Mac OS X Lion è arrivato ed è pronto a ruggire. L’attesa versione 10.7 del sistema operativo di Cupertino è disponibile sul Mac App Store a 23,99€ per tutti gli utenti che attualmente utilizzano Mac OS X Snow Leopard.
Le novità che il Leone porta con sé sono tantissime. Molte le abbiamo già scoperte nei mesi scorsi, curiosando nelle beta destinate agli sviluppatori, molte altre, soprattutto quelle minori che non saltano subito all’occhio, le scopriremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane. In questa recensione abbiamo voluto raccogliere le maggiori novità e le prime impressioni su quello che Apple, lasciateci dire “a ragione”, definisce come un ulteriore evoluzione del più evoluto sistema desktop al mondo.
Installazione
Tra le tante novità che è possibile trovare in Mac OS X Lion, la prima e soprattutto quella che l’utente noterà immediatamente, è l’assenza di un supporto fisico per l’installazione. Nella sua incessante opera di conversione verso la digital delivery, Apple ha scelto di distribuire il suo ultimo sistema operativo esclusivamente attraverso il Mac App Store. Niente DVD o pen drive. L’installer di Lion viene scaricato come si trattasse di un’altra app disponibile sullo store digitale di applicazioni gestito da Cupertino, ma questo non significa che non sia possibile crearne un DVD da poter mettere da parte e, eventualmente, usare in caso di necessità.