Apple, localizzazione siti a “64 bit” ed a “32 bit”

Siti Apple non aggiornati

Si sa che a Cupertino ci tengono molto ai dettagli. Del resto sono proprio i dettagli che rendono un prodotto un buon prodotto. Basti pensare, ad esempio, alla leggenda (sempre che non sia realtà) su Steve Jobs e le viti del MacBook.

Sembra, però, che alcuni dettagli, da un po’ di tempo, si stiano perdendo per strada. Dopo i problemi di lingua italiana e le lamentale sui lettori SuperDrive è il momento di spostare lo sguardo sui siti web di Apple.

Tips Lounge: 10 consigli per snellire il proprio Mac (parte seconda)

L’altro giorno abbiamo pubblicato la prima parte della guida “10 consigli per snellire il proprio Mac”, soffermandoci su cinque semplici accorgimenti attuabili da tutti, a partire dal MacUser fresco di switch fino a quello più navigato. Oggi, per concludere la guida, vi parleremo di altri cinque metodi per snellire il proprio Mac, questa volta un po’ più “estremi” da attuare.

1. Rimuovere le lingue inutilizzate
Mac OS, da sempre, supporta una vasta gamma di lingue. Una volta scelto il nostro idioma durante la prima installazione, non ci poniamo più il problema. E tutte le altre lingue disponibili? Rimangono sul nostro hard disk, occupando inevitabilmente spazio. E si sa, più spazio occupato, più lentezza. Per eliminare le lingue inutilizzate, ci sono due metodi. Il primo consiste nel rimuovere manualmente le lingue inutilizzate: aprite la cartella “Applicazioni”, ctrl-clic su ogni applicazione, cliccate su “Ottieni informazioni” e selezionate il menu a tendina “Lingue”, e da qui eliminate le lingue che non vi interessano. Il secondo metodo consiste nel ricorrere a tools come Monolingual (freeware), Xslimmer ($13, versione trial gratuita) e TinkerTool System ($9,75, versione trial gratuita) che oltre a velocizzare e facilitare la rimozione delle lingue inutilizzate, offrono interessanti features.

Tips Lounge: 10 consigli per snellire il proprio Mac (parte prima)

In passato abbiamo spesso parlato di piccoli e semplici accorgimenti da seguire affinchè il nostro Mac potesse sempre rimanere in salute, scattante e performante.
Oggi, riprendendo l’argomento, vi voglio parlare di altri cinque piccoli accorgimenti, che per quanto semplici, permetteranno ai nostri Mac di rimanere sempre snelli e in buona forma.

1. Gestione dei files multimediali
Niente di più facile, basta solo un hard disk esterno dalla buona capienza e il gioco e fatto. La musica solitamente non dà problemi, quindi possiamo tranquillamente lasciarla sul Mac. Foto e video invece possono essere trasferiti sull’hard disk esterno, liberando una grossa parte di spazio sul Mac.
Un’operazione di pochi minuti che porterà, in alcuni casi, evidenti vantaggi.

Snow Leopard, le nuove features ci sono ma non si vedono

Apple ha presentato Snow Leopard, il successore di Mac OS X 10.5, come un sistema operativo privo di nuove features appariscenti e focalizzato sul miglioramento delle prestazioni generali di Mac OS X grazie ad innovazioni quali Grand Central e Open CL. Citando fonti interne all’ambito degli sviluppatori, Daniel Eran Dilger di Roughly Drafted ha stilato un’interessante elenco di una decina di ulteriori features di Snow Leopard che sono sicuramente innovazioni interessanti per tutti gli utenti, anche se per la maggior parte di essi saranno quasi invisibili. Fra queste troviamo Sproutcore, il framework Javascript di cui abbiamo parlato qualche giorno fa, il compiler LLVM e la versione 1.4 del CUPS, il Common Unix Printing System, progetto Open Source al quale Apple contribuisce attivamente assieme ad una vasta comunità di sviluppatori indipendenti, e il supporto al file system ZFS. Vediamo insieme di cosa si tratta e quali sono le novità più interessanti.

Snow Leopard non supporterà le CPU PowerPC?


Image Courtesy of LogicielMac

Snow Leopard, il nuovo sistema operativo presentato in anteprima da Apple al WWDC di San Francisco, potrebbe segnare ufficialmente la fine dell’era PowerPc. Mac OS X 10.6 si candida a diventare la prima versione dell’OS di Cupertino progettata esclusivamente per i Mac dotati di processore Intel. A rivelarlo è uno screenshot delle caratteristiche necessarie all’installazione della Snow Leopard Developer Preview pubblicato dal sito francese Logiciel Mac. Ma non è detta l’ultima parola.