Nuovi iMac, nuovi benchmarks e stessi (clamorosi) risultati

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Ancora benchmarks per la nuova gamma di iMac che, complice forse la vicinanza con il Natale, sembra aver catturato l’attenzione sia del pubblico che degli addetti ai lavori. Il nuovo design basato su pannelli LCD di qualità e la disponibilità di processori con potenza paragonabile ad una workstation riescono ad accontentare le più diverse fasce di pubblico: dal professionista esigente che desiderava da tempo una soluzione all-in-one al ragazzino che si avvicina per la prima volta al mondo con la meletta.

Quasi a voler dare ufficialità ai risultati apparsi nelle scorse settimane, Macworld ha pubblicato inediti benchmarks riguardanti tutta la nuova serie di iMac utilizzando la propria suite “Speedmark” che simula un utilizzo più vicino a quello che si effettua quotidianamente. Come dimostra il grafico, il nuovo iMac con processore Intel Core i7 è più potente di un Mac Pro: i professionisti saranno ora soddisfatti.

Benchmarks per i nuovi iMac Core i7: workstation domestica

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Avviso dedicato ai lettori deboli di cuore e anche ai lettori che hanno acquistato un iMac da 24 pollici a settembre: interrompete qui la lettura perché i risultati dei benchmarks dei nuovi iMac Core i7 potrebbero rovinarvi la giornata. Le prime consegne dei nuovi  iMac con processore Intel Core i7, oltre a catturare l’attenzione mediatica per via del classico “unboxing” (in realtà all’esterno sono uguali al modello “economico” con schermo da 27 pollici), hanno generato un grandissimo interesse per quanto riguarda le prestazioni: sono davvero così potenti come li vuole l’immaginario comune?

Il risultato lo avete davanti agli occhi nel grafico proposto qui sopra: il nuovo iMac Core i7 è 2 volte più potente del nuovo iMac “entry level”. Questo “mostro” è paragonabile ad una sorta di workstation domestica. Pienamente d’accordo con chi sostiene che “la potenza non è mai abbastanza” ma questa volta non è forse un po’ troppa?

Benchmarks per i nuovi iMac Core i5: quanta potenza

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Le prime spedizioni dei tanto attesi nuovi iMac da 27 pollici con processore Intel Core i5 sono ormai giunte a destinazione: è dunque il momento dei primissimi benchmark. A farci sognare (date le prestazioni offerte, “sognare” è il termine più adatto) sono i ragazzi di Electronista che hanno pubblicato i primi dati riguardanti le prestazioni del modello top di gamma dei nuovi iMac (effettivamente il vero top di gamma si ottiene scegliendo il processore Core i7 al posto del Core i5).

Che il gap prestazionale fosse nettamente superiore alla precedente generazione di iMac, già lo sapevamo. Trovandosi però davanti a tali risultati, non si può fare altro che rimanere impressionati dalla potenza dei nuovi iMac Core i5. Servirà poi tutta questa potenza all’utente medio?

Nuovo iMac: è cambiato anche il logo

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L’attenzione è tutta per i nuovi schermi, la scocca più sottile e la nuova dotazione di Magic Mouse e tastiera Wireless. Ma le nuove caratteristiche dell’All in One non sono l’unico cambiamento introdotto da Apple con questo aggiornamento.

La foto di apertura, con ogni probabilità, già vi avrà fatto intuire dove vogliamo andare a parare: è cambiato anche il logo ufficiale dell’iMac presente sulla pagina Apple dedicata. Chi pensa che questo sia un dettaglio da poco potrebbe avere ragione se qui non stessimo parlando di Apple, azienda attenta al minimo e maniacale dettaglio.

Benchmarks per i nuovi iMac, MackBook e Mac mini

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Non tutti sono corsi presso il proprio rivenditore Apple di fiducia ad acquistare un nuovo Mac appena la parola “nuovo” è apparsa vicino a MacBook, iMac e Mac mini. Per tutti coloro che, ad esempio, desiderano una conferma più tecnica riguardo ai nuovi iMac, non accontentandosi di poter lavorare su uno schermo da 27 pollici, proponiamo oggi alcuni benchmarks.

I benchmarks per i nuovi MacBook, iMac e Mac mini sono stati pubblicati da Primate Labs che, per chi fosse poco pratico, è una piccola società canadese che sviluppa Wiinote (software che permette di controllare una presentazione di Keynote con il joystick della Wii) e Geekbench, uno dei più conosciuti software di benchmarks per Mac.

iFixit smonta il nuovo iMac e il Magic Mouse [gallery]

Nuovo iMac smontato da iFixit

La serie di aggiornamenti hardware di questa settimana ha messo sicuramente di buon umore gli smanettoni di iFixit che dopo aver denudato il MacBook bianco fresco d’aggiornamento (qui la gallery di TAL), si sono dedicati col consueto zelo allo smembramento di un iMac da 27″ e del nuovo Magic Mouse.
Dopo il salto trovate la galleria di immagini e una disamina degli aspetti più interessanti che trapelano dall’analisi delle “interiora” dei nuovi hardware di Cupertino.

