VMWare Fusion e Mac OS X 10.5.7

Sul blog del Team Fusion di VMWare, produttrice del popolare software di virtualizzazione VMWare Fusion che permette di eseguire in finestra sul nostro Mac un sistema operativo diverso da Leopard, è oggi comparso un avviso per tutti gli utenti di quel prodotto che hanno un Mac equipaggiato con scheda video ATI.

In particolare si fa riferimento a coloro i quali hanno un MacPro o un iMac con scheda grafica ATI che fanno uso dell’accelerazione 3D di VMWare Fusion per far girare nelle macchine virtuali dei giochi per Windows, oppure delle applicazioni Windows che sfruttano il 3D.

Mac OS X 10.5.7, due parole di approfondimento

Ieri nella nottata è stato pubblicato da Apple l’aggiornamento a Mac OS X 10.5.7 per Leopard. Personalmente sono stato fortunato e ho dovuto scaricare solamente un pacchetto di 286 MB, come si vede dall’immagine di apertura dell’articolo, ma molti segnalano un download da 442 MB. Il Combo Update, che comprende tutti gli aggiornamenti da Mac OS X 10.5.0 in avanti pesa addirittura 729 MB.

A prima vista non è cambiato molto. Semplicemente osservando l’interfaccia o i programmi che sono stati toccati da questo aggiornamento, non si nota nulla. O almeno io non ho notato nessuna differenza. Eppure di lavoro alla Apple ne devono aver macinato parecchio, dato che ben 16.915 files sono stati almeno in parte modificati da Mac OS X 10.5.7.

Disponibile Mac OS X Leopard 10.5.7

Apple ha appena reso disponibile l’aggiornamento 10.5.7 di Mac OS X Leopard. L’upgrade era atteso da tempo e la data d’uscita è stata oggetto di speculazioni proprio durante la scorsa settimana. Mac OS X Leopard 10.5.7, già disponibile dal menu Aggiornamento Software, risolve numerosi errori di codice e bug come si può leggere nella nota di accompagnamento dell’update “è raccomandato a tutti gli utenti di Mac OS X Leopard in quanto include correzioni generali del sistema operativo che ottimizzano la stabilità, la compatibilità e la sicurezza di Mac.”
Mac OS X 10.5.7 Leopard (442MB) è già scaricabile anche dal sito Apple. Dopo il salto ulteriori dettagli su questo nuovo aggiornamento.

Mac OS X Leopard 10.5.7 in uscita venerdì?

Secondo quanto sostiene MacLife, versione online di una nota pubblicazione dedicata al mondo Apple, Mac OS X Leopard 10.5.7 uscirà il prossimo venerdì. Si tratta ovviamente di una informazione che giunge da una fonte anonima e va presa con le molle ma che tuttavia è da considerarsi plausibile.
Il dubbio sta tutto nel fatto che Apple possa decidere in questo caso di rinunciare all’abitudine del lancio ad inizio/metà settimana. Solo la versione iniziale di Leopard uscì di venerdì mentre tutti i successivi aggiornamenti sono arrivati al massimo di mercoledì.

Mac OS X Leopard 10.5.7: si avvicina la release ufficiale

La release di Mac OS X 10.5.7 si avvicina sempre di più. Apple ha distribuito agli sviluppatori una nuova seed, la 9J50, a soli quattro giorni dalla precedente release. La maggiore frequenza di release è probabilmente il segno di un rilascio imminente nonostante le note di versione continuino a segnalare il solito “problema noto”: Safari 4 Beta Pubblica non si installa ancora sulla nuova versione 10.5.7. Si tratta ovviamente di una “issue” a cui Apple dovrà porre rimedio prima del lancio.

Mac OS X 10.5.7 “Juno”: nuova seed agli sviluppatori

Rispettando una cadenza pressoché settimanale Apple ha distribuito agli sviluppatori accreditati la nuova seed della versione beta di Mac OS X 10.5.7, nome in codice “Juno”. Con questa nuova versione preliminare sale il numero dei bug fix e delle correzioni al codice apportate dagli ingegneri di Cupertino, fino a toccare quota 104.

Si prevede che Mac OS X 10.5.7 sarà un upgrade di particolare “pesantezza”; già adesso il pacchetto si aggira attorno ai 440 MB, 730MB nella versione combo che comprende anche aggiornamenti pregressi.
L’arrivo della versione definitiva dell’update potrebbe tardare ancora un po’, visto che permane un problema noto relativo all’installazione di Safari 4 Beta.

