Il non sempre affidabile DigiTimes fa una previsione per il prossimo anno, e non è così improbabile che ci azzecchi. Stando alla testata asiatica, Apple starebbe progettando un aggiornamento dei suoi MacBook Pro e MacBook Air per il giugno del 2013 (guardacaso in corrispondenza della WWDC).
MacBook Pro
Nuovo MacBook Pro (non Retina): il teardown di iFixit
Come da tradizione, proseguono i teardown ad opera dei ragazzi di iFixit per scoprire le novità nascoste all’interno dei nuovi prodotti dell’azienda di Cupertino. Questa volta è il turno del rinnovato MacBook Pro (non Retina) da 15”. Dall’analisi è emerso, senza troppe sorprese, che la differenza di spessore rispetto al modello New Generation è dovuta principalmente ai moduli di memoria RAM, all’hard disk da 2,5” e alla presenza del lettore ottico.
Una pubblicità per il nuovo MacBook Pro
Apple ha preparato una nuova pubblicità televisiva per il suo nuovo MacBook Pro con Retina Display. Disponibile sull’account YouTube della compagnia, lo spot ha lo stile minimale che ci si aspetta da Apple, anche quando si parla di una pubblicità.
Retina Display, USB 3.0 e design ultra-sottile: sono questi i nuovi MacBook Pro?
Non bastavano i benchmark comparsi misteriosamente negli archivi di Geekbench a gettare nuovi sospetti sull’imminente lancio della nuova generazione di MacBook e iMac. Nelle ultime ore si sono aggiunti anche i commenti di una fonte interna ad Apple. L’informatore che ha parlato con 9to5mac racconta di avere maneggiato componenti della nuova generazione di MacBook Pro, e le specifiche includerebbero un design ultra–sottile, uno schermo HiDPI e connettori di ultima generazione.
MacBook: nuovi Pro simili ad Air, si parte entro breve con il 15 pollici
Apple starebbe lavorando ad una nuova linea di computer portatili, e in particolare modo ad un modello da 15 pollici. I MacBook Pro non vengono aggiornati, almeno per quanto riguarda l’estetica, da tempo, e tolto un piccolo speed bump durante l’autunno del 2011 non ci sono stati grandi update neppure per quanto riguarda l’hardware per quasi un anno. Le voci di corridoio sostengono che Apple starebbe lavorando per aggiornare la sua linea di MacBook Pro rendendola più simile ai MacBook Air. È AppleInsider a riportare la notizia, e nell’articolo sembrano esserci pochi dubbi riguardo le informazioni ottenute.
Un confronto fra MacBook Air e Pro: GHz o SSD, questo è il dilemma!
Il 2012 dovrebbe essere l’anno della profezia Maya l’anno dei SSD (Solid State Drive). Nei prossimi mesi si suppone che si possa avviare una produzione massiccia di SSD il cui costo si dovrebbe aggirare attorno a 1$ USA per 1GB abbattendo i prezzi per 1GB attuali che sono doppi (o addirittura più che tali).
Apple ha capito l’importanza dei SSD rendendoli di serie sui MacBook Air. Va ancora diversamente per gli altri computer designed by Apple in California per i quali i “dischi” a stato solido rimangono opzionali.
Ma perché questa scelta? I prezzi dei computer non “sottiletta” di Apple lieviterebbero troppo, penseranno alcuni. Meglio offrire agli utenti più esigenti (si legga come Pro) un maggior quantitativo di RAM e GHz, diranno altri. È giusto lasciare la scelta della personalizzazione del computer all’utente, proporranno altri ancora.
Forse, più prosaicamente, gli SSD sui MacBook Air sono il modo con cui si può offrire un prodotto “limitato” dando l’impressione all’utente medio di avere un computer estremamente potente.
Nuovi MacBook Pro e nuovi iMac in arrivo tra fine febbraio e marzo?