Qual è la migliore Mac-novità di ottobre 2009? [Sondaggio]

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Ieri Apple ci ha lasciati di stucco con una serie di aggiornamenti “di massa” che hanno toccato una buona parte del line-up di computer della Mela. In molti erano scettici sulla possibilità di una serie di aggiornamenti “a pioggia” per l’assenza di un evento dedicato, e invece ecco che sono arrivati i nuovi iMac, nuovi Mac mini, un nuovo MacBook bianco, il Magic Mouse Multi-Touch e pure un nuovo Apple Remote (senza dimenticare gli aggiornamenti minori ad Airport Extreme e Time Capsule). Nonostante l’assenza di una presentazione ufficiale (o forse proprio per quello) le novità sono riuscite comunque a catalizzare l’attenzione di tutti gli Apple fans.
Per le ragioni più varie, ognuno di voi avrà sicuramente un “aggiornamento preferito” fra tutte le novità che Apple ha introdotto ieri.  Rispondete al sondaggio (dopo il salto) e fateci sapere il vostro parere a riguardo nei commenti.

Nuovi Mac fine 2009: novità anche nella presentazione?

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L’attesa era ormai giunta a livelli di guardia e Apple, anche questa volta, non ha tradito il suo popolo: senza stravolgerne completamente l’estetica, ecco che i nuovi Mac di fine 2009 sono dei prodotti decisamente rinnovati rispetto alla generazione precedente e all’avanguardia nei confronti della concorrenza.

Nonostante siano intervenuti piccoli stravolgimenti di design che, come scritto sopra, non ne hanno modificato l’essenza, se si analizza quanto avvenuto ieri è possibile trarre un’importante conclusione. Apple sembra aver modificato il metodo di presentazione dei nuovi prodotti come già annunciato all’inizio di quest’anno in risposta alle critiche seguite all’annuncio di non partecipare più al MacWorld. Sempre meno keynote e sempre più informazione attraverso il sito web (e tutta la Apple-sfera che fa da ripetitore). Scelta voluta oppure scelta necessaria per anticipare il lancio di Windows 7 programmato per domani?

Nuovo MacBook White: già smontato da iFixit

MacBook White smontato da iFixit

Il nuovo MacBook bianco è una delle gradite sorprese che ci ha riservato ieri Apple. Il modello entry level della gamma di portatili Apple è stato migliorato e, come i modelli superiori, ha guadagnato una scocca Unibody che garantisce una maggiore solidità.
Gli smanettoni di iFixit sono riusciti a mettere immediatamente le mani sul nuovo MacBook e hanno provveduto come di consueto allo smontaggio del computer in tutte le sue parti. Galleria dopo il salto.

Nuovi Apple remote, novità per Airport Extreme e Time Capsule

Apple Remote, basi Airport, time Capsule

Assieme ai quattro maggiori aggiornamenti che hanno coinvolto gli iMac, i Mac mini, il MacBook bianco e il lancio del nuovo Magic Mouse, su Apple Store sono arrivati oggi una serie di aggiornamenti minori anche per altri prodotti.
Primo fra tutti Apple Remote che si trasforma abbandonando la plastica (retaggio dei vecchi iMac bianchi) e abbracciando la “stilosità” dell’alluminio.
Piccoli miglioramenti anche Per le basi Airport e per Time Capsule.

Nuovi Mac mini, ora anche con Snow Leopard server

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Non solo nuovi iMac: anche il più piccolo computer fisso di Apple ha guadagnato un pieno aggiornamento quasi a voler ribadire, ancora una volta, la sua esistenza contro le voci che ormai lo davano in estinzione. I nuovi Mac mini non offrono nessuna novità per quanto riguarda l’estetica e scelte di costruzione (come avvenuto per i nuovi iMac) ma ciò più che conta, ovvero la componentistica hardware, è stata rinnovata. Via libera dunque ad un processore più veloce, a più memoria, ad un disco più grande e in generale a più potenza: tutto in un cubo minuscolo che prende il nome di Mac mini.

La novità nella novità, invece, è che il nuovo Mac mini è diventato un “mini-server”: basta infatti scegliere la configurazione con Snow Leopard Server e si avranno a disposizione già di default due dischi rigidi da 500GB.

Nuovi MacBook, il bianco va ancora di moda

MacBook White esteso programma sostituzione

Nuovo MacBook White

Apple ha aggiornato quest’oggi anche lo storico MacBook in policarbonato bianco. Sembrava che il vecchio portatile dovesse uscire di scena e invece eccone una versione rinnovata con le ultime tecnologie made in Apple e un sensibile calo di prezzo che contribuisce ad abbassare sensibilmente il costo dell’entry level dei portatili Apple, ora acquistabile a 899€. Ecco le principali caratteristiche del nuovo MacBook bianco:

  • Nuovo schermo retroilluminato LED
  • Struttura Unibody in policarbonato
  • Trackpad Multi-Touch come quello dei MacBook Pro.
  • Intel Core 2 Duo a 2,26GHz – 3MB Cache
  • 2GB di memoria DDR3
  • Disco rigido da 250GB
  • SuperDrive doppio strato 8x
  • Grafica NVIDIA GeForce 9400M
  • Batteria integrata da 7 ore

Ecco il nuovo Magic Mouse Multi-Touch

Il nuovo Apple Magic Mouse Multi-touch

Apple ha introdotto oggi il nuovo Magic Mouse, la prima periferica di puntamento al mondo interamente basata su tecnologia Multi-Touch. Si tratta di un mouse completamente rinnovato nel design che verrà unito ai nuovi iMac 21,5″ e 27″ di default e potrà anche essere acquistato separatamente al prezzo di 69€ (link Apple Store)

La superficie del nuovo mouse è un unica area multi-touch senza tagli ne tasti che permette di introdurre anche sui computer desktop tutte quelle gestures che hanno fatto il successo delle interfacce implementate su iPhone, iPod touch e , da ultimi, i trackpad multi-touch degli ultimi modelli di portatili Apple.