Quando nel 2010 Steve Jobs iniziò a delineare pubblicamente la sua visione dell’era post-PC, con la famosa similitudine fra Personal Computer e camion, in tanti avevano scrollato le spalle. Impossibile, dicevano, che ci si liberi così rapidamente dei PC, soprattutto perché certe cose fondamentali ancora non si possono fare con dei dispositivi “atti al consumo di contenuti e non alla loro creazione”.
A circa tre anni quella visione Jobsiana assomiglia sempre di più alla realtà. Non c’è nulla di definitivamente compiuto, ancora, ma il passo falso di Microsoft, con i pessimi risultati di questo trimestre, è uno di quegli indicatori che ormai non possono ignorare neppure i più compiacenti analisti di Wall Street.
Post-pc era
IDC: i tablet supereranno i portatili nel 2013
IDC ha pubblicato ieri nuove previsioni sulla crescita del mercato dei tablet nel corso dei prossimi mesi e dei prossimi anni. Sono dati particolarmente interessanti perché confermano, con una maggiore precisione numerica e analitica, un trend che è sotto gli occhi di tutti, ovvero l’ascesa dei tablet come “computer personale” d’elezione per la maggior parte degli utenti.
Secondo le stime della nota firm di analisi di mercato, i tablet supereranno i portatili per numero di unità vendute già nel 2013, mentre nel 2015 avverrà il sorpasso sul conto complessivo dei PC, sia desktop sia portatili.
Codify: scrivere e compilare codice su iPad
Per quanto si faccia un gran parlare, a ragion veduta, di avvento dell’era Post-PC i camion-PC (per dirla con Steve Jobs) sono ancora utili e necessari e lo saranno per gli anni a venire (e non solo per i power-user). Un vero punto di non ritorno lo avremo nel momento in cui Xcode arriverà sul tablet di Apple e sarà dunque sufficiente utilizzare un iPad per creare applicazioni per iPad e iPhone. Ora, ovviamente, è ancora necessario dotarsi di un Mac a questo fine.
Siamo ancora abbastanza lontani dall’iPad-autosufficienza, per quanto non manchino i primi passi nella giusta di direzione. Primi passi come Codify, una nuova applicazione per il tablet di Cupertino che permette di sviluppare – seppure con grossi limiti – giochi in linguaggio LUA che girano sull’iPad utilizzato per realizzarle.