Lion Tweaks, utility per le impostazioni rapide di Lion

Mac OS X Lion Tips - trucchi Nel corso delle ultime due settimane abbiamo pubblicato svariati trucchetti per Lion (li trovate tutti qui: OS X Lion Tips) utili a modificare alcune delle impostazioni del nuovo sistema operativo di Cupertino.
Alcune delle tips che vi abbiamo suggerito sono ora facilmente attivabili con una utility particolarmente interessante che sta facendo, a ragion veduta, il giro del Mac Web. Si chiama Lion Tweaks, è gratuita e la potete scaricare da questo indirizzo.

Mac o non Mac, questo è il dilemma

OS X Lion con o senza Mac? - The Apple Lounge

OS X Lion con o senza Mac? - The Apple Lounge
Il gattino travestito da leone è la bestia nera di molti utenti Apple. Seppur annunciato in pompa magna come un sistema operativo rivoluzionario, sta causando problemi di ogni genere ad alcuni utenti. Basta fare un giro nella rete per vederlo. Ed anche noi siamo stati colpiti dalla “Lionsfiga” (passateci il neologismo). In particolare problemi con FaceTime. Il supporto Apple di livello più alto aveva addirittura smistato la richiesta di aiuto direttamente agli ingegneri che, dopo qualche giorno, rispondevano direttamente da Cupertino con un bel “aspettate il fix”. Il problema, alla fine, lo abbiamo “fixato” da soli dopo vari “smanettamenti” (è agosto, fa caldo ed i neologismi oggi si sprecano).

I developer iniziano la transizione da MobileMe ad iCloud

Come era già stato annunciato dall’azienda di Cupertino, è stato aperto il nuovo portale me.com/move, che permetterà agli sviluppatori di migrare automaticamente il proprio account MobileMe sul nuovo servizio di cloud computing, iCloud.

Lo strumento messo a disposizione da Apple permette di trasferire in maniera semplice tutte le Mail, i Contatti e i Calendari sincronizzati con MobileMe direttamente sul nuovo iCloud, per non dover ricominciare tutto da capo sul nuovo servizio.

Lion: Finder, informazioni sulle cartelle e sul percorso

Mac OS X Lion Tips - trucchi

Alcune delle critiche rivolte a OS X Lion che capita di leggere in questi giorni sul Web riguardano l’eccessiva iOS-izzazione e dunque semplificazione di alcuni aspetti del sistema operativo. In alcuni casi non possiamo che concordare, non a caso vi abbiamo spiegato come restituire a Rubrica e Indirizzi e iCal un look più minimale. In altre occasioni finiscono nel calderone delle critiche anche tutte quelle impostazioni di default che in realtà sono reversibili con estrema semplicità, senza neppure ricorrere all’utilizzo di un comando da dare in pasto al Terminale.
E’ il caso ad esempio di tutti quegli aspetti che sembrano improvvisamente scomparsi e la cui riattivazione, per quanto banale, non è poi così immediata. Il nostro lettore Gabro, ad esempio, ci ha chiesto su Twitter che fine abbiano fatto le informazioni sulle cartelle che in Snow Leopard occupavano la parte basse della finestra del Finder.

Lion: Voice Over in italiano e altre chicche vocali

Mac OS X Lion Tips - trucchi

Ricordate la prima presentazione del Macintosh? Era il 1984, io non ero neanche nato, ma l’ho vista su youtube. Un giovane Steve Jobs sconvolge ed emoziona un’intera platea dopo aver mostrato loro il primo personal computer parlante. Standing ovation e lacrime di gioia. Tutto molto bello, ma ovviamente anche tutto in inglese. I Mac parlano, sì, da 27 anni. Ma solo in inglese.

E chi non conosce l’inglese? “Se lo impara”. Questa era la risposta fino a Snow Leopard, a meno di non acquistare programmi esterni ovviamente. Ma le cose con OS X Lion cambiano: il leone è poliglotta, vediamo in questo post come farlo ruggire in tutte (o quasi) le lingue del mondo, compresa l’italiano.

Lion: rimuovere la carta strappata da iCal

Mac OS X Lion Tips - trucchi

In OS X Lion un paio di applicazioni di sistema hanno subito un restyling abbastanza drastico che le ha “pericolosamente” avvicinate, almeno nell’aspetto, alle analoghe app presenti su iOS. Sto parlando di Rubrica Indirizzi e di iCal. La deriva “skeuomorfica” nel design di questi due software ha addirittura fornitolo spunto a John Siracusa per un intero capitolo della sua mega-recensione su Lion.