Mac OS X 10.5.7: ancora una nuova seed

Ad una settimana dal rilascio dell’ultima versione preliminare, Apple ha distribuito agli sviluppatori la nuova seed 9J39 di Mac OS X Leopard 10.5.7. La pubblicazione del nuovo upgrade critico si avvicina, ma sembra che sia necessario portare pazienza ancora un po’.
Sebbene permanga il bug noto che impedisce l’installazione di Safari 4 Beta sulla nuova versione 10.5.7, i cambiamenti effettuati al sistema sono diminuiti rispetto alla scorsa settimana. A questo giro Apple ha provveduto a mettere a punto alcuni fix risolvendo, fra gli altri, un problema relativo alle firme dei messaggi in Mail ed un altro relativo alla visualizzazione delle informazioni sugli adattatori Display Port nel System Profiler. Dopo il salto trovate le note di rilascio complete.

Mac OS X 10.5.7, nuova seed agli sviluppatori


Durante l’ultimo fine settimana Apple ha rilasciato agli sviluppatori una nuova versione preliminare del prossimo update di Mac OS X Leopard. La nuova seed di Mac OS X 10.5.7, codice 9J34, risolve alcuni bug relativi a Mail e migliora le prestazioni del dizionario della sintetizzazione vocale. I due nuovi fix si vanno ad assommare agli oltre 80 problemini delle precedenti build dell’update già testati e risolti.

In questa nuova versione preliminare di Mac OS X 10.5.7 permane un unico problema conosciuto relativo all’impossibilità di installare Safari 4 Beta Pubblica.

Nuova build di Mac OS X Leopard 10.5.7 agli sviluppatori

Nella nottata di giovedì Apple ha reso disponibile per lo scaricamento un’altra versione pre-release di Mac OS X 10.5.7 alla comunità degli sviluppatori. Questa nuova beta, che ha numero di build 9J30, ha nome in codice Juno o Project Juno: chissà se ha qualcosa a che vedere con la mitologia romana, l’omonimo film con la bellissima Ellen Page o la missione della NASA prevista per il 2011 che porterà una sonda ad esplorare, dopo un viaggio di cinque anni, le nubi gassose di Giove…

Tornando sul pianeta Terra, e più precisamente a Cupertino (CA), persone informate dei fatti sostengono che il nuovo aggiornamento di Mac OS X 10.5.7 porterà con sé una nuova versione di Adobe Flash Player. Che sia il preludio a qualche novità in merito alla presenza del plugin anche nei dispositivi multitouch da tasca di Apple?

Mac OS X 10.5.7 in arrivo tra 5 settimane?

Come abbiamo visto, con il lancio del nuovo modello di Mac Pro (equipaggiato nella versione standard con una NVIDIA GeForce GT 120) Apple da la possibilità, a chi volesse, di personalizzare il sistema inserendo una scheda grafica diversa: la ATI Radeon HD 4870. La modifica ha un costo di 180€.


Con il Kit di aggiornamento della scheda grafica ATI Radeon HD 4870, venduto come prodotto stand-alone sullo store di Apple, è possibile personalizzare il proprio Mac Pro senza acquistarne uno nuovo, ed il kit è compatibile sia con la versione di Mac Pro introdotta ieri, che con il modello precedente risalente al Gennaio 2008. La stranezza è data dal fatto che la scheda grafica richiede, per il suo funzionamento, la nuova release di Mac OS X (10.5.7), rilasciata agli sviluppatori poco tempo fa e di cui ancora, teoricamente, non si dovrebbe conoscere la data d’uscita.

Leopard 10.5.7 nasconde il supporto alle CPU Nehalem e alle ATI Radeon HD 4000

L’ultima beta di Mac OS X Leopard (10.5.7) rilasciata agli sviluppatori pochi giorni fa, sembra nascondere dei riferimenti ai tanto attesi chip Intel Core i7 (basati sull’architettura Nehalem) e, addirittura, alle schede grafiche ATI Radeon HD serie 4000.

Stando a quanto riporta il sito AppleInsider, la nuova release di Leopard sembra riconoscere l’architettura Nehalem dei nuovi processori di casa Intel per la prima volta; questi nuovi processori garantiscono performances eccezionali (quad-core) e si suppone che Apple abbia intenzione di integrarli, per il momento, solo nei Mac Pro (i computer high-end di Cupertino).

Mac OS X 10.5.7, lavori in corso

Si è appena spenta l’eco dell’ultimo aggiornamento per Mac OS X Leopard, che già agli sviluppatori è stata distribuita una seed del nuovo update del sistema operativo della Mela.

Inizia così il balletto delle previsioni, dei rumors e delle anticipazioni su quello che conterrà questo nuovo pacchetto.