In questi giorni è in corso a Torino la “Fiera del Libro“, importante appuntamento dove gli editori si incontrano e mostrano come evolve la cultura libraria italiana. Uno spettro aleggia sul loro futuro, un qualcosa che secondo alcuni potrebbe essere più grave della crisi economica: vale a dire l’E-Book, ovvero il libro digitale. Amazon e il Kindle, per ora solo negli USA, hanno segnato un punto di svolta nell’ambito dell’editoria: il libro può perdere la sua fisicità (copertina, carta, peso, odore, etc) per ritrovarsi in un formato impalpabile e leggero come quello digitale. È un argomento che porto avanti già da tempo qui su TAL e, anche se Kindle per iPhone e iPod touch non è disponibile nell’iTunes Store italiano, ho deciso di presentarvelo. Sarebbe davvero un peccato, infatti, non capire come evolverà secondo alcuni il mondo editoriale nei prossimi anni.
Kindle
Apple citata perché promuove iPhone come un ebook reader?
La MONEC Holding Ltd, che ha sede in quella tranquilla e pacifica Svizzera, ha citato in giudizio Apple per la presunta violazione di un brevetto depositato dalla MONEC circa sette anni fa.
Più che di una violazione vera e propria, stavolta sembra che siamo di fronte a un accanimento praticamente ingiustificato nei confronti di Cupertino; non solo il brevetto tutela un ipotetico (e assolutamente generico) dispositivo elettronico dotato di schermo LCD e touch-screen con funzionalità di ebook reader, ma soprattutto qui si sta parlando di iPhone che, tra le altre cose può anche essere un lettore di ebook, ma prima di tutto è uno smartphone e la funzionalità di ebook reader è solo un’applicazione che si può acquistare in un secondo momento (tra le tante disponibili).
Amazon mette Kindle nell’iPhone
Con una mossa un po’ a sorpresa e dopo mesi di programmazione (stando a quanto dichiarato da Amazon), ecco fare capolino nell‘App Store USA l’applicazione Kindle per iPhone.
Per chi si fosse perso qualche passaggio, Kindle è quel “controverso” dispositivo che vi permette di leggere gli oltre 240.000 ebooks presenti nel catalogo Amazon scaricando, di volta in volta, il libro digitale (ma anche riviste e magazine) che volete leggere (previo pagamento dello stesso). Lo definisco un prodotto “controverso” perché forse sono ancora legato alla cara e vecchia carta stampata, ma quel gingillo in plastica bianca e schermo con scala di grigi, mi ha sempre convinto poco, ma è probabile che sia il solo, dato che il dispositivo è già giunto alla seconda versione per un costo di 359$. Se però avete un iPhone (o iPod Touch), non c’è bisogno che spendiate tanto; vi basterà scaricare l’applicazione che, tra l’altro, è distribuita gratuitamente. Sempre che abbiate accesso all’iTunes Store americano. Kindle per iPhone, infatti, non è ancora disponibile sugli altri iTunes Store nazionali.