Il nuovo look di iCal, in particolare, sembra aver diviso gli utenti in due fazioni ben distinte: quelli che hanno apprezzato il cambiamento e quelli che invece odiano tutti quei particolari grafici inutilmente vezzosi che tentano di richiamare l’aspetto di un vero planner. Uno degli elementi grafici che sembra aver dato particolarmente sui nervi ad un buon numero di puristi dell’UI design è la presenza di quella striscia di carta strappata subito sotto la testata in “finto cuoio”. Se anche voi non sopportate il particolare, eccovi una veloce guida per rimuoverlo.

OS X Lion, gli ebook

A pochissime ora dall’uscita di OS X Lion sul Web sono comparse le prime pubblicazioni dedicate, che gli editori aspettavano di rendere disponibili contestualmente al lancio del nuovo sistema operativo.
Una di queste è l’ottimo “Mac OS X Lion – Guida Completa”, scritto dalla premiata ditta Accomazzi-Bragagnolo e pubblicata da Apogeo. Il libro è già disponibile in versione PDF o ePub, totalmente compatibile con l’iPad.
Più o meno mentre usciva l’ebook di Apogeo, Ars Technica pubblicava l’attesissima “recensione” di Mac OS X Lion a firma John Siracusa. Chiamarla “recensione”, però, è riduttivo. Non a caso anche dell’opera di Siracusa esiste una versione ebook compatibile con tutti i lettori.

[Aggiornato] Tips Lounge [10.7]: Come creare DVD e chiavetta USB di installazione per OS X Lion

Come tutti ormai ben sappiamo, OS X Lion verrà distribuito unicamente tramite Mac App Store, almeno stando alle intenzioni attuali di Apple OS X Lion è disponibile per il download su Mac App Store e sarà disponibile su chiavetta USB a partire da Agosto.

Si potrebbe quindi pensare di dover esser costretti a scaricare 4 GB di software su ogni nostro Mac, sebbene spendendo i soldi un’unica volta. Il procedimento è effettivamente molto semplice: si scarica un’immagine disco nella cartella Applicazioni e si lancia l’aggiornamento.

Quindi chi possiede dei Mac con installato Snow Leopard forse potrebbe semplicemente copiare l’immagine da un computer all’altro, mentre chi avesse sistemi precedenti o anche solo iterazioni di Snow Leopard precedenti all’ultima, sarebbe comunque costretto a installare Snow Leopard e/o scaricare gli ultimi aggiornamenti.

AirDrop su Lion, ecco i Mac sui quali funziona

AirDrop è una delle numerose nuove features di Mac OS X Lion grazie alla quale è possibile condividere rapidamente files di ogni tipo fra Mac connessi alla stessa rete. Basta avviare AirDrop su uno dei Mac e immediatamente verranno visualizzati tutti gli altri computer presenti e disponibili per avviare il trasferimento.
La funzione è tuttavia limitata ai Mac che montano Lion, ovviamente, ma non solo: in un articolo della Knowledge Base pubblicato mercoledì contestualmente al lancio del nuovo sistema operativo, Apple ha fornito una lista di tutti i computer che sono da ritenersi compatibili con AirDrop. In breve: se uno dei vostri Mac è più vecchio di 2 o 3 anni (a seconda dei modelli) non siete fra i fortunati che potranno testare questa opzione su OS X Lion.

Software Adobe, le incompatibilità con OS X Lion

Una delle prime cose che è bene fare prima di passare a OS X Lion è verificare bene quali software siano ancora incompatibili con la nuova versione del sistema operativo dei Mac. Un consiglio che per chi usa il Mac in ambito lavorativo dovrebbe essere considerato più che altro una norma vera e propria.
Adobe, software house che nonostante gli screzi con Cupertino è ancora uno dei più importanti fornitrice di software per Mac per gli utenti del settore creativo, ha pubblicato un utile documento in cui dettaglia tutte le compatibilità e incompatibilità fra i propri programmi e Mac OS X Lion.

