MacBook Pro, speed bump già entro fine Settembre?

Nuovi Core i5 per MacBook Pro 13''

Nuovo MacBook Pro 2011

L’immagine in apertura di questo articolo è provocatoria, ma forse non del tutto “fake”. Coloro i quali aspettano, o aspettavano un MacBook Pro “versione Air” dovranno probabilmente attendere il 2012. Ma per i più impazienti potrebbe essere in arrivo qualche sorpresa già per la fine di questo mese. Pare infatti che sia previsto a breve uno “speed bump” per la linea Pro dei computer portatili di casa Apple, in linea con i nuovi processori appena messi a listino da Intel.

ColcaSac Federale: una protezione naturale per il vostro MacBook

Nella recensione di oggi vi presentiamo un’interessante second skin per proteggere il vostro MacBook (disponibile per tutti i modelli del portatile Apple) in modo naturale ma al contempo efficace. Come potete vedere dall’immagine di apertura si tratta della second skin Federale realizzata da Colcasac.

Federale, questo il nome scelto per la custodia, è creata con prodotti totalmente naturali (come tutti i prodotti Colcasac), nel pieno rispetto dell’ambiente. Nello specifico è realizzata in maniera artigianale utilizzando il cotone coltivato ad Oaxaca (Messico). Oaxaca è un piccolo villaggio del Messico meridionale i cui abitanti coltivano, raccolgono e tessono cotone da diverse generazioni senza utilizzare pesticidi.

Nuovi Macbook, Mac Pro, Mac mini e MacBook Air in arrivo?

Schermata-2010-05-18-a-11.45.34.jpg

In base a quanto riportato da AppleInsider, tutti i Mac che non hanno ancora ricevuto un aggiornamento nel 2011, vale a dire MacBook, Mac Pro, Mac mini e MacBook Air, potrebbero essere protagonisti nei prossimi mesi per l’introduzione di nuovi modelli.

L’analista di Sterne Agee, Shaw Wu, infatti, ha emesso una nota agli investitori nella giornata di ieri, nella quale sostiene proprio un imminente aggiornamento dei Mac appena citati. Ovviamente, nella lista degli aggiornamenti non sono presenti né i MacBook Pro né gli iMac, che sono già stati rinnovati, rispettivamente, a febbraio e all’inizio di questo mese. Secondo Wu gli ultimi iMac saranno fondamentali per risollevare le vendite dei sistemi desktop (che ora rappresentano solo il 27% di tutti i Mac venduti, -12% anno su anno).

Apple cerca di aumentare la capacità delle batterie al litio

In base a quanto riporta AppleInsider, l’azienda di Cupertino sta investendo nella ricerca sulle batterie al litio per cercare di migliorarne l’autonomia senza dover aumentare le dimensioni dei componenti. Tutto ruota attorno ad una tecnica che consiste nell’aumentare la capacità delle celle al litio in modo da consentire l’immagazzinamento di una quantità maggiore di energia.

L’invenzione è stata protetta da un brevetto, pubblicato qualche giorno fa dallo USPTO (U.S. Patent and Trademark Office). Il documento, intitolato “Increasing Energy Density in Rechargeable Lithium Battery Cells”, descrive in dettaglio la ricarica di una batteria utilizzando una “tecnica di ricarica multi-step a corrette e voltaggio costante (CC-CV)”.

Intel e Nvidia raggiungono l’accordo, cosa troveremo nei prossimi MacBook?

Dopo diversi mesi di disputa, nella giornata di oggi Intel e Nvidia hanno annunciato di aver raggiunto l’intesa per un accordo di cross-licensing a proposito dei rispettivi brevetti.

Da quanto emerso, l’accordo prevede il pagamento, da parte di Intel, di 1,5 miliardi di dollari che saranno versati nelle casse di Nvidia nell’arco di sei anni, in cambio dell’accesso alle tecnologie brevettate dal produttore di chipset grafici. Al contrario, Nvidia continuerà a non poter sviluppare chipset grafici per gli ultimi processori di Intel (nello specifico, Nehalem, Westmere e Sandy Bridge).

Sandy Bridge con grafica integrata per i prossimi MacBook?

Secondo quanto riportato da CNET, Apple potrebbe decidere di utilizzare Intel e i suoi prossimi processori della famiglia Sandy Bridge per rimpiazzare gli ormai datati Core 2 Duo anche sulla linea di portatili di dimensioni ridotte, a discapito di Nvidia. L’azienda di Cupertino, infatti, sarebbe rimasta positivamente sorpresa soprattutto per le performance del sistema grafico integrato, fino a questo momento non ritenuto all’altezza se confrontato con la Nvidia 320M.

