I tempi non son certo rosei nel mercato del lavoro europeo, tanto più nel nostro Paese osservando il crescente tasso di disoccupazione. È per questo che veder crescere il numero di persone a cui Apple offre lavoro nel nostro continente può almeno essere di conforto.
lavoro
iWork: Apple assume per il controllo qualità. Aggiornamento a breve?
Apple ha cominciato a rimpolpare il team di sviluppatori che lavora ad iWork lo scorso febbraio, e di recente ha pubblicato altre offerte di lavoro mirate agli ingegneri che dovrebbero aggiornare la suite per l’ufficio marchiata con la mela morsicata per apportare gli ultimi ritocchi.
Apple cerca sviluppatori per riscrivere iLife e iWork
La scorsa settimana era comparsa una offerta di lavoro da parte di Apple, alla ricerca di un senior software engineer che lavorasse per riscrivere il modo in cui l’interfaccia grafica di iLife permette all’utente di interagire con il software. Ora MacNN ha scoperto diverse altre offerte che lasciano intuire l’interesse di Apple a riscrivere iLife e iWork.
Apple cerca un ingegnere specializzato in lavorazione della plastica
Apple ha pubblicato nelle scorse ore un nuova offerta di lavoro. Questa, disponibile sul sito della compagnia di Cupertino, lascia intendere che Apple si stia interessando alla creazione di nuovi prodotti in plastica.
Steve Jobs aveva minacciato Palm con i brevetti di Apple
Steve Jobs ha minacciato Palm. Quando la compagnia, al tempo ancora in un periodo florido, si era avvicinata ad alcuni dipendenti di Apple per cercare di assumerli, l’ex CEO e co-fondatore di Apple aveva risposto con una minaccia, brandendo i preziosi brevetti Apple e indicando un’aula di tribunale.
Ex-dipendente Apple fa causa ad Apple: Jobs gli aveva offerto un lavoro a vita
Apple e Steve Jobs hanno sempre amato Keynote, il software per la creazione di presentazioni animate utilizzato anche in tutte le conferenze e gli incontri ufficiali di Cupertino. Non sono CEO e Vice Presidenti a preparare le slide di queste presentazioni, ma piuttosto un team di addetti ai lavori. Tra questi ce n’è uno, licenziato di recente, che dice di essere stato ingiustamente licenziato. Jobs gli avrebbe promesso un lavoro per tutta la vita.
L’App Economy ha creato mezzo milione di posti di lavoro in 4 anni
La recente inchiesta del New York Times su Foxconn e sui lavoratori cinesi che producono l’iPhone e l’iPad affrontava la spinosa questione sotto due punti di vista: da una parte il problema delle centinaia di migliaia di operai costretti in condizioni inaccettabili per gli standard occidentali, dall’altra la problematica più strettamente politica, d’attualità in tempo di elezioni: se quella produzione avvenisse sul suolo patrio, potrebbe dare lavoro a centinaia di migliaia di americani.
Riportare il “lavoro cinese” in patria è uno dei cavalli di battaglia di Rick Santorum, uno dei candidati repubblicani alla Presidenza degli Stati Uniti.
Quello che i politici come Santorum non considerano (oltre al fatto che gli Stati Uniti non hanno più il substrato sociale necessario perché produzioni come quella degli iPhone e degli iPad possano davvero funzionare in patria) è che la rapida diffusione dei dispositivi come l’iPhone ha già creato centinaia di migliaia di posti di lavoro. Circa 500.000 in 4 anni, secondo uno studio sull’impatto della “App Economy” condotto da TechNet.
Foxconn pronta ad assumere 100000 lavoratori in Cina
Immagine tratta da M.I.C. Gadget
Per gestire le richieste di di assemblaggio di prodotti Apple servono grandi impianti e soprattutto un gran numero di lavoratori. Tutto va fatto velocemente per reggere i ritmi che il mercato impone e un partner come Foxconn questo lo sa bene. Specie dopo un investimento di 1.1 miliardi di $ U.S.A. fatto in tempi da record nello scorso mese di dicembre.
A seguito di un importante investimento servono anche numeri importanti di forza lavoro e così il gruppo cinese ha iniziato le fasi di reclutamento di nuovi lavoratori.
Partita la ricerca di personale per il nuovo Apple Store di Torino
Ormai Apple è sulla cresta dell’onda. È una azienda ammirata ed invidiata ed in molti vorrebbero entrare a far parte della famiglia della Mela. In Italia, con il proliferare di negozi con l’insegna della Mela “mangiucchiata”, si moltiplicano le offerte di lavoro per entrare nel comparto retail. Diverse le posizioni disponibili. Genius, creativi di ogni genere, leader e specialisti per vari settori, addetti ai magazzini, etc.. Ce n’è davvero per tutti i gusti.
In alcune città, poi, chi cerca lavoro ha maggiori possibilità di entrare a far parte dell’organico di Apple viste le aperture di nuovi negozi. Tra queste Torino nella quale, nei prossimi mesi, sarà aperto un nuovo Apple Store.