OS X Lion, la recensione di TAL

Mac OS X Lion è arrivato ed è pronto a ruggire. L’attesa versione 10.7 del sistema operativo di Cupertino è disponibile sul Mac App Store a 23,99€ per tutti gli utenti che attualmente utilizzano Mac OS X Snow Leopard.
Le novità che il Leone porta con sé sono tantissime. Molte le abbiamo già scoperte nei mesi scorsi, curiosando nelle beta destinate agli sviluppatori, molte altre, soprattutto quelle minori che non saltano subito all’occhio, le scopriremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. In questa recensione abbiamo voluto raccogliere le maggiori novità e le prime impressioni su quello che Apple, lasciateci dire “a ragione”, definisce come un ulteriore evoluzione del più evoluto sistema desktop al mondo.

Installazione

Tra le tante novità che è possibile trovare in Mac OS X Lion, la prima e soprattutto quella che l’utente noterà immediatamente, è l’assenza di un supporto fisico per l’installazione. Nella sua incessante opera di conversione verso la digital delivery, Apple ha scelto di distribuire il suo ultimo sistema operativo esclusivamente attraverso il Mac App Store. Niente DVD o pen drive. L’installer di Lion viene scaricato come si trattasse di un’altra app disponibile sullo store digitale di applicazioni gestito da Cupertino, ma questo non significa che non sia possibile crearne un DVD da poter mettere da parte e, eventualmente, usare in caso di necessità.

Nuovi MacBook Air: Sandy Bridge e Thunderbolt

Insieme a OS X Lion, come previsto, sono appena usciti anche i nuovi tanti attesi MacBook Air. Come già largamente anticipato dai vari rumor, le principali novità riguardano i processori, la presenza di una porta Thunderbolt, che consente il trasferimento veloce dei dati con le periferiche esterne, e la tastiera retroilluminata.

Senza troppe sorprese, Lion sarà installato di serie su tutti i nuovi MBA appena introdotti. Diamo ora uno sguardo alle principali novità tecniche. Il nuovo MacBook Air è disponibile sia nella versione da 11” che da 13”.

OS X Lion e MacBook Air arrivano mercoledì 20 luglio?

Se 19 giorni fa aveste preso un calendario, aperto alla pagina del mese di luglio, e dopo aver chiuso gli occhi e chiesto a qualcuno di aiutarvi a fare un paio di piroette aveste puntato l’indice su un giorno a caso, avreste applicato lo stesso metodo che molti dei siti del Mac Web sembrano aver adottato per individuare la data di uscita di Mac OS X Lion e dell’hardware aggiornato che si suppone debba fare coppia con il nuovo sistema operativo.
Ora, dopo che la scorsa settimana è passata senza che vi fossero novità nonostante i ripetuti proclami, è il turno di AppleInsider, secondo cui mercoledì 20 luglio è il D-Day. E c’è l’all in: senza timore di rischiare figuracce il report parla anche di un orario ben preciso.

Nuovi MacBook Air: in arrivo la prossima settimana con più RAM?

Continuano a susseguirsi i rumor a proposito dell’imminente aggiornamento dei modelli attuali di MacBook Air. Diversamente da quanto pronosticato recentemente, sembrerebbe che l’attesa sia prolungata alla prossima settimana (del resto oggi è venerdì, mi sembra scontato). Secondo quanto riportato da All Things D, infatti, i prossimi modelli arriveranno sul mercato alla fine della prossima settimana.

In base a quanto sostenuto da “diverse fonti” ritenute a conoscenza dei fatti, “l’azienda prevede di distribuire gli aggiornamenti dei suoi MacBook Air alla fine della prossima settimana”, presumibilmente tra giovedì 21 e venerdì 22 luglio.

Lion esce oggi, anzi domani, forse è uscito ieri

A star dietro ai rumor su Lion, probabilmente si finisce per diventare matti. C’è chi avrebbe scommesso la suocera sul fatto che Lion sarebbe uscito oggi, e qualcuno è ancora convinto che sia uscito ieri ed è pronto a giurarci (se non lo troviamo nel Mac App Store è solo colpa nostra). In pratica non si parla d’altro, e qualcuno aggiunge anche un refresh di tutta la linea hardware di Apple: spulciando, sono sicuro, finiremo col trovare qualcuno pronto a scommettere su uno speed bump pure di Pippin.

Volendo cercare di fare il punto della situazione, abbiamo provato a raccogliere gli ultimi rumor, nella speranza di capirci qualcosa. E non si parla solo di Lion, ma anche di MacBook Air, Mac Pro, MacBook in policarbonato bianco e Mac Mini. Ah, ovviamente si accettano scommesse.