Ma che fine ha fatto “l’apertura” di FaceTime?

Alla WWDC 2010, durante l’evento di presentazione dell’iPhone 4, Steve Jobs svelò per la prima volta FaceTime.
Di quell’evento a molti rimase in mente la divertente videochiamata fra Steve e Jony Ive, poi sapientemente parodiata.
In pochi (e il sottoscritto fino a ieri non era fra questi) ricordano che in quell’occasione Steve Jobs dichiarò che il protocollo usato da FaceTime sarebbe diventato presto uno standard “open”, aperto. A più di due anni di distanza nessuna notizia al riguardo.

App Development per iOS, Librerie Open Source

Apple developer program

Riprende l’appuntamento con la rubrica App Development per iOS. In questo nuovo episodio della serie, dopo aver ampiamente trattato le principali e più importanti tematiche relative all’argomento (dalle risorse per iniziare a sviluppare per iOS ai primi tutorial ed esempi pratici di scripting, dall’analisi dei migliori libri e dei migliori blog fino ad arrivare agli screencast dalla rete e dalle università), prenderemo in esame alcune tra le più interessanti e (spero) utili Librerie Open Source da utilizzare nelle vostre App.

Dopo la batosta Psystar punta sull’Open Source

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La scorsa settimana il giudice William Alsup del tribunale della California del Nord ha deciso di accogliere la richiesta di summary judgement avanzata da Apple circa un mese fa, deliberando che Psystar con la propria attività ha violato le leggi sul copyright. Sebbene rimangano altri punti da decidere in tribunale (sempre che Psystar non abbia intenzione di patteggiare), uno dei nodi fondamentali è già stato sciolto ed Apple ha avuto la meglio. Maggiori informazioni sugli ultimi sviluppi del caso Psystar VS Apple li trovate in questo articolo: Apple vince, Psystar ha violato il copyright di Mac OS X.

Ad appena tre giorni dalla pubblicazione della prima pesante sentenza, Psystar tenta di rilanciare la propria figura di paladina dell’Open Source, rispolverando il progetto di una repository destinata a tutti gli sviluppatori che hanno a cuore la possibilità di utilizzare Mac OS X su tutte le macchine con architettura x86. Il risultato, manco a dirlo, sfocia ampiamente nel ridicolo.

Mac OS X 10.7, Apple è già al lavoro

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Mac OS X Snow Leopard è ancora nella prima fase della sua vita. La versione attuale è la 10.6.2 e non sono passati nemmeno tre mesi dal lancio. Ciò nonostante MacRumors ha già scovato i primi indizi circa lo sviluppo del suo successore, Mac OS X 10.7. Il segnale dell’esistenza delle prime seed del nuovo OS arriva  dal database online di launchd, un framework Open Source utilizzato per il monitoraggio della fase di boot di Mac OS X e dei processi del sistema. Ad indicare che il cambiamento segnalato dai programmatori riguarda una prima versione di OS X 10.7 (sempre che il prossimo sistema si chiami così), non è ovviamente alcun nominativo ufficiale ma il codice di riferimento del sistema: 11A47.

Psystar: “ribelle” a spese dell’Open Source

Non molto tempo fa Psystar ha lanciato un nuovo software, noto come Rebel EFI, che al modico prezzo di 50$ permetterebbe di installare in tutta tranquillità Mac OS X su comuni PC.
Secondo quanto scoperto da un noto OSX-hacker russo di nome Netkas e riportato da un sito russo, il nuovo software sarebbe in realtà un furto perpetrato ai danni della comunità hackintosh, in cui è costume consolidato rilasciare ogni tipo di software sotto licenze Open Source.
Insomma, Psystar non solo viola il copyright saltando a piè pari le limitazioni presenti in OS X, ma vende soluzioni software proprietarie defraudando i legittimi creatori del dovuto riconoscimento.

A switcher guide: senza Microsoft Office si può vivere.


Uno dei grossi problemi di chi arriva dal mondo Windows è: “ma Office, c’è?“.
La risposta è , c’è Office di Microsoft, che sotto molti aspetti è anche meglio della controparte Windows (ma grazie alle tecnologie Apple, come la possibilità di esportare un Powerpoint in filmato QuickTime supportata dal sistema operativo).
Il problema però è che, come per la maggior parte dei programmi, se avete una licenza per Windows e passate a Mac, dovete ricomprare una licenza anche per quest’ultimo.

Non è allora un buon momento per passare a qualcosa d’alternativo, compatibile con i file di Office e magari gratuito o ad un prezzo decisamente più abbordabile?

iPhone: Android in ritardo e Nokia acquista Symbian.

La guerra per il trono degli smartphone si sta per concludere, con un vincitore abbastanza ovvio: iPhone.

Tra Apple, Nokia ed il terzo incomodo Android di Google, probabilmente a portarsi a casa la corona di re incontrastato dei telefoni intelligenti sarà proprio il nostro oggetto di culto preferito.

Questo grazie ad una politica di taglio dei prezzi per la versione in abbonamento che ha portato il cellulare di Apple ad un costo ridicolo paragonato alle funzioni e grazie alle mosse false della concorrenza.
Il primo cellulare con Android vedrà infatti la luce in ritardo, mentre Symbian, la tanto pubblicizzata super piattaforma aperta a tutte le applicazioni ed allo sviluppo di terzi fa acqua da tutte le parti, peggio della rete idrica italiana.

Nexuiz: l’insuperabile gioco “deathmatch” 3D per Mac


nexuiz icona
Nome: Nexuiz 2.4
Categoria: Giochi – Licenza: Free
Data di rilascio: 29/02/2008 – Piattaforma: PPC/Intel

Il 29 di febbraio capita una volta ogni quattro anni. Ma se ad una data così “rara” coincide una nuova release di un software come Nexuiz, allora vale davvero la pena attendere!

Nexuiz è un gioco sparatutto in prima persona in 3D della Alientrap Software. Sviluppato online con un duro lavoro durato ben cinque anni da un team di sviluppatori indipendenti guidati da Lee Vermulen, questo software sparatutto si presenta in perfetto stile Doom o Quake ed è disponibile gratuitamente in versione opeen-source sul vostro Mac (ma è anche disponibile una versione per Windows e Linux).

Vi basti pensare che il solo logo di Nexuiz è basato sul carattere cinese e giapponese “力” che vuol dire “forza“. Non a caso il gioco può essere eseguito online in modalità Deathmatch (tutti contro tutti), Team Deatmatch (in squadre), Capture the flag (con l’obiettivo di conquistare la bandiera della squadra avversaria), e ancora tante tante altre modalità di gioco fino alle vere e proprie campagne in cui giocare singolarmente.

Vienna: un lettore di feed completo e gratuito

vienna2.pngNome: Vienna
Categoria: feed reader
Licenza: freeware/ open-source
Piattaforma: PPC/Intel

Vienna è un lettore di feed Rss/Atom totalmente gratuito e open-source per Mac OSX, semplice da utilizzare e ricco di features che lo rendono paragonabile ai maggiori software aggregatori di news disponibili in commercio. A chi ancora non conoscesse il magico mondo dei news feed, consiglio di vedere il filmato che trovate in alto a destra nella sidebar. Le notizie vengono a voi e non viceversa: i feed sono il modo più semplice per avere gli articoli delle maggiori testate online e i post di qualsiasi blog sempre a disposizione, raggruppati con ordine sul vostro computer; Vienna è un’ottima soluzione per ottenere il massimo da questo fantastico sistema di gestione delle news.