A quanto pare i fratelli Pedraza, i fondatori di Psystar, non si vogliono arrendere alla sentenza e le stanno tentando tutte per tenere ancora un po’ a galla la loro azienda ex-produttrice di cloni, dopo che il tribunale della California del Nord ha decretato lo stop alla vendita degli OpenPC con Mac OS X preinstallato.
L’ultima iniziativa dei due “ribelli” male in arnese è tanto naif quanto pensata male: sul sito di Psystar, al posto degli Open PC adesso si può acquistare una maglietta e fare donazioni (taglio minimo 20$). Contestualmente al lancio di questa iniziativa Psystar ha annunciato anche lo stop ufficiale alla vendita di Rebel EFI, un software che permette di installare Mac OS X su comuni PC. Il giudice Alsup non ha deliberato espressamente contro il programma, ma ha velatamente avvertito che continuare a venderlo non sarebbe stata una gran buona idea.
Open PC
Psystar ferma le vendite di cloni ma ricorrerà in appello
A seguito dell’accordo stipulato con Apple nella giornata di martedì, Psystar ha fermato la vendita dei propri cloni Mac. Sullo store dell’azienda non ci sono riferimenti al caso ancora in corso, Psystar si è limitata a classificare i propri Open PC con la dicitura Out of Stock, impedendone l’ordine ai (pochissimi) potenziali acquirenti.
Nonostante gli ultimi sviluppi possano suggerire il contrario, non è affatto tempo di dichiarare chiusa la questione: in un’intervista a Computer World uno dei legali dell’azienda produttrice di cloni ha dichiarato che vi sarà un ricorso in appello. S’intuisce che questa decisione ha qualcosa a che fare con l’accordo stipulato con Apple che prevede che il risarcimento dei 2,7 milioni di dollari di danni non diventi esecutivo fino alla chiusura definitiva del procedimento e di qualsiasi sua “appendice” ulteriore.
Anteprima V: OS Xbox Pro hackintosh
Altro che gli OpenPC di Psystar, questo OS Xbox pro realizzato da Will Urbina sì
Psystar torna alla carica e lancia un nuovo clone
Psystar torna a dare battaglia. L’azienda produttrice di cloni Mac, con cui Apple sta battagliando in tribunale da luglio scorso, ha inviato una mail ai clienti in cui promette di essere pronta ad uscire dal Chapter 11.
Attraverso la missiva, condita da frasi fatte della peggior risma (“siamo pronti a combattere di nuovo contro Golia”), Psystar ha anche annunciato il lancio dell’Open(7), un nuovo clone dotato di processori Xeon.
Il pugile suonato si prepara ad incassarne ancora.