iPhone Application Graveyard: Apple è così cattiva?

Abbiamo parlato tutti delle problematiche dovute al controllo di Apple su quali applicazioni possono o non possono essere inserite nell’App Store per iPhone ed iPod Touch.

La possibilità di Apple di poter scegliere a suo piacimento quali applicazioni devono essere messe in vendita è stata vista da molti come una limitazione delle libertà personali dell’utente, in quanto nessuno sa quale sia la discrezionalità di Cupertino nella scelta.

Limitare le applicazioni “concorrenti”, “scomode”, ecc.. sono tutte le accuse poste ad Apple per questa scelta.
C’è però un sito interessante a questo riguardo: iPhone Application Graveyard, che elenca tutte le applicazioni per iPhone a cui è stato negato l’accesso all’App Store.

App Store ed Apple: libertà di espressione censurata?

La notizia ci era passata tra le mani, ma, probabilmente non le avevamo dato il giusto peso: avevamo già parlato ampiamente di NetShare e vi avevamo anche dimostrato come funzionasse. Vi avevamo descritto inoltre il perché difficilmente un applicativo del genere sarebbe ritornato su App Store e la notizia di pochi giorni fa del definitivo “no” di Apple ci era sembrata quasi scontata. Con qualche giorno di pausa le idee confuse si sono chiarite e ora ne raffigurano una strana: non è che Apple applichi una censura che va ben oltre i dettami di SDK? Nel finale proponiamo una soluzione.

NetShare: usare iPhone come Modem

Alzi iPhone chi di voi si è chiesto almeno una decina di volte perché mai il telefono con la meletta non possa funzionare anche come modem per il proprio computer. La risposta è semplice ed è sempre la solita: utilizzare su computer il traffico dati bundle dei contratti a cui iPhone è abbinato fa, generalmente, storcere il naso alle compagnie telefoniche che lo propongono nei propri listini. Per qualche ora, invece, questa possibilità era in vendita su App Store: Apple, dopo una veloce pausa di riflessione l’ha tolta dalla vendita. NetShare per iPhone è il programma che permette questa mirabolante possibilità: ovviamente noi di TAL lo abbiamo testato.

iPhone: NetShare e I Am Rich fuori dall’App Store.

Ma NullRiver, produttrice di NetShare, l’applicazione per il tethering dell’iPhone via Wifi, sta lavorando a contatto con Apple per riportare il programma sull’App Store.
Ad esserne invece escluso, anche se non si sa per decisione di Apple o del suo autore stesso, è I Am Rich, l’applicazione più costosa ed inutile esistente per iPhone e per qualunque altro sistema operativo.

NetShare: il tethering su iPhone non piace ad AT&T

Ieri sera è comparsa fugacemente su App Store un’applicazione che permette di effettuare il tethering fra iPhone e computer, ovvero permette di utilizzare il telefono come modem wireless per navigare con il proprio Mac o Pc sfruttando la connessione dati del melafonino. Non è ben chiaro quale strana congiunzione astrale abbia permesso a NetShare (della NullRiver) di arrivare alla distribuzione finale sull’App Store in quanto il tethering è espressamente vietato dagli accordi fra Apple e AT&T. Proprio in virtù di tali accordi l’applicazione è già stata rimossa dall’App Store. Nulla di scandaloso, comunque: il carrier statunitense ha riservato ad iPhone tariffe flat dati speciali per la navigazione proprio in virtù di questo limite. Se tutti gli utenti potessero collegare il proprio computer al proprio iPhone modem chi pagherebbe più per connettersi tramite gli Hot Spot wireless dell’operatore?