iOS: a Natale attivazioni 2,3 volte sopra la media

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All I want for Christmas is an iPhone. Durante il giorno di Natale, il tasso di attivazione di nuovi dispositivi iOS è incrementato di oltre due volte, anche se a farla da padrone, per il terzo anno consecutivo, non è Apple, ma Amazon.

Kindle Fire HDX: i nuovi tablet di Amazon

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Jeff Bezos continua imperterrito nella sua battaglia contro iPad. Invece di un hardware eccezionae, Amazon ha scelto di offrire nuovamente un buon dispositivo ad un prezzo concorrenziale che venderà (almeno negli Stati Uniti) soprattutto per i contenuti che il colosso della vendita on-line fornisce tramite il suo portale.

Kindle Matchbook, il killer di iBookstore?

Se siete come me, l’acquisto di un libro è un’attività molto frequente. E se siete come me, altrettanto frequente è l’angoscia della tragica domanda esistenziale che accompagna quel fatale momento. Come comprarlo, cartaceo o e-book? Non è un dilemma da poco. I vantaggi dell’e-book sono evidenti: disponibilità immediata (compro e posso subito cominciare a leggere), sincronizzazione istantanea su qualsiasi device, nessun ingombro e possibilità di portarsi dietro migliaia di titoli sul proprio iPad. E, normalmente, un prezzo minore, anche se non di molto.

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Nexus 7: Google aggiorna il suo tablet Android con un display Full HD

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Poco più di un anno fa, Google ha stupito tutti con Nexus 7, il suo primo tablet economico da 7 pollici che ha fatto breccia nel mercato grazie alla sua qualità e al suo prezzo accessibile. Ieri sera la compagnia di Mountain View ha presentato un interessante aggiornamento del tablet, che questa volta arriva però in un ambiente decisamente più aggressivo rispetto a quello del 2012. Non solo sono disponibili diversi tablet Android nella sua stessa fascia di prezzo, ma ora anche Apple concorre nel settore tablet da 7 pollici con il suo piccolo juggernaut: iPad mini.

Softonic Awards, vota il software preferito per Mac e iPhone e vinci!

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.com

Softonic Awards, The World's Best Software - TheAppleLounge.comQual è il vostro software preferito per Mac e iPhone? Immaginiamo che voi lettori potreste stilare un elenco corposo che copre tutti i tipi di categorie di applicazioni. Qualcuno, però, ha ridotto all’osso le categorie per semplificarvi la vita ed ha lanciato un sondaggio per eleggere il miglior software dell’anno.

Softonic, il noto sito per il download ed acquisto legale di software, ha indetto un sondaggio/concorso che terminerà il prossimo 29 marzo 2012, i Softonic Awards, con cui è possibile scegliere qual è stato il software che più è stato gradito durante l’anno da poco trascorso dal popolo della rete.

Amazon, tre Kindle costano meno di un iPad

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Promuovere i propri prodotti andando contro Apple sembra essere la moda del momento. Gli ultimi spot di Samsung per promuovere il Galaxy Note hanno fatto scalpore, la casa coreana denigra pubblicamente l’iPhone ed i suoi sostenitori negli spot, scatenando sempre un gran putiferio tra gli Apple fan.

Adesso anche Amazon ha deciso di seguire la stessa linea, nel nuovo spot del Kindle si fa notare esplicitamente che tre Kindle costano meno di un iPad. Amazon vuole spingere il Kindle come prodotto per tutta la famiglia, acquistando tre device si spende meno rispetto all’acquisto di un solo iPad.

Amazon Kindle Fire, il tablet che sfida iPad sui contenuti

Amazon ha scoperto le proprie carte dopo mesi di indiscrezioni e ieri ha finalmente presentato la sua proposta per il mercato tablet. Si chiama Kindle Fire, ha uno schermo IPS da sette pollici e connessione Wi-Fi senza opzione 3G. E’ il primo concorrente dell’iPad che non punta tutto sulle caratteristiche tecniche ma piuttosto si “accontenta” di prestazioni minori che permettono ad Amazon di venderlo a 199$, un prezzo bassissimo se paragonato all’iPad e a tutti i tablet della concorrenza.
L’azienda di Jeff Bezos era in fondo l’unica a potersi permettere questo tipo di approccio, perché, almeno nelle intenzioni, sarà la vendita dei contenuti (libri, film, serie tv e molto altro) a compensare anche per i margini ristrettissimi, quasi nulli, garantiti da un prezzo così basso.

