E se Apple presentasse semplicemente iOS 4.2?

Come sicuramente avrete avuto modo di leggere su qualunque blog del Mac Web, oggi pomeriggio, alle 16 (ora italiana), Apple annuncerà “una speciale notizia su iTunes”.

Forse tanto scalpore per niente? Non possiamo esserne certi, questo è sicuro. Si è parlato di tante possibilità, prima fra tutte l’introduzione di iTunes Live Stream, un servizio inedito che potrebbe permettere di guardare in diretta i canali TV o alcune trasmissioni via iTunes, gli abbonamenti legati al mondo della musica, che permettono un download illimitato di musica e/o app e/o film, etc, o, infine, la tanto attesa versione “Cloud” di iTunes (con annesso Mobile Me in versione gratuita).

Novità iTunes 16 novembre, Cosa ci riserva Apple per domani?


Domani non sarà solo un altro giorno. Domani sarà una data da ricordare e, come è solita fare Apple quando lancia le sue novità, si tratta di un martedì (in alternativa Apple sceglie i venerdì). Cosa bolle in pentola non possiamo saperlo anche se da Cupertino hanno deciso di dare un piccolo indizio: iTunes.

Appuntamento a domani nel primo pomeriggio italiano per scoprire di cosa si tratti. Ma noi di The Apple Lounge qualche idea la abbiamo. Solo speculazioni. Il nostro Camillo Miller non ha ancora ricevuto la comunicazione ufficiale via e-mail da Steve Jobs. Vediamo dopo il salto cosa potrebbe presentarci Apple domani.

Ping, il social network musicale arriva su iPad

Ping iPad

Ping iPad

Ping, il social network musicale di Apple che ha debuttato lo scorso settembre insieme ad iTunes 10, è adesso utilizzabile da iPad, tramite un apposito pulsante presente nell’app iTunes.

iTunes per iPad dispone ora di un tab per accedere facilmente a Ping, in questo modo Apple spera di rendere più completa ed appagante l’esperienza con il proprio social network.

Raggiunto l’accordo tra Ping e Twitter

Nella giornata di ieri Twitter ha comunicato ufficialmente che è stato raggiunto l’accordo con Apple per l’integrazione con Ping, il neonato social network dell’azienda di Cupertino dedicato al mondo della musica. Da ieri è quindi possibile condividere i propri gusti e interessi musicali direttamente attraverso i tweet del noto social network dei cinguettii.

Come si può leggere nel comunicato ufficiale, “A partire da oggi, il nuovo social network di Apple per la musica e Twitter hanno reso più semplice per le persone condividere le proprie scoperte musicali con gli amici inserendo le attività di Ping, anteprime delle canzoni e i link per gli acquisti e per il download da iTunes Store direttamente nei loro Tweet su Twitter.com”.

Apple assume Elliott Peters, “avvocato digitale” di Warner Music Group

Secondo quanto riportato da Billboard, Apple avrebbe appena assunto Elliot Peters, (ex) vice presidente di Warner Music Group e capo della sezione che si occupa degli affari legali della major legati al digitale.

A quanto dichiarato da un funzionario del consiglio generale della stessa WMG in un memo pervenuto alla nota rivista musicale, Peters si unirà ad Apple il mese prossimo per dirigere il team legale dedicato ai servizi di iTunes e Mobile Me in Europa.

Elliott Peters era all’interno di WMG dal 2000 e ha dunque deciso di interrompere una collaborazione di lungo corso per passare a lavorare per Apple.

Questa mossa strategica consentirà all’azienda con base a Cupertino di usufruire della grande esperienza di Peters nonché delle sue numerose conoscenze per ampliare i propri servizi. Tra le più succose indiscrezioni che offre il Mac Web c’è sicuramente la chiacchierata possibilità “iTunes cloud”. Un servizio simil Spotify che  permetterebbe ad ogni utente di condividere la musica presente sul proprio computer casalingo anche sui propri dispositivi portatili tramite streaming.

iTunes: anteprima dei brani estesa a 90 secondi

La notizia era già nell’aria un paio di mesi fa quando, all’inizio di settembre, Steve Jobs si accingeva a presentare la nuova famiglia di iPod. Secondo quanto riportato da TechCrunch, Apple ha effettivamente esteso la durata delle anteprime dei brani su iTunes, triplicandole.

