Steve Jobs: non preoccupatevi dei MacBook Pro

Le solite anonime fonti di MacRumors, in questo caso un loro lettore, contribuiscono a tenere alto l’hype nell’attesa dei nuovi MacBook Pro. A quanto pare, il suddetto lettore avrebbe mandato una email direttamente a El Jobso, cosa che ultimamente sembra andare molto di moda.

Errore o prezzi in aumento per i prossimi Mac?

Endadget fa notare alcuni strani banner pubblicitari intercettati sul sito australiano PC Authority che mostrano prezzi alquanto particolari sia per quanto riguarda i MacBook Pro/MacBook Air sia per i Mac Pro.

Nonostante l’Apple Store australiano continui a riportare i prezzi per MacBook Pro, MacBook Air e Mac Pro, rispettivamente, pari a 1.599, 1.999 e 3.599 dollari australiani, in questi banner i prezzi non sono allineati con quelli ufficiali di Apple. Tra l’altro, cliccando sui banner veniamo portati sulla pagina ufficiale che mostra i prezzi “corretti”. Semplice errore? Stiamo pur sempre parlando di un rumor, ma se dovesse dimostrarsi corretto il MacBook Air base vedrebbe un aumento di 400 dollari (sempre australiani) e il MacBook Pro di 300 dollari. L’aumento dei prezzi potrebbe essere giustificato in parte dall’introduzione di una nuova linea equipaggiata con l’ultima architettura Nehalem (Core iX) realizzata da Intel, anche se sarebbe molto strano perché in genere Apple tende ad offrire computer più potenti a prezzi simili rispetto alla generazione precedente.

Mac Pro: in arrivo 12 cores con Gulftown?

Adrian Kingsley-Hughes di ZDNet riporta alcune informazioni ricevute, secondo le quali Apple sarebbe in procinto di rinnovare la gamma Mac Pro con i nuovi processori a 6 core di Intel, nome in codice ‘Gulftown’.

Concessi ad Apple i brevetti sul design unibody dei MacBook

In questa settimana, Apple ha ottenuto i diritti legati a tre particolari brevetti (datati 20082009) che riconoscono la paternità del design unibody, utilizzato per realizzare il primo MacBook Air e i successivi MacBook/MacBook Pro.

Due brevetti, intitolati “Computer portatili”, si riferiscono esplicitamente al MacBook Air che è stato il primo notebook di Apple (o forse in assoluto) a mostrare un case formato da un unico “blocco” di alluminio, unico nel suo genere. Questa realizzazione ha permesso di ottenere un portatile estremamente sottile e leggero, presentato al pubblico per la prima volta nel mese di gennaio 2008. Dopo due anni, il MacBook Air è ancora considerato un cimelio di design del settore (anche se, probabilmente, avrebbe bisogno di una “rinfrescata” a livello hardware) con il suo monitor da 13,3’’ ed uno spessore che non supera i 2 centimetri quando è chiuso (meno di mezzo centimetro nel punto più sottile).

Tanti auguri alla MacNonna

Ogni giorno riceviamo diverse segnalazioni e sui più svariati argomenti. Ma ne abbiamo ricevuta una in particolare che ci ha molto colpito. La segnalazione di cui vi parliamo oggi arriva dal Dr. Manos Stavroulis nostro assiduo lettore che ci segue anche ora che è al di fuori dei confini italiani a Rodi in Grecia. Il caro Manos, come lui stesso ci segnala, è un decennale appassionato di Mac. Nel suo studio si contano 15 Mac e 2 Xserve, ma questa volta ha fatto uscire la passione per i Mac fuori dal suo studio.

In occasione del compleanno della nonna, Manos ha deciso di regalarle un MacBook Pro 15” ed ha scattato una foto che vuole condividere con la redazione di TAL e con tutti i suoi lettori.

La foto dopo il salto.

BookBook: un vecchio libro come custodia

BookBook-1

Molto particolare il design di questa nuova custodia per MacBook Pro dell’ultima generazione prodotta da Twelve South. Particolare e originale, garantendo sempre però un’ottima protezione per i nostri cari computer portatili.

