Mountain Lion è l’OS più installato su Mac

Gli utenti Apple sono da sempre rapidi ad adottare i nuovi sistemi operativi sui loro dispositivi. Vale tanto per iOS quanto per OS X. A darne conferma è OS X 10.8 Mountain Lion, che nelle scorse ore ha superato per la prima volta il suo predecessore, OS X 10.7 Lion, ed è così il più utilizzato OS sui computer di Cupertino.

Mac o non Mac, questo è il dilemma

OS X Lion con o senza Mac? - The Apple Lounge

OS X Lion con o senza Mac? - The Apple Lounge
Il gattino travestito da leone è la bestia nera di molti utenti Apple. Seppur annunciato in pompa magna come un sistema operativo rivoluzionario, sta causando problemi di ogni genere ad alcuni utenti. Basta fare un giro nella rete per vederlo. Ed anche noi siamo stati colpiti dalla “Lionsfiga” (passateci il neologismo). In particolare problemi con FaceTime. Il supporto Apple di livello più alto aveva addirittura smistato la richiesta di aiuto direttamente agli ingegneri che, dopo qualche giorno, rispondevano direttamente da Cupertino con un bel “aspettate il fix”. Il problema, alla fine, lo abbiamo “fixato” da soli dopo vari “smanettamenti” (è agosto, fa caldo ed i neologismi oggi si sprecano).

OS X Lion: è Re anche per la sicurezza

Con il successo di Lion, scaricato un milione di volte in appena 24 ore dal lancio sul Mac App Store, Apple si appresta a definire un nuovo punto di riferimento per la sicurezza dei sistemi operativi. E’ quello che sostengono due importanti ricercatori nel settore dell’information security, Charlie Miller e Dino Dai Zovi.

Lion, infatti, rappresenta un grande passo avanti rispetto a Snow Leopard dal punto di vista della protezione nei confronti di exploit e malware realizzati ad-hoc per mettere in pericolo la sicurezza e la riservatezza delle informazioni contenute all’interno dei nostri Mac. La novità principale riguarda senza dubbio il rinnovato ASLR, acronimo di Address Space Layout Randomization, il sistema di protezione che permette di cambiare periodicamente (e in maniera pseudo-casuale) gli indirizzi di memoria in cui sono allocati il codice e i componenti principali del sistema operativo in esecuzione.

Aggiornare Mac a Lion gratuitamente: ecco come fare

Apple ha intenzione di regalare una copia di Mac OS X Lion, il suo nuovo sistema operativo ufficialmente lanciato quest’oggi, ad alcuni dei suoi utenti. Si tratta ovviamente degli acquirenti di un nuovo Mac che possono sfruttare il programma Up-to-Date per ricevere il nuovo OS gratuitamente.

Disponibili Safari 5.1 per Snow Leopard e altri aggiornamenti

Contestualmente alla release di Lion, Apple ha reso disponibili una serie di aggiornamenti minori per gli utenti di altri sistemi operativi, Snow Leopard in primis, per garantire la migliore esperienza di upgrade possibile e la completa compatibilità dei software di sistema dopo il passaggio.
Fra gli update disponibili da segnalare la versione 5.1 di Safari per Mac OS X Snow Leopard e per PC, Safari 5.0.6 per Leopard, Windows Migration assistant for Lion e Java per OS X Lion.

In aggiunta, come abbiamo già segnalato sul profilo Twitter di TAL, è arrivato anche l’update per iWork che porta la suite per l’ufficio alla piena compatibilità con Lion.

Nuovi Thunderbolt LCD display invece di nuovi MacBook

All’inizio della settimana sono emersi nel Mac Web i part numbers di quelli che sarebbero dovuti essere i nuovi MacBook Air e Mac Pro. Sebbene quelli relativi ai MacBook Air sembrerebbero corretti, quelli dei presunti Mac Pro sarebbero invece da attribuire a nuovi modelli di Mac mini e MacBook.

Tuttavia, sembrerebbe che anche quest’ultimo pronostico non corrisponda al vero; secondo quanto riportato da MacRumors, infatti, solo quelli relativi ad eventuali Mac mini potrebbero risultare corretti ma non ci sarà alcun nuovo MacBook. Si tratterebbe, infatti, di nuovi LED Cinema Display compatibili con Thunderbolt.