IDG: il 91% dei professionisti usa iPad
Il lancio di iPad ha rappresentato una vera rivoluzione nella fruizione dei contenuti disponibili sula rete e non solo. Quanti dubitassero ancora della portata del fenomeno dovrebbero leggere la ricerca di IDG pubblicata ieri chiamata “iPad for Business 2012”. Il sondaggio mostra come tanto in ambito professionale quanto consumer gli utenti di iPad utilizzino il tablet principalmente per la visualizzazione, e non per la creazione, di contenuti.
Apple è 10^ in classifica tra le migliori aziende dove lavorare
Probabilmente molti di voi conosceranno Glassdoor.com, il sito in cui è possibile trovare informazioni sulle aziende. In particolare, commenti sulle aziende lasciati direttamente dai dipendenti. Votazioni sulle aziende stesse ed i loro CEO.
Il sito ogni anno stila una classifica delle Top 50 aziende migliori in cui lavorare (stando a chi ci lavora all’interno). La notizia non è solo che sul gradino più alto del podio quest’anno non c’è Facebook che ha guadagnato la medaglia di bronzo sorpassata da Bain & Company (votazione 4.7/5) e da McKinsey & Company (votazione 4.3/5), ma anche che Apple ha scalato la classifica di diverse posizioni rispetto al passato.
Apple crea un team per il cloud computing
Come potete vedere dall’immagine di apertura, Apple sta creando un piccolo team che si occuperà della realizzazione del software di supporto per realizzare la piattaforma di base sulla quale verranno poi implementati i futuri Web Services dell’azienda, pubblicizzati come “il futuro dei servizi cloud”.
AppleInsider ha appreso la notizia attraverso una nuova offerta di lavoro apparsa sul sito ufficiale dedicato all’hiring del personale, che dimostra come Apple stia cercando del personale che ricoprirà il ruolo di “Cloud Systems Software Engineer”. Si tratta di un lavoro a tempo pieno presso il campus Apple di Cupertino e il candidato sarà integrato in un “piccolo team” di lavoro per realizzare “il futuro dei servizi cloud per Apple”.
Apple sta lavorando ad un navigatore per iOS?
Come riporta AppleInsider, l’azienda di Cupertino potrebbe essere a lavoro per sviluppare un proprio software per la navigazione satellitare compatibile con il sistema operativo mobile iOS. Le voci sono state diffuse dopo che Apple stessa ha aggiornato la sezione del sito dedicata alla pubblicazione di nuove offerte di lavoro all’interno dell’azienda.
Durante la settimana, infatti, sono stati inseriti quattro nuovi posti di lavoro identici destinati ad ingegneri del software, da integrare nel team di sviluppo di iOS, che abbiano esperienza nell’ambito di software per la navigazione.
Cosa vuol dire lavorare per Apple?
Vi siete mai chiesti com’è la vita lavorativa all’interno di un’azienda del calibro di Apple? Un interessante post pubblicato su Quora fornisce alcune risposte da parte di (ex)dipendenti a questo proposito.
Secondo Chad Little, ex dipendente, “Apple è un mix tra l’eccessiva burocrazia e la politica tipica di una grande azienda, con l’urgenza di una startup quando gli ordini arrivano da Steve. Se hai un progetto in cui Steve non è coinvolto, sono necessari mesi di incontri per andare avanti. Se Steve vuole che sia fatto, viene realizzato più velocemente di quanto chiunque pensi sia umanamente possibile. Il modo migliore affinchè un lavoro inter-dipartimentale sia realizzato è dire che è per Steve”.
Apple pensa a un quarto store in Italia, a Bergamo
Qualche settimana fa, attraverso una ricerca sulla pagina relativa alle opportunità lavorative, era saltata fuori la possibilità che Apple avesse intenzione di aprire un terzo Apple Store in Italia e precisamente a Torino.
Ovviamente non c’erano riferimenti né alla location del prossimo Apple Store, né alla zona precisa in cui sarebbe sorto; l’unica informazione certa era che, dopo Milano e Roma, sarebbe stata Torino la prossima città italiana ad ospitare un nuovo store di Apple. E mentre eravamo tutti concentrati lì, ecco che Cupertino svela addirittura una nuova città italiana in cui far sorgere il quarto Apple Store: Bergamo.
Apple e l’iBookstore internazionale
Sicuramente tutti pensavano che dopo la presentazione di iPad il vociare intorno a questo dispositivo sarebbe molto diminuita. Invece la serie infinita di indiscrezioni, rumors e speculazioni di ogni tipo a cui eravamo abituati sembra non essere finita. Dopo varie discussioni sul cuore del nuovo dispositivo, le presunte scorte limitate quando iPad sarà messo in vendita, è ora il momento di parlare dell’iBookstore.
Apple ha da tempo avviato i negoziati con gli editori per portare le versioni online di molti libri sulla sua nuova vetrina dedicata. Il mercato, però, è al momento limitato ai soli Stati Uniti, ma sembra che gli interessi stiano per allargarsi verso un’altra bella fetta del globo. Vediamo insieme dopo il salto di cosa si tratta.