Intel “anticipa” il MacBook Pro con Core i5? [Aggiornato]

corei5-promo

Una email inviata agli addetti alle vendite di Intel sottolinea la possibilità di ottenere un MacBook Pro dotato di processore Core i5, grazie al cosiddetto “Intel Retail Edge Program“.

In sostanza, gli addetti alle vendite possono accumulare dei punti che possono poi essere scambiati con dei prodotti. La stessa mail è stata inviata anche agli addetti spagnoli dello stesso programma. Peccato che, come avrete già intuito, un MacBook Pro con Core è ancora ben lungi dall’essere commercializzato. Svista di Intel o classico fake?

5 regali di Natale per chi possiede un portatile Apple

5 regali di natale macbook pro theapplelounge

Il Natale 2009 si avvicina ed è ora di scegliere i regali (da farsi o da donare). Di seguito vi suggeriamo 5 idee regalo per i possessori di MacBook, MacBook Pro o MacBook Air, divise per 5 fasce di prezzo così da accontentare tutte le tasche.

Vediamo i 5 prodotti, dal più economico al più caro, subito dopo il salto.

be.ez LA robe Autumn Sweet, la recensione di TAL

LA robe Autumn Sweet

Come ricorderete, qualche giorno fa vi abbiamo parlato della borsa LE vertigo color prugna prodotta dalla be.ez (si legga “be easy”). La borsa faceva parte di uno di due accessori che stavamo testando per voi.

Il secondo articolo è, invece, proprio quello dell’immagine di apertura. Sempre prodotta dalla be.ez, la LA robe è una custodia per portatili della Mela adatta per essere portata a mano durante brevi e tranquilli spostamenti oppure per essere riposta all’interno di una borsa (magari una LE vertigo) per fornire una maggiore protezione del vostro MacBook o MacBook Pro.

Vediamo le caratteristiche dopo il salto.

be.ez LE vertigo Prune, la recensione di TAL

LE vertigo Prune

Come accennatovi in un nostro passato articolo, stavamo valutando due accessori per i portatili made in Cupertino. Terminata la valutazione possiamo dirvi le nostre impressioni sul primo dei due prodotti.

Iniziamo col prodotto nell’immagine di apertura: una borsa “tipo postino”. Prodotta dalla be.ez (si legga “be easy”), la LE vertigo Prune (color prugna appunto) nasce per “ospitare” al suo interno i portatili della Mela. Vediamo insieme i dettagli dopo il salto.

Nuovi MacBook Pro: Apple rinnova la gamma portatile

Inizio col botto quello del WWDC 2009 di questa sera. A sorpresa Phil Schiller ha presentato la nuova gamma dei MacBook Pro, i computer portatile di Apple. Esatto, ora tutti i laptop di Apple prenderanno il “Pro” ad eccezione del MacBook bianco (recentemente rinnovato) e del MacBook Air, anch’esso aggiornato questa sera. A Cupertino sanno benissimo che il trend attuale del mercato è rivolto verso i computer portatili e così hanno deciso di migliorare, già pochi mesi dopo, l’intera gamma dei MacBook Unibody. I computer portatili di Apple guadagnano così in potenza e prestazioni, oltre che a nuove interessantissime features nei MacBook Pro da 13″ e 15″. I prezzi, forse la novità più attesa, scendono per la gioia di tutti noi appassionati.

Trova un mattone al posto del MacBook Pro

A Napoli, se la mia conoscenza delle gergalità partenopee e della cinematografia anni ’90 non mi inganna, lo chiamerebbero un contropaccotto. Vi ricordate il tormentone di fine estate che precedette il lancio dei nuovi portatili Unibody? Si parlava insistentemente di un misterioso brick, un mattone, che poi si è scoperto essere il blocco d’alluminio da cui vengono ricavate le scocche dei nuovi portatili.
Un lettore di Consumerist, noto blog dedicato alla tutela dei consumatori, ha acquistato un MacBook Pro in un Best Buy texano e una volta aperta la confezione ha scoperto che il termine “brick”, nel suo caso, ha assunto una connotazione tutt’altro che metaforica.

