Luci programmabili, controllate con un tocco dallo schermo dell’iPhone e dell’iPad, regolabili a distanza in intensità e colore. Non è un progetto del solito geek dai livelli inumani di conoscenza elettronica ma semplicemente quanto offrono le Philips Hue, lampadine intelligenti che si collegano al Wi-Fi e rendono possibili soluzioni di “personal wireless lighting”, come la chiama la divisione marketing dell’azienda, senza bisogno di cambiare interruttori e sborsare per l’intervento di un elettricista.
Ho avuto la possibilità di provarle per qualche settimana e farmi un’idea su questa (interessante) proposta di Philips per il futuro dell’illuminazione domestica.