QuickLook: MirrorBook Air

L’era post-PC e l’avvento degli ultrabook non ha risparmiato neppure il settore degli… specchietti portatili.

The Insanely Great History of Apple


Pop Chart Lab è un’agenzia creativa di Brooklyn, New York, che realizza poster con uno scopo: riuscire “visualizzare tutto lo scibile dell’esperienza umana con un grafico”. Gli ambiti della conoscenza attraverso i quali questo ambizioso progetto ha mosso i primi passi non sono esattamente quelli che potreste immaginare. C’è il poster-grafico di tutte le birre del mondo intercorrelate fra loro, oppure la tassonomia gigante con tutti i nomi di tutti i Wrestler professionisti che hanno calcato i ring della WWF dagli anni 70 ad oggi. E ora c’è pure “The Insanely Great History of Apple”, un poster che riassume nello stile tipico di Pop Chart Lab 35 anni di storia Apple.

Quick Look: Tank Case

http://www.youtube.com/watch?v=BxFrJ5RgxH8 Case Mate ha annunciato un nuovo prodotto pensato per proteggere iPhone 4 e iPhone

Quick Look: MacHook

Il MacHook è un “gancio” in impiallacciato di betulla da apporre all’angolo superiore di un

USB Typewriter, l’ultimo ritrovato dell’hi-tech obsolescente

Odio Jack Zylkin. Non non è vero non lo odio. Io di base non odio nessuno. Diciamo però che provo molta invidia e una punta d’antipatia. E’ l’unico uomo al mondo che riesce a cibarsi solo di gelato e patate fritte senza ingrassare e senza problemi di colesterolo, direte voi, oppure ha trovato la pentola d’oro alla fine dell’arcobaleno. No nessuna delle due. Ha semplicemente trasformato in realtà una delle tante idee bislacche che riposano in un cassettino della mia mente, con la certezza che un giorno, prima o poi, quando avrò tempo, di sicuro con un po’ più di calma… avrei voluto realizzare io.
E non stiamo parlando di fusione fredda, badate bene, ma di un progetto di conversione di vecchie macchine da scrivere in tastiere USB dal sapore retro-futuristico. O, se preferite, “l’ultima grande innovazione nel campo dell’obsolescenza”, come Jack ha definito questa sua trovata sul sito ufficiale.

80s Phone case, con l’iPhone negli anni 80

In una delle scene di Wall Street (1986) Gordon Gekko è sulla spiaggia, l’oceano davanti a lui mentre sorge il sole. In mano ha un oggetto che un diciottenne di oggi potrebbe con ogni probabilità scambiare per un mattone beige con un’asticella. Ma non è un mattone, è un modello di telefono cellulare che andava forte in quegli anni, uno status symbol che uno spietato uomo di successo come Gekko non poteva di certo farsi mancare.
Non è un caso che nel sequel non del tutto riuscito di Wall Street, del 2010, Oliver Stone abbia tributato quel pezzo di modernariato in una delle prime scena del film, dato che il telefono cellulare, con la sua evoluzione, è un ottimo testimone dei rapidi cambiamenti degli ultimi 30 anni, non solo nel settore delle telecomunicazioni.
Come tutti gli oggetti-simbolo di un epoca anche il telefono alla Gekko ha i suoi estimatori. L’80s iPhone case in vendita sul sito di Urban Outfitters permette ai nostalgici di rivivere i fasti della superficialità yuppie di quegli anni rinunciando solo ad alcune delle caratteristiche di un’iPhone: ergonomia, estrema portabilità, buon gusto.

Quick Look: l’iPhone ti dà una mano

Questa “custodia” per iPhone 4 viene, manco a dirlo, dal Giappone ed è semplicemente inquietante. Soprattutto nella versione “mano di bambina” che potete vedere qui di seguito (dopo il salto). Praticamente una via di mezzo fra un oggetto di scena di “Non aprite quella porta” e uno scherzo di carnevale. Ma a chi vengono certe idee? E soprattutto, chi le approva e decide di commercializzarle?

Wozniak Conundrum: un Macintosh steampunk

Il Wozniak Conundrum è un computer che Steve Wozniak avrebbe potuto costruire se fosse nato nel 1875 e se nel 1897 fosse esistito il concetto di computer e soprattutto lo schermo a tubo catodico fosse già stato inventato. Nella realtà il Wozniak Conundrum è una vera e propria opera d’arte steampunk realizzata da Steve La Riccia unendo in un curioso incontro di meccanica e circuiti una macchina da scrivere Remington vecchia di 114 anni e le interiora, nonchè il display, di un Macintosh del 1991. Il risultato è stupefacente. E perfettamente funzionante.