NetBook di Apple: Steve Jobs ci pensa

Il sogno di molti, tra cui qualche membro della redazione di TAL, è un computer portatile di Apple venduto a un prezzo realmente accessibile: in questo modo molta gente potrebbe davvero testare un “computer con la meletta” senza essere fermato dal pregiudizio che “i Mac costano troppo”. Dopo che abbiamo visto sfumare l’idea di un MacBook sotto i 900 Dollari, il sogno (e perché no, una futura possibilità) potrebbe prendere la forma del “NetBook”: una tipologia computer portatile ultra-leggero ed economico che sta diventando la “moda di questi primi anni del secolo”. Ma Apple, cosa ne pensa?

Genius Lounge: MacBook Pro e schede NVIDIA fallate

Luglio 2008: NVIDIA annuncia che la sua scheda video GeForce 8600M GT ha alcuni difetti di assemblaggio per cui è previsto il ritiro di molti notebook su cui è montata.

Ottobre 2008: Apple rilascia un articolo della Knowledge Base per rendere noto ai suoi clienti che anche certi MacBook Pro, che montano la scheda incriminata, possono essere affetti dal problema.

Il difetto è grave: nei casi migliori si possono avere distorsioni sull’immagine a video, ma nei peggiori il problema si rivela con l’impossibilità dell’accensione dello schermo, anche con schermi esterni.

Genius Lounge: dubbi sull’acquisto di un nuovo Mac


A poche ore dal lancio della Genius Lounge molti di voi ci hanno scritto con le proprie richieste. Prima di tutto, grazie! Siamo molto felici che questa nuova iniziativa stia piacendo! Alcune delle richieste che abbiamo ricevuto vertevano su un argomento comune: mi conviene comprare un Mac in questo momento, con tutti i rumors che ci sono in giro sull’arrivo di nuovi modelli? Facciamo un po’ di chiarezza per spiegare a tutti cosa dobbiamo aspettarci in settembre e quali computer Apple è possibile comprare con tranquillità in questo momento e per quali altri modelli sarebbe bene aspettare.

Nuovi MacBook: niente chipset Montevina, trackpad in vetro?

Nuovo round di rumors sulla rinnovata gamma di MacBook che Apple si appresterebbe a lanciare in settembre. Ieri Seth Weintraub, il tenutario di 9to5 Mac, nel proprio blog ufficiale su Computer World ha annunciato alcune interessanti novità sulle caratteristiche dei nuovi laptop di Cupertino, apprese da fonti vicine ad Apple. Nel frattempo AppleInsider riporta altre indiscrezioni secondo le quali Apple non utilizzerà il chipset Montevina di Intel sui nuovi portatili.

Nelle imprese i Mac costano meno di Windows

Un nuovo studio di Nucleus Research sembra sfatare il diffuso mito secondo il quale dotare la propria azienda di macchine targate Apple costa di più che dotarla di Pc Windows. La ricerca non prende in considerazione solamente l’investimento iniziale per l’acquisto dei Mac ma analizza con maggior cura il ROI, il Return On Investment, confrontando quello garantito dai computer di Cupertino con quello che comportano invece i più comuni PC.

MacBook Air: lo usiamo come coltello?

Da qualche giorno nella Applesfera (la blogosfera dedicata al mondo Apple) circolano queste immagini di un utente di MacBook Air che, a dir suo, si sarebbe ferito al gomito sbattendolo contro il bordo anteriore del portatile ultrasottile di Cupertino.

Come sappiamo, una caratteristica del MacBook Air è quello di avere il bordo anteriore (a schermo aperto) sottilissimo: appena 4 millimetri.
E vero che il portatile è in alluminio, ma da lì a potersi ferire il passo è lungo!