Era il 24 febbraio quando Apple lanciò la nuova gamma di MacBook Pro Early 2011 di cui vi abbiamo ampiamente parlato in passato. I MacBook Pro in questione non sono cambiati molto da un anno a questa parte. Tanto che Apple, nell’ottobre dello scorso anno, ha aggiornato silenziosamente la sua gamma di portatili Pro assegnandole l’indentificativo di Late 2011.
L’aggiornamento di ottobre ha interessato l’introduzione di CPU e GPU con una frequenza di poco superiore a quella dei modelli presentati ad inizio 2011. In ogni caso si è trattato di nulla di eclatante come ha “ammesso” anche Apple con il suo silenzio a riguardo.
Questo significa che non ci sono novità significative sui MacBook Pro da quasi un anno e, forse, c’è un segnale che le linee di montaggio sono in preparazione per sfornare delle novità molto presto.
5 regali di Natale per il MacBook Air ed il MacBook Pro user
Eccoci ancora qui a parlare di Natale 2011. Oggi ci dedicheremo ai regali di Natale che potreste fare agli utenti dei portatili designed in Cupertino. Gli utenti di MacBook Pro e soprattutto MacBook Air sono molto aumentati. In modo particolare nel 2011. Molti, magari, sono switcher e non conoscono ancora bene il macrocosmo di accessori e servizi utili al loro portatile.
Per venire incontro a quanti ancora non conoscono bene il mondo dei portatile Mac o solo per darvi anche qualche idea per un regalo da donare o donarvi, c’è qui The Apple Lounge che ha identificato 5 prodotti che potrebbero interessarvi e tornarvi utili. Scopriamoli insieme dopo il salto.
Kingston SSD HyperX 240 GB Upgrade Kit – la recensione di TAL
Come promesso, rieccoci qui. Apriamo la recensione del Kingston SSD HyperX 240 GB Upgrade Kit proprio da dove ci eravamo lasciati e cioè dall’unboxing. Il passo successivo è stato quello di eseguire l’aggiornamento del MacBook Pro Early 2011 con il nuovo e velocissimo hard disk.
Vi anticipiamo solo che il Kingston SSD HyperX potrebbe essere un ottimo regalo per il Natale 2011 da fare al vostro Mac o quello di un vostro amico/parente, ma per scoprire nel dettaglio il nostro parere, vi invitiamo ad entrare nel vivo della recensione dopo il salto.
MacBook Pro 15” Mid-2010, Apple risolve un problema video con Snow Leopard
Buone nuove per i possessori di MacBook Pro 15” Mid-2010 che ancora non hanno aggiornato
Genius Bar, bye bye MacBook Pro e benvenuto iPad
Aria di cambiamento negli Apple Store. Da Cupertino hanno dato il via libera all’operazione iPad (ci piace pensare che l’abbiamo chiamata così) che interesserà i Genius Bar. Attualmente siamo abituati a vedere i ragazzi in maglietta blu in fila al Bar dietro i loro scintillanti MacBook Pro. I portatili di fascia pro della Mela sono dei veri e propri mattoni o meglio “brick” che bloccano i Geni della Mela dietro la loro postazione.
La scelta di Cupertino sta nel sostituire i potenti MacBook Pro con dei più compatti iPad che, come vedremo tra poco, riservano solo dei pregi sotto tutti i punti di vista.
Aggiornamenti firmware e software in casa Apple
In casa Apple non si smette mai di lavorare. Specie quando si parla della stabilità dei sistemi (hardware e software) che da sempre sono il punto di forza della azienda di Cupertino. È così che nelle ultime ore sono stati rilasciati diversi aggiornamenti che interessano vari prodotti.
Se la voce del leone la fa iOS 5.0.1 rilasciato soprattutto per chiudere una falla di sicurezza e cercare di risolvere i problemi sulla durata della batteria dei Melafonini, non da meno sono gli aggiornamenti rilasciati per MacBook Pro, Time Capsule, AirPort Base Station, iPhoto ed Aperture 3. Vediamo meglio dopo il salto di cosa si tratta.