I nuovi processori della famiglia Sandy Bridge saranno presentati ufficialmente il prossimo 5 gennaio in occasione del CES 2011 (Consumer Electronics Show) che si terrà a Las Vegas. In pratica, grazie alle prestazioni raggiunte con i chip grafici integrati nel die del processore, Apple potrebbe non aver più bisogno di utilizzare schede video prodotte da Nvidia nei modelli entry-level.

Intel e Nvidia hanno trovato un accordo?

Secondo quanto riportato da Bloomberg, durante la scorsa settimana Intel e Nvidia sono state in contatto per cercare di trovare un accordo e porre fine alla causa legale tra le due aziende. Tutto è cominciato lo scorso anno nel mese di marzo quando Nvidia accusò il colosso di Santa Clara di aver violato l’accordo di cross-licensing che permetteva alle aziende di sfruttare vicendevolmente le proprie tecnologie.

La fonte del rumor è da attribuire a due persone, non identificabili per ovvi motivi, che tuttavia non hanno svelato i dettagli del “patteggiamento”. Come sostiene Uche Orji, analista presso UBS AG di New York, l’accordo permetterebbe ad entrambe le parti di evitare una lunga procedura legale. Soprattutto Intel trarrebbe dei benefici dal momento che potrebbe tornare ad utilizzare la tecnologia di Nvidia per competere con AMD.

Firmware Update per MacBook e MacBook Pro 2007-2008

Apple ha rilasciato oggi un aggiornamento del Firmware rivolto ai MacBook e MacBook Pro del 2007-2008, che risolve alcuni problemi di ricarica della batteria quando collegati ad un alimentatore MagSafe di nuovo modello, quello introdotto con il MacBook Air in alluminio e ora in dotazione a tutti i portatili della mela.

Un brevetto Apple suggerisce l’arrivo di un MacBook con schermo multitouch

Il 27 gennaio scorso abbiamo seguito Steve Jobs che sul palco del Moscone West annunciava la nascita di iPad, un dispositivo che andava a piazzarsi in una nicchia di mercato a metà strada tra il MacBook e l’iPhone.

Ora un nuovo brevetto di Apple ci indica quella che potrebbe essere la nuova strada seguita dall’azienda di Cupertino, quella che porta ad un prodotto che si presenta come l’anello di congiunzione tra il MacBook e l’iPad, ovvero un portatile dotato di schermo con tecnologia multitouch.

MacBook (bianco), dal Vietnam altre novità sul mondo Apple

Sembra che ultimamente vada di moda lanciare rumor sul mondo Apple dal Vietnam. Dopo la storia di un ulteriore iPhone 4G smontato ed analizzato proprio in Vietnam (ma quanti iPhone 4G si son lasciati sfuggire a Cupertino?), ecco un’altra novità. Questa volta non riguarda il melafonino ma un nuovo modello di MacBook (bianco) che sembra essere pronto per il lancio.

Il sito o meglio il forum che ne mostra immagini (quella di apertura ne è un particolare) e video è Tinhte.com. Le novità introdotte nel nuovo MacBook, che presumibilmente potrebbe essere lanciato martedì prossimo insieme ad un nuovo modello di MacBook Air, riguarderebbero principalmente processore e grafica.

Vediamo meglio in dettaglio dopo il salto.

Apple inizierà la produzione di iPhone e MacBook in Brasile?

Secondo quanto riporta il quotidiano di San Paolo, Folha de S.Paulo, Apple sta valutando la possibilità di iniziare la produzione di iPhone e MacBook in America Latina, Brasile per la precisione.

Il motivo di tale investimento sarebbe da attribuire all’opportunità di sfruttare gli incentivi offerti dal governo paulista. In Brasile, infatti, le aziende straniere possono usufruire di forti tagli alle tasse sulle importazioni in cambio dell’avvio di nuove attività sul territorio. Se da un lato questa mossa farebbe risparmiare all’azienda di Cupertino un sacco di denaro per la produzione di smartphone e notebook, i consumatori brasiliani beneficerebbero di un ragionevole taglio dei prezzi per l’acquisto dei prodotti della Mela.

I futuri MacBook avranno display retroilluminati dal sole?

