Apple a Valleywag: ritirate la taglia sul tablet!

Ieri vi parlavamo della curiosa iniziativa di Valleywag, pubblicazione online dell’editore Gawker che ha messo una vera e propria taglia sul tablet, promettendo denaro in cambio di prove documentali concrete dell’esistenza del dispositivo. Una sorta di prova l’ha fornita direttamente Apple tramite i propri legali, che oggi hanno inviato a Valleywag una lettera di “cease and desist” per intimare l’immediata cessazione del “contest”. Nella missiva l’avvocato Michael Spillner dello studio Orrick, Herrington & Sutcliffe sostiene che l’iniziativa di Gawker potrebbe configurarsi come induzione alla violazione del segreto industriale, un comportamento sanzionato dalle leggi della California.

La lettera è dunque da considerarsi una prova dell’esistenza del tablet o si tratta semplicemente di una precauzione dovuta?

Caso Psystar, Apple al contrattacco

C’era tempo fino al 30 settembre per presentare una risposta alla corte sul caso Psystar da parte di Apple. E puntuale la risposta arriva. Nelle puntate precedenti: Apple in luglio ha denunciato Psystar, l’azienda della Florida che vende personal computer con OS X preinstallato. A fine agosto, con una mossa piuttosto azzardata, Psystar ha controdenunciato Apple accusando l’azienda di Cupertino di aver creato un monopolio e di aver deliberatamente violato alcune leggi antitrust con la propria pretesa di non dare in licenza Mac OS X ad altri produttori di hardware. Adesso Apple chiede al giudice William Alsup che la controdenuncia di Psystar venga lasciata cadere in occasione della prima udienza, fissata per il 6 novembre, perché lacunosa ed infondata.

Apple assume il super avvocato di HP

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Apple ha assunto questa settimana un nuovo vice responsabile dell’ufficio legale, una posizione lavorativa rimasta scoperta negli ultimi 8 anni. Il nuovo Deputy General Counsel è Charles Charnas ed è stato assunto direttamente da Daniel Cooperman, il General Counsel di Apple al comando da settembre 2007. Prima di approdare ad Apple, Charnas è stato per molti anni il capo dell’ufficio legale di Hewlett Packard.

Apple contro GreeNYC: via la mela dal logo

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GreeNYC è una campagna ecologica promossa dalla città di New York che prevede l’introduzione di taxi e bus ibridi in città e una serie di iniziative parallele di sensibilizzazione dei cittadini. Al centro della disputa fra Apple e la Big Apple c’è il logo dell’iniziativa patrocinata dal sindaco Bloomberg, una mela stilizzata completa di foglia e picciolo. Secondo gli avvocati dell’azienda Californiana il simbolo assomiglia troppo alla mela che campeggia su tutti i Mac e lederebbe i diritti di Apple. I legulei californiani ritengono dunque che la richiesta di deposito del marchio da parte della città di New York non possa essere accettata.

Apple e Starbucks: iTunes Custom Card sotto accusa

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A seguito di una denuncia presentata nei giorni scorsi da due cittadini dello Utah, Apple ha ritirato dai punti vendita Starbucks nordamericani le promo-card iTunes Store. Le tessere promozionali permettono di pagare alla cassa della caffetteria l’importo di uno specifico prodotto che potrà essere scaricato successivamente dallo store online di Apple. James e Marguerite Driessen, i due autori della denuncia, sostengono che il processo commerciale sfruttato da Apple e Starbucks viola palesemente il loro brevetto del metodo “RPOS” “Retail Point Of Sales apparatus for Internet merchandising”.