Kindle Cloud Reader: Amazon aggira le regole di Apple

Fatta la regola, trovato il modo per aggirarla. Ad Amazon basterebbe forse questa frase tanto banale per introdurre Kindle Cloud Reader, la sua nuova web app che permette la lettura degli eBook per Kindle attraverso i browser Chrome e Safari ma anche tramite iPad. L’applicazione Kindle per iPad è già disponibile in App Store da parecchio tempo ma, con l’avvento delle nuove subscription rules, Amazon ha dovuto disabilitare la possibilità di acquistare nuovi libri digitali attraverso un comodo link in essa presente.

La Kindle web app è già attiva ed ecco il link per accedervi. Come hanno notato i ragazzi di TechCrunch, Kindle Cloud Reader supporta la funzione “local storage“: in poche parole, è possibile leggere libri offline anche su iPad. Feature decisamente molto comoda ad esempio quando si viaggia in aereo o si possiede un iPad solo Wi-Fi.

Amazon: in arrivo l’anti iPad?

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Ci hanno provato in tanti, da Samsung (che sembra comunque l’azienda che ha avuto più successo con il suo Galaxy Tab) a Motorola, eppure l’idea vincente di Apple sembra destinata a dominare il mercato dei tablet almeno per i prossimi mesi. Tra i concorrenti, Amazon si colloca sicuramente tra quelli che potrebbero mettere in difficoltà l’azienda di Cupertino visto il potenziale e la determinazione dell’azienda.

Secondo quanto emerso in una recente intervista al CEO del più grande distributore online, Jeff Bezos, non bisognerà aspettare molto per venire a conoscenza dei piani di Amazon circa la possibilità di realizzare un tablet proprio. Vi chiederete: e Kindle (l’e-reader di Amazon)? Il tablet sarebbe un complemento più che un prodotto sostitutivo.

Apple chiarisce la questione della Sony Reader app

In risposta alla questione emersa nella giornata di oggi a proposito del rifiuto, da parte di Apple, dell’app realizzata da Sony per la lettura di libri digitali, l’azienda di Cupertino è intervenuta per chiarire ufficialmente la sua posizione in merito.

All Things Digital, infatti, ha ricevuto una comunicazione ufficiale da parte di Apple nella quale l’azienda sostiene di non aver affatto cambiato le politiche di approvazione delle app in merito all’acquisto di materiale aggiuntivo. Tuttavia, è stato deciso di far rispettare in maniera più rigorosa la regola che obbliga gli sviluppatori ad implementare anche il meccanismo di in-app purchase qualora si decidesse di permettere l’acquisto di materiale aggiuntivo al di fuori dell’app stessa.

Apple blocca un’app di Sony per e-reading, cosa ne sarà di Kindle?

Nella giornata di oggi sono emerse diverse notizie a proposito del rifiuto di un’app progettata da Sony per la lettura di libri digitali poiché non prevede l’acquisto dei contenuti tramite il sistema in-app purchase. La reazione, probabilmente frettolosa, di molti blog e siti del Mac Web è stata quella di giungere alla conclusione che presto la stessa sorte spetterà alla simile app di Amazon, Kindle, che non prevede l’acquisto dei contenuti all’interno dell’app stessa (bypassando il 30% di ritenute da parte di Apple).

Tutto nasce da un articolo pubblicato in giornata dal New York Times nel quale si può leggere che “Apple ha rifiutato un’applicazione per iPhone di Sony che avrebbe permesso alle persone di comprare e leggere e-book dal Sony Reader Store. Apple ha comunicato a Sony che da adesso, tutti gli acquisti all’interno dell’app devono passare attraverso Apple, ha detto Steve Haber, Presidente della divisione di lettura digitale di Sony”.

Ebook: Google sfida Apple e Amazon, IBS si fa il reader

Arriverà entro la fine dell’anno Google Editions, la risposta di Big G all’iBookstore di Apple e al Kindle Store di Amazon. La libreria virtuale del gigante di Mountain View seguirà un modello nuovo rispetto a quello dei due concorrenti. Non avendo, per ora, eBook readers da vendere Google punta tutto sulla creazione di una libreria virtuale integrata on the cloud collegata al Google Account dell’utente.

Una scelta, quella di non legare la propria impresa ad un particolare dispositivo, che a prima vista sembrerebbe vincente. In questo modo Google non sceglie se stare dalla parte di Kindle o di iPad, che, volenti o nolenti, con tutti i distinguo del caso, dominano il mercato degli eBook readers spartendosi il 79% dell’utenza. Non sono numeri in libertà: li mette nero su bianco una recente ricerca di ChangeWave. Per gli stessi motivi lascia dubbiosi la scelta di IBS che proprio ieri ha lanciato il suo nuovo eBook reader Leggo IBS, sfidando, non senza un pesante ritardo, i due titani Apple e Amazon.

iBookstore dopo sei mesi: un vero e proprio fallimento?

