Il MacBook Pro 17″ è pronto per la pensione?

Apple potrebbe pensare seriamente di abbandonare la versione 17″ del MacBook Pro a causa delle scarse vendite registrate negli ultimi mesi dal più potente (e meno “trasportabile”) dei suoi portatili professionali.
E’ quanto si legge in un rapporto pubblicato oggi dall’analista Ming Chi-Kuo di KGI Securities ripreso da MacRumors, che ne garantisce, almeno in parte, l’affidabilità, citando il suo precedente track record positivo nell’ambito delle previsioni Apple.

Rumors sull’aggiornamento del line-up dei portatili Apple si susseguono ormai da mesi e pare che i tempi siano ormai maturi per l’introduzione di un nuovo MacBook Pro 15″ (e una successiva revisione delle versioni più piccole, da 13″) che prenda a prestito le caratteristiche di estrema portabilità e leggerezza delle versioni Air pur conservando le maggiore potenza dei modelli più costosi.

MacBook Pro Core i7: tutto il calore di Apple

PC Authority ha effettuato uno stress test su un nuovo esemplare di MacBook Pro con processore Core i7 riscontrando temperature elevate raggiunte dalla CPU. Dai testbench è emerso, infatti, che a pieno carico il processore top di gamma di Intel supera addirittura i 100 gradi Celsius (punto di ebollizione dell’acqua).

I test sono stati condotti su un MacBook Pro 17’’ (con il nuovo Core i7-620M) che è apparso in difficoltà non appena sottoposto ad una suite di test, a causa dell’eccessivo surriscaldamento dei componenti interni (i processori della famiglia Core diminuiscono la loro frequenza operativa in base alla temperatura, quindi temperature eccessive determinano un degrado delle prestazioni); dopo aver sistemato il notebook su un lato, come vedete in figura, i risultati sono migliorati sensibilmente. I test sono stati ripetuti anche utilizzando Windows (con Boot Camp) ma il problema non è scomparso; durante l’utilizzo di Cinebench 11.5 la temperatura è schizzata a 90°C con un picco di 101°C. In base a quanto scritto da PC Authority, la parte superiore del case di alluminio era “quasi troppo calda da toccare”.

Aggiornamento per i nuovi MacBook Pro da 15 e 17 pollici

Se siete tra coloro che hanno già acquistato un nuovo MacBook Pro da 15 o 17 pollici, vi attende un nuovo aggiornamento rilasciato appositamente da Apple.

Tramite Aggiornamento Software dovreste essere in grado di installare un nuovo update pensato per risolvere bug e migliorare la stabilità del sottosistema grafico dei nuovi notebook prodotti dall’azienda di Cupertino. Aggiornamento, quindi, dedicato a chi utilizza spesso applicazioni multimediali o che sfruttano intensamente la scheda video.

Schede audio per Mac – prima parte

Il mercato è pieno di schede audio compatibili con Mac dalle caratteristiche più disparate e con prezzi che partono da poche decine di euro fino ad arrivare ad alcune migliaia. Cercheremo oggi di fare un po’ di chiarezza su quando e come valga la pena investire in nostri soldi in una nuova scheda audio, considerato il fatto che (come abbiamo già detto) ogni Mac possiede ingressi ed uscite più che sufficienti ad una vasta cerchia di musicisti ed appassionati.

Farò anche alcuni nomi di prodotti, ma piuttosto che elencare le miriadi di prodotti disponibili verificandone le caratteristiche sulla carta preferisco concentrarmi su quei prodotti dei quali abbia potuto verificare la reale funzionalità ed affidabilità “sul campo”.

Come abbiamo già detto in una produzione musicale è molto importante la qualità di ogni singolo componente interessato durante il processo di registrazione. Per fare un esempio chitarristico non avrebbe molto senso acquistare una Les Paul Custom anni ’80 per poi farla suonare attraverso un piccolo Behringer a transistor da 10 watt. Non dico che sarebbero soldi buttati via perché il valore della chitarra è fuori discussione, ma se il resto della nostra strumentazione è scadente il nostro suono non ne trarrà un grande giovamento.

MacBook Pro 17″: iFixit lo smonta, batteria inclusa

iFixit, noto rivenditore di ricambi per Mac e “smembratore” ufficiale dei nuovi prodotti di Cupertino, ha postato un documentato resoconto dello smontaggio del nuovo MacBook Pro da 17″ Unibody. Il nuovo bestione della gamma MacBook, dicono gli smanettoni di iFixit, non è poi così difficile da smontare e la batteria in ogni caso viene via che è una bellezza, nonostante in teoria Apple non assicura che tale pratica possa essere eseguita dall’utente comune. E’ sufficiente un cacciavite adatto e un po’ di sana pazienza da “smontatori”.