TAL intervista nuovamente Jay Elliot – Parte II

Prosegue la nostra intervista a Jay Elliot, incontrato a Bologna sabato scorso durante la presentazione del suo nuovo libro: “Steve Jobs, la storia continua” edito in Italia da parte di Hoepli.

Se vi siete persi la prima parte, vi consigliamo di andare a leggerla, altrimenti proseguite nella lettura della seconda parte dopo il “salto”.

TAL intervista nuovamente Jay Elliot – Parte I

Vi abbiamo annunciato qualche giorno fa la presentazione e l’uscita del nuovo volume di Jay Elliot, “Steve Jobs, la storia continua” edito in Italia da parte di Hoepli.

Siamo andati quindi a intervistarlo in quel di Bologna, presso la Libreria.coop Ambasciatori. Questa volta non vi proponiamo il video dell’intervista, a causa di difficoltà logistiche, ma troverete la trascrizione completa e fedele dell’intervista divisa in due parti.

Intento a sorseggiare una “Ubuntu Cola”, Jay Elliot s’è lasciato andare a ricordi, considerazioni e critiche sul passato e sul futuro di Apple, e ovviamente su Steve Jobs e ciò che potrebbe accadere dopo la sua dipartita, avvenuta quasi un anno fa.

“Steve Jobs, la storia continua” di Jay Elliot, dal 25 settembre in libreria

Circa un anno e mezzo fa, nel marzo del 2011, le edizioni Hoepli pubblicarono il libro “Steve Jobs, l’uomo che ha inventato il futuro”. Ve ne avevamo parlato a più riprese, qui su TAL, e forse ricorderete la nostra intervista all’autore, Jay Elliot, ex direttore Apple e membro del Macintosh team negli anni ’80.
Il libro fu un successo planetario, con traduzioni in 27 lingue e più di 100.000 copie vendute in Italia.
Dal prossimo 25 settembre Hoepli porta in libreria il “sequel”, se ci passate il termine, di quel primo volume: “Steve Jobs, la storia continua“.

TAL intervista Jay Elliot

Jay Elliot è un veterano Apple: a Cupertino ha ricoperto il ruolo di Vice Presidente nel periodo 1980-1986. Componente di punta del primo team Macintosh, Elliot aveva conosciuto Steve Jobs per puro caso, poco dopo aver lasciato la IBM.
Jay Elliot è anche l’autore della nuova biografia dell’iCEO, “Steve Jobs, l’uomo che ha inventato il futuro”, edita in italia da Hoepli. Poco prima dell’inizio della presentazione romana del libro, che si è svolta ieri alla Feltrinelli di Piazza Colonna, abbiamo avuto l’occasione di fare qualche domanda ad Elliot. A seguire trovate il video completo dell’intervista e una breve gallery fotografica dell’evento.

Recensione: “Steve Jobs, l’uomo che ha inventato il futuro” di Jay Elliot

“Dovete credere in qualcosa: l’istinto, il destino, la vita, il karma, qualsiasi cosa. Questo approccio non mi ha mai tradito, e ha fatto la differenza nella mia vita” – Steve Jobs

Il fatto che in quarta di copertina troneggi la frase che ho citato in apertura, la dice lunga sull’approccio con cui l’autore (Jay Elliot) si è avvicinato alla scrittura di questo “Steve Jobs, l’uomo che ha inventato il futuro”, edito da Hoepli. Uno sguardo sull’iCEO che è dietro ai prodotti tecnologici più apprezzati di sempre, al suo stile manageriale “anomalo” e alla sua personale visione del mondo e delle persone.

Circa 230 pagine alla scoperta di un uomo, un visionario, narrate dall’autore che per anni ha lavorato al fianco di Jobs, fungendo da mentore, amico e persona di fiducia: Jay Elliot, ex vicepresidente esecutivo di Apple, è probabilmente una delle persone migliori che possa parlare di Jobs, descrivendolo come è realmente.
E scopriamo che, come al solito, il personaggio è a metà, tra l’uomo e il mito.