Lion esce oggi, anzi domani, forse è uscito ieri

A star dietro ai rumor su Lion, probabilmente si finisce per diventare matti. C’è chi avrebbe scommesso la suocera sul fatto che Lion sarebbe uscito oggi, e qualcuno è ancora convinto che sia uscito ieri ed è pronto a giurarci (se non lo troviamo nel Mac App Store è solo colpa nostra). In pratica non si parla d’altro, e qualcuno aggiunge anche un refresh di tutta la linea hardware di Apple: spulciando, sono sicuro, finiremo col trovare qualcuno pronto a scommettere su uno speed bump pure di Pippin.

Volendo cercare di fare il punto della situazione, abbiamo provato a raccogliere gli ultimi rumor, nella speranza di capirci qualcosa. E non si parla solo di Lion, ma anche di MacBook Air, Mac Pro, MacBook in policarbonato bianco e Mac Mini. Ah, ovviamente si accettano scommesse.

Lion: Restart to Safari riavvia con solo il browser, e ricorda Chrome OS

Google sta lavorando da diversi mesi al suo sistema operativo per PC: Google Chrome OS. Si tratta di un nuovo sistema operativo che porta il tipico marchio Google nel suo essere totalmente basato sulla rete. Quando un computer con Chrome OS viene avviato servono solo pochi secondi perché sia pronto, e la ragione per questo è legata al fatto che il sistema operativo è poco più di un browser, che viene caricato dall’hardware in un istante. Applicazioni e impostazioni, tutto viene gestito all’interno di un browser.

Mac OS X Lion sarà disponibile dal 14 Giugno?

Ormai manca davvero poco al momento in cui Jobs presenterà al pubblico iOS 5, iCloud e Lion; diversamente dal passato, in cui i dispositivi mobile hanno oscurato, dal punto di vista mediatico, il Mac e e Mac OS X, questa volta sembra proprio essere il nuovo felino il protagonista indiscusso dei rumors che si stanno susseguendo, segno che la filosofia del “Back to the Mac” ha fatto il suo lavoro.

In pratica è partito il “TotoLion”, in cui ognuno cerca di azzeccare la data di uscita del nuovo sistema operativo di Apple; secondo alcuni sarà disponibile immediatamente al termine del keynote di domani, mentre secondo le fonti di 9to5mac, il leone ruggirà sui nostri Mac a partire dal 14 Giugno.

Lion venduto a un prezzo vantaggioso. iCloud in regalo?

Lunedì prossimo Steve Jobs presenterà ufficialmente iOS 5, Mac OS X Lion e soprattutto il nuovo servizio iCloud. Mentre queste sono delle certezze, confermate da Apple in una dichiarazione rilasciata alla stampa, si sa ancora poco dei dettagli del servizio, che saranno mostrati in dettaglio solo la prossima settimana durante il keynote di apertura della WWDC. Per quale ragione Jobs ha deciso di bruciarsi parte della sorpresa annunciando in anticipo cosa sarà presentato? Forse perché gli argomenti del keynote erano già noti? Più probabilmente la carne al fuoco è così tanta che richiede non solo di preannunciare di cosa si parlerà, ma anche di tralasciare un importante lancio software come quello di iWork per iPhone e iPod touch.

iCloud, che cosa sarà? Sondaggio

Nel comunicato con cui ha annunciato il keynote della WWDC del 6 giugno “diretto” da Steve Jobs, Apple ha svelato che durante l’evento verrà presentato un nuovo prodotto software. Si chiamerà proprio come suggerito dalle indiscrezioni che si erano diffuse finora: iCloud. Una mossa sorprendente per i canoni di segretezza di Apple, motivata probabilmente dalla necessità di placare le aspettative del pubblico per un annuncio hardware che non ci sarà.

Ma cosa sarà quindi questo iCloud? Un insieme di servizi cloud-based, come l’ha definito Apple nel comunicato ufficiale. Ok, ma quali servizi, a quale prezzo? I punti interrogativi sono ancora tanti, perché la conferma ufficiale del nome del prodotto non ha rivelato nulla di più, anzi ha contribuito a gettare benzina sul fuoco perennemente acceso dei rumors.
Di seguito proviamo a fare un breve punto della situazione su iCloud, ma prima eccovi un sondaggio per raccogliere il vostro parere a riguardo. I commenti sono come sempre a vostra disposizione per esprimere opinioni più estese.