Nuovi MacBook Pro: solo un leggero speed bump
Aggiornamento silenziosissimo, stamattina, per i MacBook Pro. Veniamo a sapere tramite Saggiamente che i portatili top di gamma di casa Apple hanno ricevuto un potenziamento così tenue che sul sito ufficiale neanche si sono sprecati a mettere l’etichetta “Nuovo”.
Ironia a parte, i nuovi MBP guadagnano un leggero potenziamento nella frequenza dei processori in tutti i modelli (un po’ di più dal 15 pollici in poi), i modelli da 13 pollici guadagnano qualcosa nella capienza dell’HDD ma non nella scheda grafica, viceversa i 15” e il 17” guadagnano nella scheda grafica ma non nell’HDD. I prezzi restano inalterati, in realtà per noi italiani c’è stato un lieve ribasso, in pratica tornano ad essere quelli di prima dell’aumento dell’IVA al 21%. Dopo il salto uno schema più chiaro.
MacBook Pro: speed bump in arrivo?
Se siete in procinto di acquistare un nuovo portatile, forse è il caso di aspettare qualche giorno. Secondo quanto riporta 9to5mac, i nuovi portatili top di gamma appaiono già nell’inventario di Apple e il loro rilascio è dietro l’angolo.
I nuovi MacBook Pro non saranno modificati nel design, e nemmeno si faranno pionieri dell’abbandono dell’unità ottica su portatili professionali. Si tratta di un semplice speed bump, con nuovi processori e altre piccole novità hardware interne, come una nuova versione del chip wireless.
MacBook Pro, speed bump già entro fine Settembre?
L’immagine in apertura di questo articolo è provocatoria, ma forse non del tutto “fake”. Coloro i quali aspettano, o aspettavano un MacBook Pro “versione Air” dovranno probabilmente attendere il 2012. Ma per i più impazienti potrebbe essere in arrivo qualche sorpresa già per la fine di questo mese. Pare infatti che sia previsto a breve uno “speed bump” per la linea Pro dei computer portatili di casa Apple, in linea con i nuovi processori appena messi a listino da Intel.
Thunderbolt e FireWire a confronto
Dopo quattro mesi dal lancio sul mercato del nuovo sistema per il trasferimento dei dati, Thunderbolt, iniziano ad emergere i primi dati e confronti con le tecnologie precedenti. Promise Technologies, infatti, ha annunciato la disponibilità di Pegasus R4 e R6, due sistemi RAID esterni con, rispettivamente, quattro e sei alloggiamenti per hard disk. Essi presentano due porte Thunderbolt e possono essere acquistati per 999 dollari e 2000 dollari.
Macworld ha effettuato dei test con il modello più capiente, dotato di sei dischi da 2TB l’uno (per un totale di 12TB) a 7200 rpm. In sintesi, il risultato è strabiliante: senza scarsa sorpresa le prestazioni superano di molto quelle ottenibili con tutti gli attuali sistemi di trasferimento per i dati (FireWire, USB).
Apple sta preparando tastiere retroilluminate per i nuovi iMac?
Apple sta lavorando ad una tastiera Wireless o USB con tasti retroilluminati? Questo è quanto potrebbe indicare una strana impostazione presente nelle Preferenze di Sistema dei nuovi iMac con processori Sandy Bridge rilasciati da Cupertino lo scorso martedì.
Nel menù vengono visualizzate due opzioni tipicamente individuabili sui MacBook Pro: Illumina la tastiera in caso di scarsa luminosità e Spegni quando il computer non è in uso.
MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Puntata III
Nelle puntate precedenti:
– Prologo
– Prima puntata: L’ordine e la spedizione
– Seconda Puntata: La garanzia del MacBook Pro 2011 ordinato
Terza puntata: La prova su strada del MacBook Pro Early 2011
Eccoci arrivati all’ultima puntata della nostra storia. La puntata più importante. Quella in cui vi diremo come si comporta il MacBook Pro Early 2011 che tanto sta facendo penare alcuni utenti.
