Intel presenta i nuovi processori Sandy Bridge

Nella giornata di oggi Intel ha svelato, forse erroneamente, i comunicati stampa relativi alla nuova generazione di processori quad-core conosciuti con il nome “Sandy Bridge” (o seconda generazione di processori Core). La nuova architettura sarà realizzata con un processo produttivo a 32nm e prevede l’integrazione, nello stesso die, dell’unità di elaborazione centrale, del controllore di memoria e dell’unità grafica.

In base alle informazioni che sono trapelate dai primi test, le capacità grafiche (e non solo) di questi nuovi processori sarebbero nettamente superiori rispetto a quelle fornite dalle CPU attuali.

Anteprima: stratigrafia

Dall’alto in basso: MacBook Pro 13″, PowerBook Titanium G4 400MHz, PowerBook G4 1,25Ghz e MacBook

Microsoft Laptop Hunters, un “esperimento sociale”

Dopo circa un anno si conclude la lunga campagna pubblicitaria di Microsoft nota come Laptop Hunters. Il video conclusivo, che potete vedere dopo il salto, non è un ulteriore spot bensì un “dietro le quinte” che mostra come sono stati realizzati gli spot dal regista Henry-Alex Rubin. In pratica ciò che salta fuori da questo video è che nessuno dei partecipanti alla campagna sapeva di essere parte di uno spot Microsoft prima della fine delle riprese. Tutti ritenevano di essere dei fortunati partecipanti ad una ricerca di mercato che Microsoft giocando un po’ con le parole, chiama “social experiment”. Un esperimento senza alcuna connotazione scientifica, ovviamente. Il video sembra una risposta diretta a tutte le numerose incongruenze che hanno caratterizzato praticamente qualsiasi spot della campagna.

MacBook Pro: 20% di carica in meno

Stando a quanto si legge sul sito di Apple la batteria dei nuovi MacBook Pro può durare fino a 5 ore se l’utente si accontenta della GPU integrata nel chipset NVIDIA, oppure fino a 4 ore se si passa alla modalità “turbo”, attivando la seconda GPU GeForce 9600M GT. In entrambi i casi si tratta di ottimi risultati, seppur raggiungibili in condizioni di massima ottimizzazione energetica. Ryan Block di Engadget sul suo blog personale fa però notare un particolare che è inizialmente sfuggito ai più: la batteria del nuovo MacBook Pro nominalmente è meno “capiente” rispetto alle unità di alimentazione di serie sui vecchi MacBook Pro.

Tracce dei nuovi MacBook nell’inventario di Future Shop [Aggiornato]

Il 14 ottobre si avvicina e si infittiscono di conseguenza le indiscrezioni relative all’arrivo di una nuova gamma di portatili Apple. L’ultimo rumor in ordine di tempo arriva dal Canada, via MacRumors: una fonte anonima segnala, con tanto di foto, che nell’inventario di Future Shop, un Apple Reseller che fa parte del gruppo Best Buy, sono comparsi sei elementi indicizzati con un nuovo codice e temporaneamente etichettati come “Apple Mac Placeholder“. Questa pratica di inserimento anticipato è piuttosto diffusa nella grande distribuzione per aggiornare i listini in attesa dell’arrivo di nuovi prodotti.
UPDATE: in un post sui forum di MacRumors un dipendente di Future Shop ha specificato che tali codici prodotto sono stati inseriti in anticipo solo in previsione di ciò che potrebbe lanciare Apple nelle prossime settimane e non perché ci sono state indicazioni precise da Cupertino.

Rumor: MacBook Air Penryn in arrivo?

Mentre vi preparate a tirare fuori dal frigo rosticciana e salsicce per la leggerissima grigliata ferragostana eccovi, fresco fresco, un rumor dell’ultima ora. Secondo quanto riportato dal sito americano PhoneNews (oggi negli States e nel resto del mondo non è festa) Apple si preparerebbe a lanciare una nuova versione del MacBook Air. L’ultraggero/ultrasottile di Cupertino potrebbe dotarsi di processore Penryn @45nm con conseguente aumento della frequenza di clock. L’update dovrebbe arrivare, manco a dirlo, verso settembre.

MacBook: nuove foto spia da Taiwan?

Il sito taiwanese Apple.pro ha pubblicato delle immagini rubate della scocca  del nuovo MacBook. Le foto mostrano l’alloggiamento per lo schermo e, da quanto è possibile intuire, il retro dello stesso alloggiamento. Tutti i pezzi sono realizzati in alluminio e questo particolare coincide con quanto finora trapelato da diverse fonti circa l’abbandono del case in plastica bianco per i laptop di fascia medio-bassa di Apple. Come sempre non è facile capire se queste immagini siano affidabili o meno. Tuttavia il sito da cui provengono è lo stesso che qualche tempo fa aveva pubblicato i primi scatti rubati del presunto case del nuovo MacBook Pro. Altre immagini dopo il salto.

Apple IIGS trasformato in un laptop!

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Il mondo del modding, la pratica di trasformare i prodotti aggiungendo funzionalità o modificando l’aspetto è variegato, ed abbraccia un po’ tutte le tipologie di macchinari.

Dal mod di automobili (il cosidetto tuning), a quello dei computer, di solito è un susseguirsi di aumento di prestazioni unito ad un senso estetico discutibile, con l’aggiunta di luci al neon, ventoline a vista colorate e luminose, kit di raffreddamento a liquido con il contenuto illuminato da led, ecc.

In alcuni casi, però, il mod diventa una vera e propria opera d’arte, con la trasformazione di un prodotto antico in qualcosa di attuale e moderno.

Apple Store: la Genius supera il test

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La Genius Bar è, in soldoni, l’help desk presente all’interno di ogni Apple Store, e rappresenta un estensione dell’Apple Care all’interno di ogni punto vendita dell’azienda di Cupertino. Lungi dal chiamare questo servizio con nomi meno pretestuosi, Apple mostra la chiara intenzione di volere riservare il massimo per i propri utenti. Del resto che ve ne fate di un semplice tecnico quando potete esporre i vostri problemi ad un Pico della Mirandola del mondo Mac? Todd Haselton di Laptop Magazine, nell’ambito di una mini-inchiesta sulla preparazione dei commessi delle principali catene americane del settore informatico, ha fatto un giro all’Apple Store di New York per scoprire, senza nessuna pretesa statistica ovviamente, quanto fossero preparati e disponibili i Genietti di uno dei flagship store più importanti del mondo.