienda di Cupertino per indicare il nuovo servizio di mobile advertising per iPhone, iPod touch ed iPad.
Google: FTC approva l’acquisizione di AdMob
Durante la giornata di ieri la U.S Federal Trade Commission (FTC) ha approvato, con 5 voti favorevoli contro 0, l’acquisizione di AdMob per 750 milioni di dollari da parte di Google. Al di là dell’aspetto di cronaca, la notizia può diventare interessante se interpretata con una certa chiave di lettura.
Tra le motivazioni espresse, infatti, viene citata Apple e il suo nuovo servizio di advertising mobile iAd, sottolineando come l’acquisizione di AdMob sia giustificata da un crescente livello di competitività nel settore pubblicitario. In pratica, secondo la Commissione, la scelta di Apple di lanciare un proprio servizio di advertising ha “oscurato” i problemi di antitrust legati all’acquisizione di AdMob da parte del concorrente Google.
Apple introduce il programma “ViP” per applicazioni iPhone
Con il rilascio dei termini di licenza dell’ultimo iPhone OS 4 (a causa dei quali Apple potrebbe essere oggetto di un’indagine dell’antitrust), oltre le varie dispute riguardo il divieto di utilizzare cross-compiler, si è capito che Apple avrebbe trovato il modo di fornire ad iAd una posizione privilegiata rispetto agli altri network di advertising per dispositivi mobili.
TechCrunch è venuto a conoscenza di una mail con allegato (l’immagine di apertura) inviata da Quattro Wireless (recentemente acquisita da Apple) ad un developer di applicazioni per iPhone nella quale si legge: “Siamo lieti di annunciare il lancio di un nuovo programma durante questo mese chiamato ViP (Verification of iTunes Purchase).”
Apple introdurrà iAd, per il mobile advertising, il 7 aprile?
Secondo quanto riportato da MediaPost, dopo il 3 aprile (data del lancio ufficiale di iPad, modello Wi-Fi) Apple ha in serbo una “next big thing” che potrebbe essere annunciata mercoledì 7 aprile.
Come si può leggere nell’articolo cui facciamo riferimento, il nuovo prodotto verrebbe chiamato iAd e rappresenterebbe “un sistema personalizzato per l’advertising mobile (sistema di pubblicità personalizzato in ambito mobile, ndr)”. Sarebbe, quindi, questa la motivazione per cui Apple ha acquisito Quattro Wireless all’inizio dell’anno, per una cifra che si aggira attorno ai 275 milioni di dollari. Quattro Wireless è un’azienda che si occupa di mobile advertising e diretta concorrente di AdMob, altra importante compagnia del settore acquisita da Google (per 750 milioni di dollari) a novembre del 2009, per la quale anche Apple nutriva un forte interesse.
Apple assume in Europa nel settore del mobile advertising
Apple ha assunto due nuovi manager in Europa per rafforzare i propri investimenti nel settore del mobile advertising dopo la recente acquisizione di Quattro Wireless, azienda che opera nel settore del mobile advertising in diretta concorrenza con AdMob, altra compagnia del settore acquisita da Google a fine 2009.
Theo Theodorou, che fino a ottobre 2009 è stato Mobile Advertising Sales Manager di Microsoft per l’area EMEA (Europe – Middle East – Asia), è stato assunto dall’azienda di Cupertino per rafforzare il team Quattro Wireless con la mansione di Head of Sales (che potremmo tradurre come Direttore Commerciale). Per Microsoft Theodorou si è occupato dell’espansione verso nuovi territori nel settore del mobile advertising, ma negli ultimi mesi ha lavorato per Hachette Filipacchi.
LaLa è di Apple, prima conferma ufficiale
Ad inizio dicembre Apple ha acquisito LaLa Media, una piccola azienda che si occupa di streaming musicale via internet. Da Cupertino non è mai arrivato alcun comunicato ufficiale sull’acquisizione. A confermare l’avvenuta transazione hanno pensato, in via ufficiosa, il Wall Street Journal e il New York Times.
La non-smentita di Apple è bastata ad investire queste notizie dei crismi dell’attendibilità. Adesso la conferma ufficiale arriva attraverso un documento fiscale depositato da Warner Music Group. Il gigante della discografia aveva investito in LaLa circa 20 milioni di dollari e prima che Apple acquisisse l’azienda l’etichetta ne aveva già ritirati 11, insoddisfatta dei risultati.