Un indizio suggerisce che Apple starebbe lavorando ad un aggiornamento di Mac OS X Snow Leopard per rendere il “vecchio” sistema operativo di Cupertino compatibile con iCloud, il servizio di cloud computing per OS X e iOS che sarà lanciato il prossimo autunno. Al momento non esiste ancora nessuna conferma ufficiale da parte di Apple riguardo questo update, ma restano pochi dubbi da quando uno sviluppatore ha notato il pannello che vedete pubblicato qui sopra mentre visitava le Preferenze di Sistema in Tiger.
OS X Snow Leopard
Snow Leopard, le prime recensioni illustri
Snow Leopard comincia ad arrivare nelle buche delle lettere di molti italiani mentre altri lo andranno a comprare fra poche ore nel centro autorizzato Apple più vicino. Come sempre in questi casi c’è chi ha avuto la possibilità di testare la versione ufficiale con un buon anticipo al fine di pubblicarne una esaustiva recensione sul proprio giornale o testata online. Fra tutte le numerose e positive first impression spiccano come sempre quelle dei 3 Apple-giornalisti per eccellenza: Walt Mossberg del Wall Street Journal, David Pogue del New York Times e Edward C. Baig di UsaToday. Tutti sono d’accordo, e lo scrivono nel proprio pezzo in un modo o nell’altro, sul fatto che le vere novità di Snow Leopard trovano posto “sotto il cofano”, un aspetto tutt’altro che negativo.
Snow Leopard: compatibilità delle applicazioni di terze parti
Manca ormai solamente un giorno al lancio di Snow Leopard e molti di voi (come del resto tutta la redazione di TAL) lo avranno già preordinato o attendono con ansia l’apertura degli Apple Center venerdì mattina.
Prima di effettuare il fatidico aggiornamento è bene prendere le dovute precauzioni e oltre a realizzare un bel backup completo di tutti i propri dati è buona norma verificare la compatibilità delle applicazioni correntemente installate sul Mac che andrete ad aggiornare. A questo fine ci viene in aiuto il sito SnowLeopard.wikidot.com.
Munster: Snow Leopard venderà 5 milioni di copie entro settembre
Gene Munster, il noto Apple-analista della firm Piper Jaffray, in una nota ai propri clienti ha già detto la sua sull’uscita di Snow Leopard, ufficializzata giusto ieri pomeriggio da Apple. Secondo Munster Apple sarà in grado di vendere almeno 5 milioni di copie di Mac OS X Snow Leopard nel giro di circa un mese, ovvero dal 28 agosto, data ufficiale del lancio, al 27 settembre, data di chiusura del 4° trimestre fiscale 2009.
Secondo l’analista, inoltre, la scelta di anticipare a fine agosto l’uscita di Snow Leopard è stata presa da Apple per guadagnare un largo vantaggio sul lancio di Windows 7. Rubare quote di mercato al nuovo sistema operativo di Microsoft sarebbe addirittura, secondo Munster, la ragione stessa per cui l’azienda di Cupertino avrebbe deciso di lanciare un nuovo sistema operativo che assomiglia più ad un grosso upgrade minore, più che ad una nuova iterazione di Mac OS X.
Snow Leopard e trackpad Multi-Touch: facciamo chiarezza
Nei giorni scorsi alcuni siti del Mac Web hanno dato risalto ad una particolare novità di Snow Leopard che certamente sarà gradita a chi possiede un notebook della generazione precedente alla penultima serie Unibody.
Nella pagina del sito di Apple dedicata alle novità di Snow Leopard, nella sezione System Preferences si legge infatti che:
All Mac notebooks with Multi-Touch trackpads now support three- and four-finger gestures.
Tutti i Mac portatili dotati di trackpad Multi-Touch ora supportano le gesture a tre e quattro dita.
L’utilizzo della parola “All” e l’interpretazione che ne è stata fornita in giro per il web ha portato qualcuno a ritenere, erroneamente, che tutti i vecchi modelli di MacBook Pro e MacBook supporteranno le nuove gestures. Non è esattamente, così. Vediamo di chiarire meglio quali saranno i modelli che potranno effettivamente godere di questa novità.