Snow Leopard, nuova build agli sviluppatori

Superato il clamore delle novità hardware di Martedì, ecco che si torna a parlare di Snow Leopard, la tanto attesa prossima release di Mac OS X che corrisponderà alla versione 10.6. Le novità presentate finora non fanno che accrescere l’hype intorno a questo nuovo sistema operativo di Cupertino, e tutti speriamo che il tempo di attesa non si riveli troppo lungo.

Dopo le novità come Grand Central e OpenCL, la navigazione tra le cartelle del Finder direttamente negli stacks, le funzioni del nuovo QuickTime X e chi più ne ha più ne metta, eccoci qui a fornire qualche descrizone relativa alle novità introdotte dalla build 10A286, da poco rilasciata agli sviluppatori.

Snow Leopard, ecco gli screenshot delle nuove features

Appena dieci giorni fa, vi parlavamo delle nuove features che saranno implementate in Snow Leopard e che, nonostante non sconvolgeranno l’interfaccia del sistema operativo, per lo meno ci regalano qualche novità a livello estetico.

Oggi, grazie ad un articolo apparso su WorldOfApple, siamo in grado di mostrarvi qualche screenshot di queste nuove funzioni e, inoltre, anche qualche altra piccola indiscrezione sulla nuova release di Mac OS X. La build in questione è la 10A261, rilasciata agli sviluppatori nei primi giorni del mese.

Snow Leopard: Multi-Touch per tutti e geo-localizzazione

L’ultima versione preliminare di Snow Leopard, distribuita pochi giorni fa ad un gruppo di sviluppatori selezionati, porta con sé interessanti novità. Secondo quanto suggerito da alcun fonti di AppleInsider, nella nuova beta di Mac OS X 10.6 sarebbero stati introdotti due framework che per ora si sono visti solamente sugli iDevice, grazie ai quali gli sviluppatori potranno “localizzare” il Mac in uso e sfruttare il Multi-Touch introdotto negli ultimi modelli della gamma MacBook.

Snow Leopard: gestures a 4 dita sui vecchi MacBook Pro e MacBook Air?

Mac OS X Snow Leopard non introdurrà radicali cambiamenti alla facciata di Leopard; il grosso delle novità sarà sotto il cofano. Le ultime indiscrezioni suggeriscono però che l’upgrade potrebbe non essere del tutto scevro di qualche “confettino per gli occhi”, come nel caso della nuova interfaccia Marble, e di qualche nuova feature.

Un commentatore di 9To5Mac si è accorto che l’ultima build disponibile di Snow Leopard, installata sul suo MacBook Pro early 2008 (i primi MBP con il Multi-Touch dopo il MacBook Air, per intenderci) ha abilitato le gestures a 4 dita sul trackpad del suo portatile.

Mac OS X Snow Leopard, OpenCL risponde presente


Il 20 novembre scorso abbiamo parlato dell’integrazione di OpenCL in Mac OS X 10.6 Snow Leopard in occasione della stesura delle specifiche giusto in tempo per un’ipotetica presentazione del nuovo OS X al MacWorld di gennaio. Ad ulteriore conferma di questa ipotesi, è notizia di ieri che il Khronos Group ha annunciato la prima release di OpenCL, la versione 1.0.

OpenCL è un linguaggio per le GPGPU basato sul C99, che permette agli sviluppatori di programmare applicazioni in grado di sfruttare parallelamente sia la potenza delle moderne CPU multi-core sia quella delle GPU grafiche di ultima generazione. OpenCL verrà rilasciato come standard aperto (mantenuto dal Khronos Group) ed è il frutto di una partnership tra Apple, Intel, NVIDIA e altri pezzi grossi del settore IT mondiale.

Mac OS X Snow Leopard: Open CL è già realtà

Ieri abbiamo parlato della possibilità che Mac OS X 10.6 Snow Leopard possa essere presentato da Apple già in occasione del MacWorld 2009. Oggi a suffragare ulteriormente questa possibilità giunge un’ulteriore indizio: il Khronos Group ha confermato di aver terminato in tempi rapidissimi la stesura delle specifiche della nuova interfaccia di programmazione Open CL su pressione di Apple che, come già annunciato al WWDC 08, ha intenzione di integrare questa tecnologia in Snow Leopard.

Open CL è un’interfaccia che permette agli sviluppatori di programmare applicazioni in grado di sfruttare in parallelo la potenza della CPU e quella delle GPU grafiche di ultima generazione. La possibilità di utilizzare appieno la potenza inespressa dei chip grafici, insieme ad altre features come Grand Central, è una delle migliorie annunciate da Apple per Mac OS X 10.6. Il Khronos Group è invece un consorzio che si occupa principalmente di produrre e standardizzare interfacce di programmazione che verranno adottate dall’industria dell’IT.

Mac OS X 10.6 Snow Leopard arriverà nel Q1 2009?