Obiettivi DSLR su iPhone, ecco l’adattatore di Photojojo

Photojojo ha messo in vendita un case/adattatore per iPhone che permette di utilizzare sul melafonino tutti gli obiettivi con attacco standard per fotocamere DSLR Canon e Nikon.
Non è il primo prodotto simile ad arrivare sul mercato, ma c’è da dire che il modello di Photojojo è il primo che sembra dare una minima parvenza di serietà ad una pratica curiosa che vanta la propria piccola nicchia di aficionados, ovvero l’utilizzo di obiettivi costosi e sovradimensionati su una fotocamera che per quanto buona nel settore smartphone non è nemmeno lontanamente paragonabile a quelle cui l’obiettivo è destinato.

Kickstarter: Kogeto e Red Pop per iPhone

Qui sulle pagine di TheAppleLounge vi abbiamo parlato più di una volta di Kickstarter, il sito di social funding che aiuta progettisti e designer indipendenti a trovare i capitali per realizzare i propri prodotti. A metterci i soldi non sono i venture capitalist ma i comuni utenti. Molti prototipi hanno a che fare, in un modo o nell’altro, con i dispositivi iOS o con prodotti Apple. Tanti altri invece puntano al grande pubblico delle community fotografiche.

Kogeto Dot e Red Pop sono due progetti che non fanno eccezione ed anzi mescolano entrambe le tendenze, visto che sono dispotivi fotografici pensati per l’iPhone.

Quick Look: V-Luxe

Il V-Luxe è uno “stand” per iPad che trasforma il Tablet Apple in una specie di futuribile televisore anni 50. L’iPad si inserisce nel supporto girevole mentre il cassettino inferiore può ospitare varie tipologie di casse audio esterne. La Designer Paula Anne Patterson l’ha creato come curioso regalo per il suo fidanzato, ma ora ha voluto raccogliere su Kickstarter i fondi per iniziare una produzione più ampia. Il costo per averne uno, però, è proibitivo: 500$. Video a seguire.

Già stufi dell’iPhone 4 bianco? Fatevelo trasparente

L’iPhone 4 bianco è arrivato sul mercato il 28 aprile, con “soli” dieci mesi di ritardo sul lancio del suo analogo nero. In tanti scommettono che il Moby Dick della telefonia mobile favorirà ulteriormente la crescita delle vendite di iPhone nei prossimi due trimestri, considerato anche il fatto che con ogni probabilità non ci sarà un nuovo iPhone almeno fino all’autunno.

Ora grazie ad iFixit chi non vuole acquistare un iPhone albino e ne ha già uno nero ha un’ulteriore possibilità: personalizzare il dispositivo con un pannello trasparente che ne mostri senza vergogna le ordinatissime interiora.

iCade: un cabinato per iPad


Poco più di un anno fa ThinkGeek, sito specializzato in vendita di prodotti particolari dedicati ad un pubblico di nerd, aveva spedito ai suoi clienti una newsletter contenente l’immagine in anteprima di un nuovo prodotto, una sorta di mini-cabinato in cui introdurre il proprio iPad (da usare come schermo del cabinato stesso) per giocare, utilizzando app specifiche, ad alcuni classici giochi arcade. Sfortunatamente l’accessorio si è rivelato essere un pesce d’aprile, ma il produtto Ion Audio ne ha compreso le potenzialità e ha pensato di prendere l’idea per ricavarne un vero prodotto.

Su eBay un mazzo di carte da gioco Apple

Se siete amanti dei memorabilia Apple e avete più di 400€ da spendere in un oggetto da collezione purché arrivi direttamente da Cupertino, allora potreste essere interessati a queste carte da gioco marchiate Apple attualmente all’asta su eBay UK.
Il mazzo è stato acquistato nel 1997 da un dipendente Apple presso lo spaccio aziendale centrale ed è una vera rarità. Al posto dei semi tradizionali (cuori, quadri, fiori e picche) sulle carte sono impressi alcuni loghi e icone di Mac OS 7, come la Apple Face (quella ispirata al Bauhaus), la Bomba, l’orologio e il cestino. 

Quick Look: iPhone boy

Questa custodia di Incipio farà sicuramente impazzire tutti i geek che hanno passato pomeriggi a