Dopo le varie indiscrezioni sui processori e sulle nuove tecnologie multi-touch, ecco un altro “rumor” che scalda la già febbricitante attesa dei nuovi MacBook Pro: finalmente ci sarà il supporto per i dischi Blu-Ray. Altre case informatiche lo avevano già adottato da tempo e per l’azienda di Cupertino sembra che sia giunto ora il momento.
MacBook Pro
Nuovi MacBook Pro: le ultime indiscrezioni
L’indisponibilità dei Macbook Pro sui siti di grosse catene di e-commerce americane suggerisce probabilmente l’imminenza del tanto atteso rinnovo della linea.
BestBuy, noto rivenditore U.S.A, non ha più MacBook Pro da 15 pollici a disposizione: il modello da 2.4Ghz, quello di media potenza e costo, è indicato come terminato e non sono previsti nuovi arrivi. Il modello base, quello da 2.2Ghz, è indicato anch’esso come terminato e con nuova disponibilità sconosciuta nonostante l’ordine di nuovi pezzi sia segnalato come effettuato già da due settimane.
Multi-Touch su Mac-Book e MacBook Pro: basta un aggiornamento software?
La tecnologia Multi-Touch potrebbe approdare sui vecchi esemplari di MacBook e MacBook Pro senza passare attraverso un aggiornamento hardware degli attuali modelli. Secondo quanto riportato ieri dal noto sito di tecnologia t3.com, una fonte interna ad Apple avrebbe rivelato che un semplice aggiornamento software sarebbe sufficiente per dotare anche gli attuali portatili del supporto alle gestures, per adesso implementato solo su MacBook Air. Ma a poche ore dalla pubblicazione l’articolo è stato rimosso dal sito lasciando tutti con un dubbio: l’informazione si è rivelata errata oppure qualcuno si è fatto sentire da Cupertino, confermando indirettamente la validità del rumor? Vediamo insieme perchè la prima ipotesi è la più probabile.
Apple Event: tenetevi liberi martedì 26 febbraio!
Un nuovo rumor sta percorrendo il MacWeb come una scarica elettrica: Mira Mobile, la società che si occupa della copertura video degli eventi Apple, sta assumendo personale per un Event non programmato alla fine di febbraio. A riconferma che ci possa essere qualcosa di grosso in preparazione, Apple ha cancellato la propria partecipazione al NAB di Las Vegas, l’expo della National Association of Broadcaster.
Mettiamo subito in chiaro che si tratta solo di un’indiscrezione. La notizia arriva però da TUAW, che non è certamente un blog scandalistico e in questo caso confida apertamente nelle proprie fonti. E adesso divertiamoci a speculare sulle possibili novità che Apple potrebbe aver intenzione di introdurre in pompa magna con un evento dedicato.
MacBook Pro 4,1: nuove prove sparse per la rete.
Apple TV “Take 2”: rimandato l’aggiornamento
Apple ha fatto sapere ieri in un comunicato che l’uscita del tanto atteso aggiornamento di Apple TV, che implementerà le funzionalità di video noleggio sul dispositivo, subirà un ritardo di due settimane. Da Cupertino fanno sapere che l’aggiornamento, presentato da Steve Jobs durante il keynote della scorsa edizione del MacWorld, “is not quite finished“. Apple, forse per giustificare il ritardo, ha annunciato la posticipazione dell’aggiornamente nel medesimo comunicato in cui informava gli utenti dell’imminente spedizione dei primi modelli di MacBook Air.
Proprio la necessità di concentrare le forze sull’uscita del nuovo notebook ultrasottile può aver causato lo slittamento dell’upgrade, che permetterà di noleggiare o acquistare film in qualità DVD o HD tramite iTunes Store direttamente su Apple TV.
MacBook Pro: presto un aggiornamento?
FlashNews: Intel Penryn e Multi-Touch arrivano sui MacBook Pro
Novità in arrivo peri notebook della fascia Pro di Apple, che secondo quanto riportato da AppleInsider verranno presto dotati di tecnologia Multi-Touch e potenziati con i nuovi processori Penryn @45 nm di Intel. Il MacBook Air non resterà dunque l’unico portatile di Apple ad essere dotato del trackpad di nuova generazione. Le fonti di AppleInsider hanno rivelato che l’annuncio di questa nuova generazione di MacBook Pro era previsto per il MacWorld di San Francisco ma la necessità di concentrare le forze sul nuovo MacBook Air per rispettare la scadenza del lancio del 15 gennaio avrebbe costretto Apple a ritardare l’annuncio di qualche settimana.