iPhone: il multitasking nel futuro?

Ne abbiamo parlato tutti insieme proprio ieri nel fantasticare su come sarà il prossimo modello di iPhone: ognuno di noi ha i propri desideri nei confronti del futuro modello di melafonino ma, tra i tanti, alcuni risultano come delle esigenze comuni. La possibilità di utilizzare più applicazioni contemporaneamente, permettendo ad alcune di “girare” addirittura in background, è forse uno dei desideri che ci accomuna tutti quanti noi e un noto sito di rumors del mondo Apple sostiene che potremmo iniziare a parlare di multitasking, o meglio di “background task“, con la prossima generazione di iPhone. Se così davvero fosse, tutti gli attuali possessori di iPhone 3G avrebbero una seria motivazione per cambiare il proprio telefono perché, ad esempio, si potrebbe finalmente chattare in tranquillità mentre si compiono altre operazioni.

iPhone 2.3: cosa aspettarsi? Lista dei desideri

I firmware di iPhone successivi al 2.0 hanno portato, oltre ad una manciata di novità, anche la maturità del software del melafonino: rispetto alle precedenti versioni, sebbene le migliorie siano sempre possibili, il software è stabile. Proprio per questo motivo, quando si pensa al futuro firmware 2.3 di iPhone, si è giustamente portati a immaginare tutte le funzionalità aggiuntive che tale aggiornamento potrebbe portare. Oltre naturalmente alla correzione di ulteriori bug, abbiamo immaginato quali potrebbero essere le future innovazioni, tra quelle più verosimili, che Apple potrebbe introdurre: naturalmente attendiamo la vostra lista dei desideri di iPhone 2.3 nei commenti.

Innanzitutto noi di TAL vorremmo vedere implementato ciò che invochiamo da tempo: vale a dire un semplicissimo contacaratteri per gli sms, strumento davvero utile per chi ha sottoscritto abbonamenti con bundle sms.

SDK: ancora sul Multitasking.

Nell’articolo in cui tentavamo di capire le ragioni per cui Apple avesse deciso di non lasciare agli sviluppatori indipendenti la possibilità d’usufruire del multitasking nelle loro applicazioni, esprimevamo il nostro parere positivo alla scelta.

Infatti sullo schermo di iPhone, non grande come quello di un computer, non c’è un reale motivo di mantenere aperta un’applicazione mentre ad esempio si sta telefonando.
Questo, ipotizzavamo, anche per una questione di ottimizzazione della durata della batteria.

A confermare le nostre ipotesi arriva un post sul blog di Craig Hockenberry, il programmatore di Twitterrific.

SDK: niente Multitasking?

Il multitasking su iPhone
Dopo la probabile impossibilità da parte di Sun di portare Java sull’iPhone (per fortuna, considerando che le applicazioni Java sono più pesanti e meno eleganti delle applicazioni native per un sistema, avendo la Virtual Machine come strato intermedio), ora pare che le applicazioni di terze parti sull’iPhone non possano essere eseguite in background.

Questo vorrebbe dire che nel caso in cui voi stiate ad esempio giocando con l’iPhone e riceveste una chiamata, la partita verrebbe interrotta ed il programma chiuso.