Dopo MobileMe è ora il turno di iWork.com, il servizio di condivisione dei documenti on line che, nato in versione beta, vedrà la sua fine restando in versione beta. Apple ha scommesso tutto su iCloud e per ora sembra che la scommessa sia vincente. Progetto, quello di iCloud, nato dagli errori proprio di MobileMe (Steve Jobs per un periodo “girava per il campus con un lanciafiamme” chiedendo chi avesse lavorato a MobileMe) e iWork.com.
Apple ha quindi iniziato ad inviare le e-mail, come mostra l’immagine precedente, per ricordare a tutti gli utenti che si fossero registrati ad iWork.com beta che i documenti presenti in quella primordiale e limitata nuvoletta saranno disponibili per essere modificati e/o scaricati fino al prossimo 31 luglio 2012.
iwork.com
Microsoft strizza l’occhio alle donne con Office 365. E Apple?
Di seguito vi proponiamo un articolo di Loretta Martino che, in veste di inviata di The Apple Lounge, ha avuto modo di farsi un’idea dell’utilità di Office 365 per le donne che lavorano.
Dopo l’annunciata chiusura di iWork.com, trasposizione on line della più nota suite dell’azienda di Cupertino, in favore di iCloud non sono ancora chiari i piani di Apple per quanto riguarda la produttività nella nuvola. Diversamente avviene a Redmond in casa della concorrente Microsoft che, dopo aver lanciato il suo Office 365, ora vuole spingersi con il suo pacchetto per la produttività in the cloud verso un bacino di utenza quale quello delle donne in carriera.
In casa Microsoft sembrano voler puntare molto sulle donne lavoratrici che potrebbero ottimizzare i loro tempi con Office 365, tanto da approntare un sito dedicato a queste ultime in cui sono presenti suggerimenti e storie di vita di chi non ha voluto rinunciare né alla famiglia né alla carriera. Nel sito è presente anche un test con cui si cerca di capire quanto si è propense al telelavoro.
iCloud Beta, i messaggi di errore
Qualche ora fa Apple ha messo online la versione beta di iCloud e iWork, accessibile soltanto agli sviluppatori. Come sempre succede in questi casi, è bastato pochissimo perché online comparissero i primi screenshot delle funzionalità del nuovo servizio. Un’utente del forum di MacRumors ha notato, fra le altre cose, che le pagine di errore di iCloud sono caratterizzate da un personaggio nuvoletta declinato in varie forme e fogge a seconda del tipo di errore riscontrato. C’è la geek-nuvola quando viene richiesto di attivare Javascript, una nuvola con lente d’ingrandimento e faccia sorpresa per la 404, una nuvoletta che mangia un biscotto se ci sono da attivare i cookie e infine una nuvoletta triste quando il browser utilizzato è quello della concorrenza, Google Chrome, ufficialmente non supportato. Che dite, vi piacciono o era meglio la vecchia schermata in tante lingue diverse di MobileMe? Immagini a seguire.
Office 365, Anche Microsoft ha la testa tra le “nuvole”
Molti di voi ricorderanno le pubblicità della serie Mac vs Pc ed in particolare quella in cui Mac cerca di tirar su il morale a Pc dicendogli di essere un asso per quanto riguarda la produttività riguardante il mondo Office.
Se oggi Microsoft dovesse girare una pubblicità, farebbe più che bene a girare il sequel di quello spot con Pc fiero di far parte del nuovo progetto Office 365. Il nostro Pc oggi vedrebbe diminuiti notevolmente molti dei rallentamenti o dei blocchi causati dall’utilizzo di Office e questo sarebbe dovuto proprio al nuovo servizio nel cloud dell’azienda resa famosa da Bill Gates.
iWork.com aggiunge il supporto alle animazioni in Keynote e nuove funzionalità
iWork.com è la piattaforma progettata da Apple per la condivisione dei propri documenti creati con la suite per l’ufficio di Cupertino; in Beta pubblica da quando è stata introdotta, la piattaforma è un buon modo per collaborare in più utenti alla creazione o alla modifica di documenti.