Iniziamo con una piccola nota. Il 21 marzo 2011 Apple rilasciava Mac OS X 10.6.7 che, per i MacBook Pro Early 2011, includeva il miglioramento della stabilità della scheda grafica che sembra sia la causa delle lamentele sul forum dell’azienda di Cupertino. Insomma, Apple in questo modo ha ammesso che esiste o esisteva un problema.
MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Puntata II
Nelle puntate precedenti:
– Prologo
– Prima puntata: L’ordine e la spedizione
Seconda puntata: La garanzia del MacBook Pro 2011 ordinato
Nella scorsa puntata ci siamo lasciati con un domanda. Quando ordiniamo un prodotto CTO (personalizzato) sull’Apple Store Online, quando inizia la garanzia? La risposta è semplice: quando viene emessa la fattura del prodotto. E la fattura viene emessa il giorno in cui il prodotto viene spedito.
E se, come nel nostro caso, intercorrono diversi giorni tra l’emissione della fattura e la consegna del prodotto? Anche qui la risposta è semplice: si perdono questi giorni di garanzia e, di conseguenza, diminuisce il tempo per esercitare il diritto di recesso.
A meno che…
MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Puntata I
Nelle puntate precedenti:
– Prologo
Prima puntata: L’ordine e la spedizione
Eccoci alla prima puntata della nostra storia. Come, avrete intuito, ci dedicheremo alla fase di configurazione ed ordine del prodotto e della spedizione dello stesso.
La fase di ordine è sicuramente ciò che di più semplice esista. Basta scegliere il proprio MacBook Pro, configurarlo come più si preferisce (per quel che Apple permette) e passare alla successiva fase di acquisto. A quanti non volessero utilizzare la propria carta di credito per acquisti online diciamo che il nostro acquisto di oltre 2000 € è stato effettuato con una normalissima PostePay che Apple accetta senza alcun problema (a patto che sulla carta sia disponibile l’importo da pagare).
Me vediamo qualcosa in più.
MacBook Pro Early 2011, Una storia in tre puntate – Prologo
Prologo
A quasi un mese del lancio della nuova serie di MacBook Pro Early 2011, vi abbiamo parlato di come alcuni modelli soffrissero, a detta dei proprietari, di alcuni problemi.
Nel nostro articolo non sono mancati i commenti di utenti che lamentavano alcuni problemi coi nuovi portatili di Apple, di altri che, spaventati dall’articolo, attendevano il proprio portatile da poco ordinato e di chi, ancora indeciso, non sapeva se effettuare l’acquisto per timore di incorrere nei problemi di cui tanto si parla nel forum di discussione del supporto Apple.
Dopo qualche ora dal nostro articolo, Apple correva ai ripari rilasciando non solo Mac OS X 10.6.7, ma anche una versione dello stesso aggiornamento dedicata ai portatili incriminati.
Per cercare di capirne di più, oltre a seguire costantemente l’evoluzione della situazione sul forum Apple dopo il rilascio dell’aggiornamento, abbiamo deciso di ordinare il MacBook Pro “della discordia” qualche giorno dopo il rilascio di Mac OS X 10.6.7. Vi parleremo, quindi, di tutto ciò che abbiamo vissuto.
Apple rilascia Mac OS X 10.6.7
Come ci si aspettava, visto il susseguirsi settimanale delle versioni beta rilasciate agli sviluppatori, in serata Apple ha rilasciato al pubblico il settimo major upgrade di Snow Leopard, che arriva quindi alla versione 10.6.7.
Si tratta di un aggiornamento che mira a risolvere problemi generali, migliorare le performance di alcuni settori del sistema operativo e, soprattutto, ha l’obiettivo di risolvere i problemi riscontrati negli ultimi MacBook Pro (sono emersi, infatti, fenomeni di flickering se collegati ad un LED Cinema Display).