Mac OS X 10.6 potrebbe arrivare già entro i1 first quarter del 2009. A rivelarlo non sono le solite voci di corridoio ma addirittura Jordan Hubbard, direttore della progettazione delle tecnologie UNIX di Apple. Hubbard è intervenuto in veste ufficiale alla conferenza LISA 08, dove ha parlato della ampia capacità di adattamento di Mac OS X ad uno svariato numero di piattaforme, dai server ai dispositivi mobile. In due delle slide della sua presentazione (PDF) Hubbard ha però inserito un’indiscrezione che interessa non soltanto gli addetti ai lavori rivelando appunto che Mac OS X Snow Leopard potrebbe già arrivare entro la fine del primo trimestre del 2009.

Mac OS X 10.6 Snow Leopard, nuova seed agli sviluppatori

Durante il weekend appena trascorso Apple ha distribuito la seed 10A190 di Mac OS X 10.6 Snow Leopard agli sviluppatori accreditati. La nota di rilascio allegata alla nuova versione preliminare conferma ciò di cui vi avevamo già parlato qualche giorno fa: il Finder del successore di Leopard è già stato riscritto almeno in parte in Cocoa. Il nuovo sistema operativo, le cui novità, come ricorderete, saranno strutturali e volte ad incrementare la stabilità e le performances, debutterà con ogni probabilità al WWDC 2009, giusto in tempo per scontrarsi direttamente con Windows 7, il cui lancio è potenzialmente previsto per il medesimo periodo. Dopo il salto ulteriori dettagli sulle novità presenti nella nuova versione preliminare.

Snow Leopard: Finder Cocoa e ImageBoot

Snow Leopard, il sistema operativo che succederà a Mac OS X 10.5, porterà con sè la riscrittura in Cocoa di diversi software integrati nel sistema operativo di Apple. Secondo quanto riporta AppleInsider Apple avrebbe già distribuito agli sviluppatori selezionati per il testing una nuova versione preliminare di Mac OS X 10.6 dotata di Finder riscritto nel linguaggio object oriented di Apple. La traduzione in Cocoa degli applicativi integrati non sarà però l’unica sorpresa che ci riserverà la nuova release di Mac OS X.

Safari 4 e il salvataggio delle web application

Safari 4

Ieri Engadget ha segnalato alcuni screenshots realizzati dal sito ApfelTalk.de in cui viene mostrata una funzione di Safari 4 denominata “Save as a Web application“. I fermo immagine sarebbero stati realizzati sulla nuova versione di Mac OS X Snow Leopard, ma la l’opzione del browser in questione è già disponibile nella Beta della versione 4 di Safari, e anche TAL l’aveva già scovata durante la recensione della release preliminare, pubblicata a poche ore dalla presentazione del WWDC. Cerchiamo di capire insieme perché questa opzione apparentemente poco significativa è invece un’importante novità.

Snow Leopard non supporterà le CPU PowerPC?


Image Courtesy of LogicielMac

Snow Leopard, il nuovo sistema operativo presentato in anteprima da Apple al WWDC di San Francisco, potrebbe segnare ufficialmente la fine dell’era PowerPc. Mac OS X 10.6 si candida a diventare la prima versione dell’OS di Cupertino progettata esclusivamente per i Mac dotati di processore Intel. A rivelarlo è uno screenshot delle caratteristiche necessarie all’installazione della Snow Leopard Developer Preview pubblicato dal sito francese Logiciel Mac. Ma non è detta l’ultima parola.

Steve Jobs su New York Times e CNBC: P.A. Semi, Grand Central, Cina-Russia e Wall Street

Nella giornata di lunedì Steve Jobs ha come di consueto incontrato i giornalisti di varie testate per una chiacchierata post-keynote. Solitamente Jobs approfitta di questa occasione per aggiungere particolari e per svelare qualcosa in più su vari aspetti del mondo Apple. Dalle interviste pubblicate fra ieri ed oggi abbiamo appreso ad esempio qualcosa di nuovo su P.A. Semi, sull’arrivo di iPhone in Russia e in Cina, sulla risposta freddina di Wall Street alle novità introdotte da Apple e sulla nuova tecnologia Grand Central che sta alla base di Snow Leopard, il futuro sistema operativo di Cupertino che è stato presentato in anteprima agli sviluppatori nel pomeriggio di lunedì.

Mac OS X 10.6 in anteprima al WWDC?

Lo Stevenote del WWDC viene ormai associato automaticamente al lancio del nuovo iPhone UMTS, ma rimane ancora il dubbio su quale possa essere la “one more thing” che Jobs ha in serbo per noi. Oggi TUAW fornisce una nuova pista secondo cui alla conferenza di San Francisco dedicata agli sviluppatori debutterà nientemeno che Mac OS X 10.6. L’anteprima che Steve Jobs mostrerà al pubblico il 9 giugno prossimo nell’aspetto non sarà sensibilmente diversa da Leopard, se non per qualche piccolo particolare: l’intenzione di Apple è invece quella di metterne in risalto la sicurezza, l’affidabilità e la stabilità.