Con un po’ di ritardo rispetto all’uscita dell’iPhone 5 anche Wind lancia ufficialmente le NanoSim, al momento supportate solamente dallo smartphone Apple, presto compatibili con molti altri telefoni di nuova generazione, come l’HTC One XL per esempio. Per festeggiare l’arrivo delle NanoSim Wind presenta una promozione interessante sia per i clienti ricaricabili che per gli abbonati.
Nano SIM
Nano SIM, WIND conferma la disponibilità dal 2 ottobre 2012 nei punti vendita
La conferma è arrivata. Ed è una doppia conferma. Sul suo canale twitter, WIND, l’unico operatore mobile a non proporre un offerta che includa un melafonino, renderà disponibili le nuove nano SIM per iPhone 5 a partire dal prossimo 2 ottobre 2012. Il ritardo rispetto ai competitor sarà davvero minimo, quindi. Appena 4 giorni.
La doppia conferma arriva da una nostra indagine svolta nel pomeriggio di oggi, venerdì 28 settembre 2012, a Milano prima che WIND desse l’annuncio via Twitter. Il punto vendita WIND di via Torino, infatti, ci ha comunicato di attendere le nano SIM per martedì 2 ottobre pomeriggio salvo ritardi del corriere che potrebbero far slittare la consegna al 3 ottobre.
iPhone 5, in arrivo le nano SIM di WIND
Con l’avvicinarsi della presentazione dell’iPhone 5 era ripartito il toto-WIND. I clienti dell’operatore blu arancio speravano finalmente di poter acquistare un melafonino associato ad un contratto WIND. Così non sarà anche questa vota (salvo curiosi miracoli dell’ultimo minuto) e la colpa, una volta tanto, non è imputabile all’operatore di telefonia mobile.
Il chip per i collegamenti LTE adottato da Apple, infatti, non è in grado di operare sulle frequenze per le quali WIND si è aggiudicata l’asta. Un “ottimo” motivo che spingerà l’operatore pubblicizzato dal trio comico di Aldo, Giovanni e Giacomo a non introdurre l’iPhone 5 nelle sue offerte.
Ma gli utenti WIND interessati all’acquisto (a prezzo pieno) del nuovo smartphone della Mela possono tirare un sospiro di sollievo. O almeno così sembrerebbe.
Approvato dall’ETSI il nuovo standard Nano-SIM, la spunta Apple
L’ETSI (European Telecommunications Standards Institute), l’istituto europeo che si occupa di standard in ambito di telecomunicazioni, si è pronunciato. Il fourth form factor (4FF) di SIM meglio noto come Nano-SIM è stato approvato, diventando standard, e farà sì che le schede telefoniche per smartphone e tablet siano più piccole del 40% rispetto alle attuali Micro-SIM (3FF).
Le dimensioni della nuova Nano-SIM sono 12.3mm x 8.8mm x 0.67mm e, sebbene non specificato nel comunicato dell’ETSI, si evince che la Nano-SIM vincente sia quella proposta da Apple. Inutile dire che lo scontento di NOKIA, RIM e Motorola è nell’aria visto che si sono sempre opposte al progetto di Apple.
Nano-SIM: il futuro delle schede per cellulari è vicino
Apple lavora da sempre per ottenere il massimo volume all’interno dei suoi dispositivi. Non per nulla i MacBook Unibody non presentano più la batteria rimovibile, e le celle energetiche vanno ora ad occupare uno spazio maggiore di quello sfruttato dalle precedenti generazioni di computer portatili. Anche la micro–SIM usata in iPhone 4 e iPhone 4S, oltre che nelle versioni 3G di iPad sarebbe stata scelta proprio per guadagnare spazio all’interno del telefono.
Lo scorso maggio, però, Apple non si era detta ancora completamente soddisfatta, e aveva proposto alla European Telecoms Standards Body (ETSI) di introdurre un nuovo standard di dimensioni ancora inferiori rispetto alle micro–SIM. Oggi la compagnia tedesca Giescke & Devrient, creatrice della prima scheda SIM al mondo, ha presentato i un nuovo standard chiamato nano–SIM. Le nuove schede sarebbero un terzo più piccole e il 15 percento più sottili di quelle attualmente disponibili.