Apple e gli standard europei: un passo avanti con l’adattatore micro USB-dock

Adattatore micro USB-dock

Adattatore micro USB-dockNon credo di essere stato l’unico a chiedersi che fine avrebbe fatto la “classica” porta dock a 30 pin installata sugli iPhone di nuova produzione, dopo che nel 2009 la Unione Europea aveva decretato che tutti i telefoni cellulari avrebbero dovuto integrare un connettore micro-USB per la ricarica della batteria, in modo da evitare case e cassetti pieni di caricabatterie diversi per ogni marca se non modello di dispositivo.

Ebbene oggi la risposta di Apple, forte della clausola che ammette adattatori, che ha reso disponibile all’acquisto sugli store online di UK, Francia e Germania (per il momento, in Italia immaginiamo a breve) un adattatore micro USB-dock.

iPhone 4 (e mezzo) e la porta micro-USB

Nonostante il caso mediatico creato da Gizmodo attorno alla death grip dell’antenna esterna del nuovo iPhone 4, anche nel nostro paese il melafonino designed in Cupertino ha fatto segnare il tutto esaurito nel giro di un paio d’ore. In rete non si legge di schiere di utenti che si lamentano riguardo i problemi di ricezione che per quasi un mese hanno tenuto banco su siti specializzati, blog e media tradizionali. Ma questo non vuol dire che Apple se ne stia con le mani in mano a regalare bumper fino a settembre e, magari, anche dopo il citato mese.

Per la prima volta potrebbe accadere di vedere un upgrade dedicato agli iPhone prima del lancio della versione summer 2011. Potrebbe chiamarsi iPhone 5. A noi piace di più iPhone 4 e mezzo. E potrebbe venire in aiuto di Apple una decisione dell’Unione Europea, finalmente formalizzata, di cui già vi parlammo.

iPhone 4G e la porta Micro-USB che non c’è

Ormai la storia del prototipo di iPhone 4G perso in un bar è storia nota a tutti. L’iPhone è stato perso, bloccato da remoto, acquistato da Gizmodo, smontato (per quel che si poteva fare senza danneggiarlo), fotografato e comparato con l’attuale iPhone 3GS come mostra l’immagine di apertura. Se ne è parlato in lungo ed in largo. Ma un particolare è stato tralasciato.

Alcuni di voi ricorderanno un argomento di cui si è parlato su giornali, TV e nel web riguardo il mondo della telefonia mobile. Parliamo di una richiesta fatta dalla Comunità Europea ai principali produttori di telefoni cellulari al fine di ridurre la produzione di rifiuti e salvaguardare (o almeno provarci) l’ambiente.

Vediamo dopo il salto di cosa si tratta.