Nelle scorse settimane abbiamo visto praticamente qualsiasi componente del nuovo iPhone. In un’ultima serie di scatti fotografici scoperta da Apple.pro, e pubblicata su un account di Photobucket che si era già rivelato fonte affidabile riguardo il nuovo iPad, è stato ripreso il pannello frontale del prossimo smartphone di Cupertino. Completamente assemblata, la porzione di dispositivo mostra quello che potrebbe essere un chip NFC.
NFC
iOS 6: tracce di NFC nel codice
Dispositivi concorrenti lo montano già da tempo, mentre sono anni che si vocifera riguardo la sua introduzione su un iPhone. Stiamo parlando del chip NFC (Near Field Communication) che permetterebbe di trasformare iPhone in un portafoglio digitale e un portachiavi elettronico. Ora 9to5mac arriva con uno studio sul codice di iOS 6 che lascia pochi dubbi.
NFC per i pagamenti sul prossimo iPhone, altri indizi
Poco meno di un anno fa, a marzo 2011, si parlava già di introduzione della tecnologia NFC in quello che allora credevamo sarebbe stato l’iPhone 5. Con il lancio del successore ufficiale dell’iPhone 4, ovvero l’iPhone 4S, abbiamo potuto constatare che la tecnologia NFC (wiki)non è presente nel dispositivo, come correttamente previsto già allora dall’Independent. La versione online del quotidiano britannico specificava che Apple non avrebbe introdotto un sistema wave and pay per i pagamenti elettronici almeno fino al lancio dell’iPhone di 6a generazione.
A riaccendere la miccia delle indiscrezioni su un nuovo iPhone dotato di NFC è 9to5 Mac, cui uno sviluppatore con agganci a Cupertino avrebbe rivelato che Apple sta lavorando seriamente all’integrazione della tecnologia nel suo dispositivo di punta.
iPhone 5 nella seconda settimana di settembre?
Secondo le ultime indiscrezioni provenienti dall’estremo oriente, Apple potrebbe presentare al grande pubblico il quinto modello del suo smartphone tra il 6 e il 15 settembre, del quale avrebbe subito a disposizione circa quattro milioni di unità destinate alla vendita. Inoltre, l’eventuale nuovo modello di iPad potrebbe non arrivare prima del giorno del Ringraziamento (fine novembre).
E’ quanto emerso dalle affermazioni del China Times, giornale asiatico che sostiene che i produttori hanno già spedito all’azienda di Cupertino 400.000 unità di test per iniziare a validare sul campo quanto progettato in laboratorio nei mesi scorsi. Il prossimo smartphone potrebbe chiamarsi iPhone 5 e potrebbe arrivare nella seconda settimana di settembre.
Tecnologia NFC negli Apple Store? Il quadro si complica
Giusto ieri vi abbiamo segnalato il parere di Toni Sacconaghi, analista di Bernstein Research secondo cui Apple non introdurrà un chip NFC nel prossimo iPhone. Sacconaghi adduceva fra le motivazioni anche il fatto che sono ancora troppo pochi i punti di vendita compatibili con la nuova tecnologia. Una nuova indiscrezione diffusa da Boy Genius Report mischia di nuovo le carte in tavola: secondo alcune fonti interne al settore Retail, Apple starebbe già modificando i POS presenti negli Store per renderli compatibili con i sistemi di pagamento NFC.
Bernstein Research: niente NFC nel prossimo iPhone
I rumor sulla possibile implementazione di un chip NFC all’interno del prossimo iPhone rientrano in quella categoria di indiscrezioni altalenanti che spesso precedono il lancio di un nuovo dispositivo della Mela. Nel caso specifico di Near Field Communication si parla già da un bel po’ di tempo, ancor prima che Apple iniziasse a cercare espressamente un ingegnere esperto di questa tecnologia nell’agosto del 2010.
Ora gli analisti di Bernstein Research tornano sulla questione con un nuovo “educated guess”: il prossimo iPhone non avrà un chip NFC. Il prossimo melafonino sarà un update minore che non ospiterà tecnologie “rivoluzionarie” a livello hardware.
Apple brevetta sensore RFID integrato nel display touchscreen
Uno degli ultimi brevetti concessi all’azienda di Cupertino potrebbe tradursi in un duro colpo alla concorrenza per quanto riguarda il futuro della tecnologia RFID applicata a dispositivi portatili come smartphone e tablet (in generale tutti i dispositivi dotati di un display touchscreen). Apple, infatti, ha ottenuto un nuovo brevetto che descrive il metodo per integrare un lettore RFID (Radio Frequency Identification) nello schermo di un dispositivo portatile con display sensibile al tatto in modo da ridurre lo spazio necessario per poter ospitare un sensore di questo tipo.