Mentre i primi rumor sostenevano che l’anteprima sarebbe passata da 30 a 60 secondi, in quel di Cupertino è stato deciso di estenderne la durata fino a 90 secondi. L’estensione dell’anteprima, tuttavia, non riguarderà tutti i brani ma dipenderà dalla loro durata totale.

Apple scalpita per le sottoscrizioni iTunes

Non è di certo la prima volta che parliamo della possibilità che Apple introduca un nuovo servizio di sottoscrizione tramite iTunes per l’ascolto di brani musicali.

Tramite un articolo pubblicato sul New York Post apprendiamo che l’azienda di Cupertino è di nuovo in trattativa con le maggiori etichette discografiche per offrire ai propri clienti un nuovo servizio sotto forma di abbonamento mensile. In questo modo, gli utenti dovrebbero essere in grado di accedere (illimitatamente?) ai contenuti musicali presenti in iTunes Store pagando una quota mensile.

Apple e Facebook troveranno l’accordo su Ping?

Come noto, Apple e Facebook non sono riusciti a stringere un accordo per integrare le funzionalità del noto sito di social networking con il neonato Ping, social network integrato in iTunes dedicato al mondo della musica.

Tuttavia, la speranza è sempre ultima a morire e il Chief Technology Officer di Facebook ha dichiarato che si aspetta che la sua azienda riesca a stipulare un accordo con l’azienda di Cupertino per riuscire ad integrare Ping.

Apple denunciata per violazione di brevetti su iTunes

Apple violazione copyright

Apple violazione copyright

Apple è stata recentemente trascinata in tribunale da una piccola azienda del New Jersey (chiamata Multi-Format) con la pesante ‘accusa di aver violato 20 brevetti nel corso degli ultimi sette anni, ovvero dal lancio di iTunes sul mercato.

L’americana Multi-Format detiene il brevetto del sistema (denominato in modo ben poco fantasioso Multi-Format audio/video production system) che permette di ridimensionare i video automaticamente per adattarsi perfettamente allo schermo del dispositivo in uso, che sia un Mac, una Apple TV o una piattaforma portatile come iPod ed iPhone.

Ping come Gingo?


Qualche ora dopo la presentazione ufficiale dei nuovi iPod 2010, abbiamo visto diventare disponibile anche il download del nuovo iTunes 10 proprio come promesso al suo ampio pubblico dal sorridente Steve Jobs.

iTunes 10 ha portato, tra le altre cose, anche una vera e propria novità. Nell’era in cui tutto è 2.0, tutto è social e dove l’interazione degli e tra gli utenti è alla base di un servizio di successo, ecco che a Cupertino non hanno perso tempo dando i natali al social network musicale che, si pensa, cannibalizzerà il “vecchio” MySpace che, a causa anche del “FacciaLibro“, iniziava già a soffrire dell’abbandono degli utenti.

I Love Stars: facili stelline su iTunes

Il mio recente acquisto di un iPod Classic ricondizionato da 120GB ha dato il via ad un vero e proprio riordino della mia libreria iTunes. Dopo una certa scrematura però, la libreria pesa ancora più di 60GB e se posso dire di aver sistemato tutto (ordine delle tracce, copertine, etc.), ovviamente così non può essere per la classifica che si assegna ad ogni brano tramite le stelline. Mettersi ad assegnare le stelline a così tanta musica è un lavoro veramente improbo e che richiederebbe un’infinità di tempo per essere fatto con un minimo di senso.

iTunes: le novità non riguarderanno lo streaming?

In attesa del prossimo evento Apple che si terrà il primo settembre, continuano a susseguirsi i vari rumor circa le novità che Steve Jobs e soci potrebbero presentare sul palco dello Yerba Buena Center For The Arts di San Francisco.

