Una prima assoluta: Thunderbolt

Come recita il sito Web ufficiale di Apple, la giornata di oggi è stata caratterizzata dall’introduzione della nuova famiglia di MacBook Pro e, soprattutto, da una novità in senso assoluto: Thunderbolt. Si tratta di un’implementazione della tecnologia Intel conosciuta con il nome Light Peak, nata da una stretta collaborazione tra Intel e l’azienda di Cupertino.

Thunderbolt si basa su due tecnologie fondamentali: PCI Express e DisplayPort. La prima permetterà di utilizzare periferiche di I/O ad altissime velocità, arrivando fino a 10Gbps in entrambe le direzioni per canale (circa 900MB/s) ed erogando 10W di potenza per poter alimentare anche i dispositivi più esigenti dal punto di vista energetico. Come riportato da Engadget, un file da 5GB viene trasferito in pochi secondi ed è possibile riprodurre contemporaneamente quattro flussi video HD non compressi in streaming da un dispositivo RAID.

Apple Store Offline: MacBook Pro in arrivo

Tutto secondo copione: la home page dell’Apple Store Online è appena stata sostituita dall’ormai consueto Post-It giallo che invita a pazientare in attesa dell’aggiornamento dello Store. La novità del giorno, per chi ancora non ne avesse letto (se possibile) dovrebbero essere i nuovi MacBook Pro. Con ogni probabilità si tratterà di un refresh “spinto” senza sostanziali cambiamenti estetici ma con novità importanti come l’aggiunta della connessione ThunderBolt, prima implementazione commerciale della tecnologia Light Peak di Intel.

Svelate le specifiche del nuovo MacBook Pro 13”?

Quelle che vedete nell’immagine di apertura potrebbero essere le specifiche tecniche del nuovo MacBook Pro da 13′‘, atteso in giornata insieme all’aggiornamento di tutta la famiglia di portatili dedicati agli utenti più esigenti. Diversamente da quanto emerso nei giorni scorsi, non c’è traccia del SSD da 16GB (che affiancherebbe un hard disk tradizionale per lo storage utente) sul quale verrebbe installato Mac OS X per velocizzare le operazioni di boot ma compare il processore Core i5 al posto del Core i3.

Si parla, inoltre, del tanto atteso Light Peak, che potrebbe essere introdotto già da questa generazione di MBP sotto il nome Thunderbolt. Dopo il salto, elenchiamo le presunte specifiche tecniche riportate da MacRumors.

MacBook Pro, specifiche trapelate? Light Peak e SSD nei prossimi modelli?

I nuovi modelli di MacBook Pro sarebbero alle porte, almeno stando agli incessanti rumors di questi giorni che, inesorabilmente continuano a crescere minuto dopo minuto. L’ultimo, meritevole di essere citato, riguarda le possibili specifiche (decisamente dettagliate) dei prossimi modelli; se quello che riporta il francese MacGeneration fosse vero, allora i nuovi MBP meriterebbero un evento dedicato al loro lancio, considerate le numerose novità che porterebbero con sé.

LightPeak, dischi SSD e preparatevi a dire addio al MacBook in policarbonato bianco. E non è che l’inizio.

iPad 2 con Light Peak? Molto probabilmente no

Secondo recenti indiscrezioni diffuse da CNet, a Cupertino bolle in pentola un qualche tipo di annuncio relativo a Light Peak, la tecnologia di connessione ottica di Intel. Il pensiero è corso subito ai nuovi MacBook Pro, che con ogni probabilità verranno presentati giovedì 24 febbraio.

La tecnologia è ad uno stadio di sviluppo avanzato, ma in generale si ritiene che non sia ancora pronta per la commercializzazione, salvo annunci a sorpresa nei prossimi giorni o nelle prossime settimane.

Arnold Kim di MacRumors sulla scia delle ultime voci di corridoio ha provato ad ipotizzare uno scenario tanto intrigante quanto assai poco probabile, vale a dire l’introduzione di Light Peak sulla prossima generazione di iPad.

Nuovi MacBook Pro in arrivo questa settimana?

Non abbiamo ancora la certezza assoluta, ma sembra molto probabile che Apple presenterà al pubblico la nuova generazione di MacBook Pro giovedì 24 febbraio. Sono stati, infatti, già intercettati i part number (MC720, MC721, MC723, MC724 e MC725).

Inoltre, AppleInsider riporta che i rivenditori sono stati informati che riceveranno i primi imballaggi con il nuovo hardware già dall’inizio di questa settimana. Ovviamente, i venditori non sono autorizzati ad aprire tali imballaggi prima di ricevere ulteriori informazioni a riguardo.

Light Peak debutterà sui prossimi Mac?

Non è la prima volta che se ne parla. Chi segue TAL avrà sicuramente già avuto modo di leggere notizie relative alla possibilità che Apple possa introdurre, per prima, la nuova tecnologia Light Peak di Intel nei propri computer.

Light Peak, per chi non lo sapesse, è l’alternativa proposta dall’azienda di Santa Clara per superare gli standard USB e FireWire, approdando sul trasferimento dati ad altissima velocità su fibra ottica. Si parla, infatti, di una velocità nominale di 10 Gbps, con la possibilità di arrivare a 100 Gbps con ulteriori sviluppi futuri.

Intel potrebbe rilasciare Light Peak entro metà 2011, Apple la seguirà?

In un post di qualche giorno fa vi avevamo fatto sapere il motivo per cui la nuova tecnologia USB 3.0 non è ancora presente sui computer Apple, dovuto alla (effettiva) mancanza di una diffusione capillare nel mercato.

Inoltre, secondo quanto apprendiamo da AppleInsider, Intel potrebbe rilasciare la sua tecnologia in fibra ottica Light Peak, alla quale Apple sembra essere fortemente interessata, durante la prima metà del 2011.

USB 3.0: Steve Jobs spiega perché non c’è (ancora) nei Mac

Radio Cupertino, ovvero la posta elettronica di Steve Jobs, ha svelato il perché non siano stati inclusi negli ultimi modelli di MacBook Air appena rilasciati dei connettori USB 3.0. Lo dobbiamo alla domanda diretta inviata tramite e-mail dall’utente Apple Tom Kruk e alla fortuna che Steve Jobs non abbia risposto con il tipico commento “non dico nulla di prodotti non ancora rilasciati”.

Apple e Intel al lavoro sui connettori Light Peak

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La scorsa settimana, Intel ha dato dimostrazione della capacità di una nuova tipologia di connettore ottico chiamato Light Peak che potrebbe segnare una svolta radicale nel settore delle interconnessioni grazie a performance superiori rispetto agli standard attuali e ad un’elevata flessibilità.

Light Peak potrebbe sostituire la marea di connessioni attualmente utilizzate: USB, Firewire e addirittura i connettori per display, rimpiazzando tutte queste tipologie con un solo standard. Neanche a dirlo, l’idea originaria di Light Peak è stata concepita all’interno di Apple.