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Nuance ed Apple: nuovi indizi nella preview di Lion

Tra le novità che ci si aspetta di vedere introdotte in iOS 5 c’è anche il riconoscimento vocale. Qualcosa, però, che vada oltre il semplice Voice Control e che permetta, ad esempio, di dettare il testo di un SMS o di un messaggio di posta elettronica ad iPhone per vederlo poi scritto sul display. A questo proposito si era vociferato nei giorni scorsi del possibile accordo che Apple avrebbe stretto con Nuance, compagnia specializzata nel riconoscimento vocale, già dietro ad applicazioni come Dragon Dictation. Nonostante si tratti di semplici indiscrezioni, l’ultima Developer Preview di Mac OS X Lion rilasciata agli sviluppatori lascia intuire che le voci potrebbero essere fondate.

Lion: cancellare un’app come su iOS

Nuove feature vengono scoperte quotidianamente nell’ultima build di Mac OS X Lion rilasciata agli sviluppatori alcuni giorni fa. Di recente è venuta alla luce una novità che riguarda il metodo di disinstallazione delle applicazioni. Nel tentativo di avvicinare quanto più possibile il sistema operativo per computer a iOS, Apple ha scelto di introdurre un nuovo metodo alternativo al cestino per eliminare i programmi dal futuro Sistema Operativo per Mac. Aprendo Launchpad è infatti possibile tenere “selezionata” un’icona per avviare l’oscillazione tipica che si ottiene su iPhone, iPod touch e iPad quando si tiene premuto il dito sull’icona di un’app.

MobileMe diventerà Castle?

Si dice che Apple abbia acquistato il dominio iCloud.com e che a Cupertino le funzioni legate al cloud computing di iOS 5 e Mac OS X Lion vengano identificate usando proprio il termine iCloud. Ora arrivano dal blog francese Consomac.fr nuove indiscrezioni riguardo il servizio MobileMe (attualmente a pagamento) di Apple. Tramite una ricerca effettuata nell’ultima versione di prova del nuovo sistema operativo in relazione a Find My Mac, iCloud e MobileMe è stato scoperto che sono presenti nel sistema operativo questi messaggi: Complete your Castle upgrade” e “Click OK to open System Preferences and complete your upgrade from MobileMe to Castle”.

Lion: aggiornamento della Preview 2

Apple sta mantenendo costanti gli aggiornamenti delle versioni non definitive di Mac OS X Lion destinate agli sviluppatori. Proprio ieri sera è stata infatti rilasciata la terza versione di anteprima per i developer del prossimo sistema operativo per Mac. La nuova build, identificata dal codice 11A444d, può essere facilmente scaricata da chiunque abbia già installato sul proprio computer una delle precedenti preview semplicemente aprendo Aggiornamento Software.

Mac OS X Lion sarà venduto anche su DVD?

Apple è un’azienda che già conta molto sulla digital delivery. Si prenda iTunes Store oppure il più recente Mac App Store e non sarà difficile comprendere che a Cupertino hanno capito da un pezzo che CD e DVD sono destinati a morire, tanto che il MacBook Air non monta nemmeno un lettore di dischi ottici. Cosa ne sarà quindi di Mac OS X Lion? Oggi le versioni beta sono scaricabili tramite il Mac App Store, ma quando sarà messo in commercio verrà distribuito solamente in questo modo? E come recuperare in quel caso una installazione andata male senza un DVD a disposizione?

iPhone 5 non prima di settembre?

Nella giornata di ieri sono apparsi sul Mac Web diversi rumor a proposito della data di lancio del prossimo modello di iPhone, che potrebbe essere chiamato semplicemente iPhone 5. Secondo quanto sostiene Jim Dalrymple del blog Loopinsight, infatti, Apple non prevede di introdurre nuovo hardware (leggi iPhone, appunto) durante la WWDC ’11 che inizierà il prossimo 6 giugno (come è stato annunciato).

Negli ultimi anni, la WWDC è sempre stata sfruttata dall’azienda di Cupertino per presentare al grande pubblico il suo nuovo smartphone (insieme ad eventuali nuovi prodotti di minor rilevanza). Tuttavia, sembrerebbe che quest’anno Apple abbia deciso di interrompere la “tradizione”, concentrandosi maggiormente su iOS e Mac OS (considerando anche l’atteso arrivo di Lion).