AppleInsider mostra un nuovo brevetto che appartiene ad Apple, risalente al 19 settembre 2008 e attribuito a Peter H. Mahowald, nel quale viene mostrata una nuova idea che permetterebbe di retroilluminare i display dei computer portatili attraverso una fonte di luce esterna, come il sole, in modo da aumentare l’autonomia e la vita della batteria, aspetto sempre più cruciale e determinante per l’acquisto di un laptop.

La luce solare non sarebbe l’unica possibilità e come fonte di illuminazione si potrebbe anche utilizzare una luce esterna, fornita come accessorio, o ad esempio la luce presente in un’automobile.

Apple vince il premio Brand Keys Customer Loyalty per notebook e smartphone

Apple ha ottenuto una doppia vittoria nel campo della fedeltà del consumatore, sia per quanto riguarda la categoria “Laptop” (ovvero computer portatili) sia per quella degli “Smartphone”.

Il premio annuale Brand Keys Customer Loyalty viene attribuito ai migliori marchi capaci di attirare l’attenzione dei clienti, rendendoli “fedeli” all’azienda che rappresentano. A partire dal 1997, ogni anno (e sulla base dei 12-18 mesi precedenti), un gruppo di esperti esaminatori analizza le relazioni tra i clienti e i 518 marchi (suddivisi in 71 categorie). Tali esaminatori definiscono un quadro molto dettagliato di quali sono i fattori di ogni categoria che attirano i clienti, instaurano un rapporto di fedeltà e portano dei profitti reali. I profitti di cui si parla non sono riferiti solamente alle vendite in senso materiale, ma anche alle aspettative che ogni azienda crea nei confronti dei suoi clienti ogni volta che lancia sul mercato un nuovo prodotto.

Concessi ad Apple i brevetti sul design unibody dei MacBook

In questa settimana, Apple ha ottenuto i diritti legati a tre particolari brevetti (datati 20082009) che riconoscono la paternità del design unibody, utilizzato per realizzare il primo MacBook Air e i successivi MacBook/MacBook Pro.

Due brevetti, intitolati “Computer portatili”, si riferiscono esplicitamente al MacBook Air che è stato il primo notebook di Apple (o forse in assoluto) a mostrare un case formato da un unico “blocco” di alluminio, unico nel suo genere. Questa realizzazione ha permesso di ottenere un portatile estremamente sottile e leggero, presentato al pubblico per la prima volta nel mese di gennaio 2008. Dopo due anni, il MacBook Air è ancora considerato un cimelio di design del settore (anche se, probabilmente, avrebbe bisogno di una “rinfrescata” a livello hardware) con il suo monitor da 13,3’’ ed uno spessore che non supera i 2 centimetri quando è chiuso (meno di mezzo centimetro nel punto più sottile).

Francia: Apple al 5° posto nelle vendite di computer

Dalla firm di analisi Gartner, arrivano dati interessanti che riguardano le vendite di Mac in Francia. Interessanti soprattutto per Apple e per i suoi azionisti dal momento che l’azienda di Cupertino ha raggiunto il 5° posto nel territorio d’oltralpe per quanto riguarda la vendita di sistemi Mac.

Secondo i dati utilizzati dagli analisti, il merito di questo successo è da attribuire soprattutto alla forza dei nuovi MacBook, nonostante Apple abbia espressamente rinunciato ad investire nel settore dei netbook, sperando di mettere in crisi i produttori impegnati sul fronte dei mini-laptop con l’introduzione di iPad. Inoltre, gli aggiornamenti alla linea di iMac e Mac mini hanno contribuito all’aumento delle vendite anche per quanto riguarda i sistemi all-in-one e desktop.

Apple vs. Nokia: nuova azione legale

nokia-vs-apple

La sfida tra Apple e Nokia sembra non conoscere la parola “fine“. I legali dell’azienda di Cupertino hanno risposto alle azioni di Nokia, in merito all’utilizzo non autorizzato di brevetti, chiedendo all’ITC di impedire qualunque importazione di cellulari prodotti da Nokia negli Stati Uniti. La decisione è stata presa in risposta al recente (medesimo) tentativo di Nokia nei confronti di Apple.

La notizia del reclamo presentato da Apple è stata appresa attraverso la sua pubblicazione sul sito web dell’International Trade Commission, con sede a Washington. Come accennato nel precedente paragrafo, Nokia ha già presentato a sua volta la medesima richiesta nel confronti di Apple, chiedendo il divieto assoluto di importare sul suolo statunitense qualunque prodotto della Mela, ovvero iPhone, iPod, MacBook e sistemi Mac in generale.

