“Dovete credere in qualcosa: l’istinto, il destino, la vita, il karma, qualsiasi cosa. Questo approccio non mi ha mai tradito, e ha fatto la differenza nella mia vita” – Steve Jobs
Il fatto che in quarta di copertina troneggi la frase che ho citato in apertura, la dice lunga sull’approccio con cui l’autore (Jay Elliot) si è avvicinato alla scrittura di questo “Steve Jobs, l’uomo che ha inventato il futuro”, edito da Hoepli. Uno sguardo sull’iCEO che è dietro ai prodotti tecnologici più apprezzati di sempre, al suo stile manageriale “anomalo” e alla sua personale visione del mondo e delle persone.
Circa 230 pagine alla scoperta di un uomo, un visionario, narrate dall’autore che per anni ha lavorato al fianco di Jobs, fungendo da mentore, amico e persona di fiducia: Jay Elliot, ex vicepresidente esecutivo di Apple, è probabilmente una delle persone migliori che possa parlare di Jobs, descrivendolo come è realmente.
E scopriamo che, come al solito, il personaggio è a metà, tra l’uomo e il mito.