Prendiamo spunto da un interessante post scritto da David Winograd su TUAW a proposito della situazione di iBookstore e iBooks. A distanza di sei mesi dalla presentazione di iPad e della sua libreria digitale (estesa successivamente anche ad iPhone) è giunto il momento di tirare le somme.

Quella che doveva essere la risposta di Apple ad Amazon e al suo Kindle si è rivelato essere più o meno un esperimento fallimentare. A giustificare questa tesi basta considerare un po’ di numeri; il Kindle store vanta ben 700.000 titoli tra libri, riviste e blog da scaricare. Per quanto riguarda lo store digitale dell’azienda di Cupertino non sono stati rilasciati dei dati ufficiali ma basta togliere dal conto il materiale in pdf per giungere ad una semplice conclusione.

iPad, i prezzi degli E-Books potrebbero essere più bassi

Se da un lato il New York Times sembra essere piuttosto confuso riguardo al prezzo da applicare al proprio abbonamento per iPad, dall’altro sembra più propenso a credere che i prezzi per gli e-book prossimamente in vendita su iBookStore saranno più bassi di quel che si credeva.

Fin dal lancio di iPad, infatti, si è sempre pensato che i prezzi avrebbero superato i $9.99 proposti da Amazon per i contenuti del proprio Kindle. Gli editori sostengono che sia un prezzo troppo basso, non in grado di sostenere l’intero business. Ma più emergono dettagli sulle trattative in corso tra Apple e vari editori, più aumenta il sospetto che molti titoli tra i “Best Sellers” avranno un prezzo inferiore.

iPad: anche Hachette contro la politica di Amazon

Dopo la scelta di Macmillan riguardo la volontà di stabilire liberamente i prezzi per gli e-book, anche Hachette aumenterà i prezzi dei suoi libri digitali in vendita sullo store online di Amazon. Entrambe le case editrici sono maggiormente favorevoli alla politica che seguirà Apple circa i prezzi dei libri su iBookstore, dove saranno gli editori e non il rivenditore (in questo caso Apple) a stabilire gli importi di vendita. Seguiranno entrambe il “tariffario” che prevede un costo tra i 13 e 15 dollari per i titoli nuovi e per i bestseller, mentre per 6 dollari si potranno acquistare titoli meno recenti o di minor rilevanza.

Amazon verso il Multi-Touch con Touchco

Amazon teme davvero che l’iPad possa davvero diventare il kindle killer, come già amano definirlo molti commentatori anglofoni? A giudicare dalle mosse preventive messe in campo dall’azienda di Jeff Bezos noi avevamo optato per il “sì”. A confermare questa impressione arriva la notizia dell’acquisizione di Touchco, una startup newyorkese che si occupa di ricerca nel settore delle tecnologie touch.

Touchco è nata da un progetto di ricerca condotto dai Media Research Lab della New York University e non ha mai commercializzato alcun dispositivo prima di questa acquisizione (ancora non confermata ufficialmente) da parte di Amazon.

Apple inizierà la produzione del tablet a febbraio?

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Un nuovo rumor riguardo il tanto atteso tablet di Apple. Secondo Yair Reiner, che opera per conto dello studio di analisi statistiche Oppenheimer, Apple dovrebbe iniziare la produzione di massa del suo tablet (non ci sono ancora indizi concreti sul suo nome, forse Apple Slate) già a febbraio dell’anno venturo per fissare una data di lancio ufficiale intorno a marzo-aprile (probabilmente per Pasqua). Per il nuovo dispositivo di Cupertino, che dovrebbe ingaggiare un duello diretto con Kindle di Amazon, la produzione dovrebbe attestarsi intorno al milione di unità mensili secondo la fonte.

Kindle per Mac in arrivo

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Del Kindle, ovvero il dispositivo con cui poter usufruire dei libri digitali offerti da Amazon, se ne è parlato spesso qui su TAL: la cultura libraria è ormai in continua evoluzione verso la sfera digitale e ovviamente il mondo Mac non può esserne escluso. Amazon ha avuto la forza, oltre all’intelligenza, di dar nuova luce al libro digitale. Un formato già presente da alcuni anni che solo ora, proprio grazie brand statunitense, riesce ad uscire dall’anonimato acquisendo anche nuova forma.

Se da una parte con il Kindle, ovvero l’E-Book Reader di Amazon, è possibile leggere un libro in maniera “nuova”, dall’altra è possibile anche sfogliare il proprio quotidiano preferito che viene scaricato grazie alla rete Wi-Fi o cellulare. Amazon vuole ampliare al massimo il suo pubblico e, dopo iPhone e Windows 7, annuncia che è in arrivo una versione del suo Kindle  per Mac.