Apple licenzia un Genius volontario ad Haiti
Da un lato il coraggio di un dipendente Apple che decide di recarsi a Santiago, nella Repubblica Dominicana, per unirsi ad una organizzazione umanitaria che presta soccorso a tutte le persone coinvolte nella tragedia di cui tutti voi siete a conoscenza. Dall’altro Apple che, ignara dei motivi per cui il Genius si è assentato dal lavoro per diversi giorni, decide di licenziarlo. E’ una delle tante piccole storie contingenti legate all’immensa tragedia del terremoto ad Haiti.
Secondo quanto dichiarato dall’ormai ex-Genius di Apple, “La settimana scorsa ho avuto l’opportunità di volare a Santiago nella Repubblica Dominicana come componente di un gruppo di volontari, per prestare soccorso ad Haiti. Stavo lavorando con un gruppo volontario co-sponsorizzato da Airline Ambassadors […] e dalle Nazioni Unite.”
Apple alla ricerca di “Experts” per i suoi punti vendita
Apple sta cercando nuove figure, i cosiddetti “Experts”, da inserire all’interno dei propri Store; l’annuncio è apparso online, e delinea una figura professionale nuova, al di sopra del “Genius”.
Un Expert deve sapersi distinguere, oltre che per un’ottima conoscenza dei prodotti made in Cupertino, anche per una grande abilità nella gestione e nelle vendite.
Apple investe nel supporto telefonico, troppa popolarità?
Il sito CultOfMac sostiene di aver visionato un documento di Apple relativo all’assunzione di 450 persone destinate al supporto telefonico, ma sparse per almeno sei città americane (tra cui Orlando in Florida, Charlotte in North Carolina, Cincinnati nell’Ohio e Orem nello Utah).
Le assunzioni inizieranno a Luglio e ogni mese verranno assunte circa 150 persone, fino a Settembre. Sembra, quindi, che Apple abbia intenzione di intensificare (ulteriormente) il supporto telefonico per i propri prodotti, proponendo tra l’altro un HelpDesk nuovo, evitando di creare una sede unica dove far lavorare i propri centralinisti, preferendo optare invece per una sorta di telelavoro: in pratica, ogni centralinista assunto lavorerà da casa propria, con tutti i benefici del caso.
iLex: Statuto dei Lavoratori per iPhone e iPod touch
Nome: iLex: Statuto dei Lavoratori 1.0
Categoria: Riferimento – Licenza: Gratuita
Data di rilascio: 22/04/2009 – Piattaforma: iPhone- iPod touch
Ancora nuovi arrivi per quanto riguarda la serie di applicazioni “iLex” e per festeggiare insieme a noi il Primo Maggio, gli sviluppatori hanno rilasciato un nuovo interessante prodotto gratuito. iLex: Statuto dei Lavoratori per iPhone e iPod touch è utile per conoscere i propri diritti in ambito lavorativo: solo così, infatti, saremo in grado di farli correttamente rispettare. Dopo l’arrivo in App Store di “iLex: I Codici per iPhone e iPod touch” contenente i 4 Codici italiani (Codice Penale, Codice Civile, Codice di Procedura Penale e Codice di Procedura Civile) trasformati in chiave “touch”, quello “iLex: La Costituzione” e anche di “iLex: Codice della Strada” per iPhone e iPod touch, ecco un’altra App “seria” che non può mancare nel nostro amato dispositivo touch.
Wozniak torna al lavoro con Fusion-io
Steve Wozniak non ha bisogno di presentazioni; il co-fondatore di Apple (uno degli ingegneri più apprezzati della Silicon Valley), è considerato un genio creativo e la sua collaborazione è richiesta da molte società del settore informatico.
Ultimamente Wozniak ha fatto parlare di sé per il suo ruolo di consulente per Axiotron, azienda californiana che realizza i famosi Modbook (versioni tablet dei comuni MacBook). A quanto pare, Woz non riesce a tenere a bada la sua indole creativa e la passione per la tecnologia; dopo aver fatto parte del comitato consultivo di Fusion-io, il co-fondatore di Apple ha ufficialmente accettato il posto da “Chief Scientist” presso la stessa azienda.
Concerto Table: un dock per iPod multifunzione.
La soluzione è Concerto Table, ovvero un dock per iPod dalla forma e dalle dimensioni di un pianoforte, elegante, dall’ottima resa sonora e oggetto di discussione durante le cene.
Skype: collegare 2 account insieme.
Il contatto con collaboratori a distanza, così come l’assistenza remota vocale a clienti possono essere ambiti in cui software come Skype siano utilissimi anche in ambito lavorativo.
Come per il numero di cellulare, che sarebbe bene avere in due numeri distinti per il lavoro e per le questioni personali, in modo da poter “staccare” dopo una certa ora il numero lavorativo.
Così anche lo stesso account di Skype può creare problematiche di privacy, rendendoci sempre disponibili a colleghi, capi, clienti oltre che ad amici e parenti.