ICANN: Apple ottiene i diritti per 16 domini web

apple-logo-3d

Apple ha ottenuto i diritti per 16 domini web attraverso un reclamo inoltrato all’ICANN, Internet Corporation for Assigned Names and Numbers.

Da quanto emerge dal rapporto dell’organizzazione la richiesta inoltrata nel novembre scorso alla sezione Uniform Domain-Name Dispute-Resolution Policy (UDRP) dell’ICANN è stata accolta positivamente, come spesso accade quando certi domini somigliano troppo, o addirittura sono identici, a marchi registrati di grandi aziende quali Apple.

Nuovo brevetto Apple per dispositivi touchscreen

6a0120a5580826970c012876b36e29970c-800wi

L’ufficio dei brevetti e dei marchi registrati statunitense (USPTO) ha pubblicato ieri mattina un nuovo brevetto, appartenente alla categoria Apple Multitouch, che riassume importanti novità nell’ambito delle tecnologie sensibili al tatto.

Un nuovo brevetto sulle tecnologie per dispositivi dotati di display touchscreen che dimostra come Apple stia investendo molte risorse del dipartimento di ricerca per migliorare sempre di più l’esperienza di utilizzo dei suoi dispositivi mobili, ovvero iPhone, iPod e (l’imminente?) iSlate. Inoltre tali tecnologie potrebbero essere estese anche ai monitor dei Mac.

Intel: presentati i nuovi processori della famiglia Core

121340-intel-ces-2010_500

Nonostante se ne parli già da qualche tempo, Intel ha finalmente presentato al CES in maniera ufficiale i nuovi processori, basati sull’architettura Nehalem, Core i3, Core i5 e Core i7. Tali processori erano già conosciuti con il nome in codice Arrendale e Clarksdale e sono i primi esemplari realizzati con un processo produttivo a 32nm e la tecnologia Turbo Boost del colosso di Santa Clara.

Apple: raggirata dai centri d’assistenza autorizzati

melamarcia1

La settimana scorsa, Hardmac ha rivelato in un paio di articoli che Apple sta da tempo lavorando per arginare atteggiamenti fraudolenti nei suoi confronti da parte dei centri d’assistenza autorizzati. Le frodi vengono condotte da tali centri di terze parti svolgendo riparazioni non coperte dalla garanzia Apple e facendosi pagare dai clienti. Fin qui non ci sarebbe nulla di male. Ma spesso l’apparenza inganna.

Il trucco sta nel comunicare ad Apple che tali riparazioni sono invece coperte da garanzia; in questo modo gli Apple Service Provider (ASP) da un lato ricevono i pezzi di ricambio gratuitamente da Cupertino e dall’altro li rivendono ai clienti (con un guadagno del 100%), ignari di tutto ciò.

5 regali di Natale per chi possiede un portatile Apple

5 regali di natale macbook pro theapplelounge

Il Natale 2009 si avvicina ed è ora di scegliere i regali (da farsi o da donare). Di seguito vi suggeriamo 5 idee regalo per i possessori di MacBook, MacBook Pro o MacBook Air, divise per 5 fasce di prezzo così da accontentare tutte le tasche.

Vediamo i 5 prodotti, dal più economico al più caro, subito dopo il salto.

be.ez LA robe Autumn Sweet, la recensione di TAL

LA robe Autumn Sweet

Come ricorderete, qualche giorno fa vi abbiamo parlato della borsa LE vertigo color prugna prodotta dalla be.ez (si legga “be easy”). La borsa faceva parte di uno di due accessori che stavamo testando per voi.

Il secondo articolo è, invece, proprio quello dell’immagine di apertura. Sempre prodotta dalla be.ez, la LA robe è una custodia per portatili della Mela adatta per essere portata a mano durante brevi e tranquilli spostamenti oppure per essere riposta all’interno di una borsa (magari una LE vertigo) per fornire una maggiore protezione del vostro MacBook o MacBook Pro.

Vediamo le caratteristiche dopo il salto.

be.ez LE vertigo Prune, la recensione di TAL

LE vertigo Prune

Come accennatovi in un nostro passato articolo, stavamo valutando due accessori per i portatili made in Cupertino. Terminata la valutazione possiamo dirvi le nostre impressioni sul primo dei due prodotti.

Iniziamo col prodotto nell’immagine di apertura: una borsa “tipo postino”. Prodotta dalla be.ez (si legga “be easy”), la LE vertigo Prune (color prugna appunto) nasce per “ospitare” al suo interno i portatili della Mela. Vediamo insieme i dettagli dopo il salto.