Non è la prima volta che sentiamo parlare della possibilità che il prossimo iPhone sia dotato di un sensore RFID che lo abiliti, ad esempio, a sfruttare le comunicazioni NFC (Near Field Communication). L’utilizzo classico che si può pensare per questo genere di sensori è abilitare uno smartphone al pagamento per prossimità (semplicemente avvicinandolo ad un apposito lettore).
iPhone 5 con NFC oppure no? Facciamo il punto
Un nuovo iPhone con tecnologia NFC, si o no? Negli ultimi giorni vari report hanno sostenuto l’una e l’altra posizione. L’iPhone 5 avrà un chip NFC. No, non lo avrà l’iPhone 5 ma arriverà con l’iPhone 6. Per una volta però anche le indiscrezioni più discordanti sembrano avere un punto fermo: Apple starebbe già testando prototipi di iPhone dotati di tecnologia Near Field Communication, sistema di comunicazione wireless bidirezionale a corto raggio erede dei più datati RFID.
The Independent sostiene che Apple abbia deciso di non includere un sistema “wave and pay” (sventola e paga) sull’iPhone che uscirà nel 2011, perché sarebbe preoccupata della mancanza di uno standard NFC ben definito. Ma E. Woyke sul suo blog ospitato da Forbes dice esattamente il contrario, citando sempre fonti vicine all’azienda. Nel mezzo ci si piazza Cult Of Mac che documenta un possibile utilizzo degli NFC che esula dalle metodiche di pagamento ed ha a che fare con Mac OS X e il remote computing.
Apple, il più grande cliente e rivale di Samsung
Potrà sembrare una strana strategia di mercato ma, con l’acquisto di quasi 8 miliardi di dollari di componenti, Apple si appresta a diventare il più importante cliente di Samsung per l’anno 2011 (e forse per quelli successivi), nonostante l’azienda coreana cercherà di emergere come concorrente dell’azienda di Cupertino con una gamma di nuovi prodotti multimediali.
Secondo quanto riporta il giornale coreano Korea Economic Daily, la partnership tra Apple e Samsung sembra destinata ad intensificarsi nel corso di quest’anno. L’azienda di Cupertino, infatti, avrebbe firmato un accordo da 7,8 miliardi di dollari per l’acquisto di componenti Samsung da impiegare nei suoi prodotti portatili (iPhone, iPad e iPod touch), tra cui display a cristalli liquidi, processori e memorie NAND flash. In questo modo, Apple diventerebbe il maggior cliente di Samsung, oltre ad essere il suo più grande rivale soprattutto per quanto riguarda il mercato dei tablet e degli smartphone.
iPhone 5 e iPad 2: NFC sul mercato mainstream?
Come riportato da Bloomberg, Apple potrebbe aver deciso di introdurre un chip NFC (Near Field Communication) nei prossimi modelli di iPhone e iPad per sfruttare tutte le funzionalità del sistema di pagamento già integrato in iTunes attraverso i propri dispositivi mobili.
Non è la prima volta che si sente parlare della possibile introduzione della tecnologia senza fili negli iDevice dell’azienda di Cupertino, ma in passato se ne parlava in termini molto vaghi. Ora, invece, secondo quanto afferma Olga Kharif di Bloomber, tutto potrebbe concretizzarsi con la presentazione dei prossimi modelli di iPhone (stranamente si fa riferimento solo ad AT&T, senza considerare Verizon; semplice dimenticanza?) e iPad.
iPhone 5: SIM integrata e RFID?
Dal presunto annullamento della versione bianca di iPhone 4 passiamo a parlare di quelle che potrebbero essere le prime indicazioni di cosa ha in serbo Apple per il prossimo modello di iPhone, atteso non prima di giugno/luglio 2011.
Come riportato da AppleInsider, infatti, Apple sarebbe in contatto con Gemalto (produttore di semiconduttori) per realizzare una SIM card “universale”, da integrare all’interno degli iPhone, che sia compatibile con diversi gestori telefonici; in questo modo gli utenti potrebbero acquistare i propri servizi direttamente dall’Apple Store, senza doversi recare presso un apposito punto vendita.
Apple assume un esperto in “Near Field Communication”
Fermo immagine tratto da questo video.
Apple aveva già dimostrato uno spiccato interesse per i sistemi di pagamento basati su tecnologia RFID, come indicato da alcuni brevetti depositati dall’azienda in cui vengono descritti metodi per il pagamento in mobilità grazie a un chip inserito nell’iPhone o nell’iPod. Ma i brevetti, si sa, non sono molto significativi, possono rimanere “dormienti” per anni e non sempre portano allo sviluppo dell’invenzione.
L’assunzione di Benjamin Vigier, specialista in “Near Field Communication” (NFC), tecnologia di comunicazione a cortissimo raggio basata su RFID, è un indicatore ben più attendibile della direzione in cui si sta muovendo Apple. E’ giunto il momento di pagare la spesa e i biglietti dell’autobus direttamente con l’iPhone?
Transaction: Apple brevetta il pagamento tramite iPhone
In un recente brevetto di Apple viene descritto un sistema tramite il quale è possibile utilizzare iPhone per effettuare pagamenti, trasformandolo così in un vero e proprio e-wallet, un portafoglio elettronico.
Tecnologia RFID sul prossimo iPhone?
RFID, una tecnologia che consente di riconoscere gli oggetti dotati di un trasmettitore che risponde