Come ovviamente si può intuire, funziona sia per Mac che per iPad, e oggi è stata finalmente aggiornata con tanto di supporto alle animazioni nelle presentazioni realizzate in Keynote.
Apple annuncia novità per iWork.com
Come lascia intuire il titolo, ci sono novità per iWork.com. Per chi non lo conoscesse, iWork.com, ancora in fase beta, è un servizio in pieno stile web 2.0 lanciato da Apple nel gennaio dello scorso anno per la condivisione di documenti iWork e rivolto agli utenti di quest’ultimo.
Come detto, iWork.com è ancora in beta (e gratuito), ma Apple ha già dichiarato di aver intenzione di lavorare su questo nuovo servizio per abbandonare la fase beta quanto prima e proporlo come servizio a pagamento (magari includendolo in MobileMe?).
Ma scorpiamo insieme dopo il salto quali sono le novità.
iWork: nuova versione online?
Il futuro è sempre più legato al web e alle possibilità offerte dall’online tanto che anche le applicazioni più famose quanto datate, vedi Office di Microsoft, si preparano alla naturale evoluzione. Apple ovviamente non si ferma a guardare e, dopo aver lanciato la beta di iWork.com lo scorso gennaio, ora è pronta al passo successivo. Si vocifera infatti che la nuova versione di iWork possa essere ancora più aperta al web permettendo di editare i testi direttamente online così come è già possibile fare da tempo con GoogleDocs.
I rumors in merito si sono intensificati quando TechCrunch ha fatto notare un nuovo annuncio di lavoro a firma Apple: “cercasi un programmatore software altamente motivato nella produzione di un’applicazione internet scalabile“. Tale annuncio, letto nella sua integrità, fa pensare all’inedita nuova versione di “iWork on the cloud“, concettualmente simile a MobileMe. Per la gioia di tutti noi, sarà presto possibile lavorare sempre, da ogni luogo e postazione: bello il futuro, vero?
Apple aggiorna anche iWork.com
Successivamente all’aggiornamento della suite di iWork (che giunge così alla versione 9.0.3), Apple ha apportato dei cambiamenti anche ad iWork.com, il servizio online per la creazione, la modifica e la condivisione di documenti online.
Ricordiamo che il servizio offerto da iWork.com è ancora in fase beta e l’utilizzo, al momento, è ancora gratuito per tutti i possessori dell’ultima suite office di Apple. Dopo il salto tutte le novità (per utilizzarle è necessario aver aggiornato iWork tramite Aggiornamento Software).
Uno sguardo al servizio iWork.com – parte seconda
Nella giornata di ieri vi abbiamo presentato una piccola anteprima di quello che è il nuovo servizio online di Apple per la condivisione di documenti.
The Apple Lounge ha scaricato la versione trial di iWork ’09 (451 MB, disponibile qui) e ha provato per voi il servizio. Ecco come si utilizza iWork.com in pochi e semplici passaggi illustrati.
Uno sguardo al servizio iWork.com – parte prima
Al MacWorld del 6 gennaio scorso la parte del leone è indubbiamente stata fatta dalla presentazione delle nuove versioni delle due suite software di Apple: iLife e iWork.
All’interno della presentazione di Phil Schiller ha trovato spazio anche l’introduzione di iWorks.com, un nuovo servizio online legato al trio Pages – Keynote – Numbers.
iWork ’09: lavorare non è mai stato così semplice
È stato uno degli ultimi rumors trattati da tutto il Mac Web ed è stato preso in considerazione forse più per la nuova possibilità delle funzioni on-line piuttosto che per un effettivo restyling del programma stesso. Ecco che il MacWorld non delude tutti quelli che con il Mac “lavorano per davvero” presentando la nuova suite iWork ’09. Oltre a una “normale rivisitazione grafica”, la nuovissima suite iWork ’09 presenta appunto l’integrazione con iWork.com che vi abbiamo già preannunciato proprio oggi.