Oltre ad un nuovo iPod Nano ed un eventuale aggiornamento dell’iPod touch, potrebbe fare capolino la tanto attesa versione in-the-cloud di iTunes che, diversamente da quanto segnalato in qualche post precedente, non permetterà lo streaming dei contenuti personali da remoto.

Il nuovo Data Center di Apple sarà pronto per la fine dell’anno

Durante la conference call per l’annuncio dei risultati del terzo trimestre dell’anno fiscale 2010, Peter Oppenheimer ha risposto anche a qualche domanda riguardo i piani futuri per l’azienda di Cupertino.

In primo luogo, il CFO di Apple ha chiarito che a proposito della costruzione del nuovo mastodontico Data Center in North Carolina, “Procede secondo i piani. Ci aspettiamo che sia pronto per la fine dell’anno solare”.

Application Loader, dal 22 luglio gli sviluppatori dovranno usarlo


In questo caldo luglio 2010 Apple non smette di lavorare e fa sempre e comunque parlare di sé. L’ultima novità riguarda gli sviluppatori per il mondo mobile della Mela che hanno avuto un comunicazione proprio in queste ore.

La comunicazione riguarda il modo con cui gli sviluppatori inviano sui server di Apple le loro applicazioni. A partire dal prossimo 22 luglio dovranno usare il tool Application Loader presente già nell’iPhone SDK 3.2. A Cupertino hanno scelto questa modalità perché ritenuta molto veloce per l’upload e, pertanto, dopo la data indicata da Apple, non si potrà più inviare i binary delle applicazioni tramite l’interfaccia di iTunes Connect.

iTunes cloud in ritardo a causa dei diritti musicali?

Come ricorderete, quando all’inizio dell’anno Apple acquisì Lala (il servizio di streaming musicale tramite il Web) la prima cosa a cui si pensò fu l’implementazione di una versione “in the cloud” di iTunes che avrebbe permesso l’accesso alle proprie librerie musicali in qualunque punto del globo grazie ad Internet e ad un browser.

Secondo quanto riporta Electronista, una versione distribuita di iTunes sarebbe effettivamente in via di sviluppo nei laboratori dell’azienda di Cupertino ma la sua presentazione sarebbe stata rimandata a causa di problemi legati ai diritti musicali. In pratica, Apple non avrebbe ancora trovato l’accordo con le quattro maggiori etichette discografiche per poter effettuare lo streaming musicale direttamente dai suoi server (ecco a cosa potrebbe servire il mastodontico datacenter di Apple in North Carolina).

iTunes Genius: come funziona in realtà?

Sin dalla sua presentazione nel 2008, la funzionalità Genius di iTunes ha destato una certa curiosità riguardo il suo funzionamento, ovvero come fa a generare le playlist automaticamente?

Qualche giorno fa, un ingegnere del team iTunes Genius di Apple, Erik Goldman, ha svelato (tramite un post su Quora) qualche piccolo dettaglio riguardo il funzionamento della feature di iTunes. Il punto di partenza di Genius è una raccolta di dati utente, cioè una collezione delle canzoni presenti nelle playlist degli utenti (con il relativo contatore degli ascolti), “conservata in un vasto database di utenti e canzoni”.

iBookstore: gli autori indipendenti potranno pubblicare i propri testi

Apple ha informato MacLife, tramite una mail, che non sarà necessario avere un editore per poter pubblicare i propri testi su iBookstore; anche gli autori indipendenti saranno in grado di sfruttare la libreria virtuale di Apple per vendere al pubblico i propri contenuti.

Nella mail sono stati specificati i requisiti necessari affinché un libro possa far parte dello scaffale digitale; basterà identificare il testo con un codice ISBN univoco di 13 cifre, esportarlo in formato ePub e convalidarlo attraverso EpubCheck 1.0.5. Inoltre, tutti i file contenuti nell’ePub dovranno essere necessariamente essere elencati in un “manifest” file (OPF). Tutti gli ePub che contengono file non documentati saranno automaticamente scartati.

iPhone si sincronizza via Wi-Fi ma solo col Jailbreak

Avete mai immaginato di sincronizzare il vostro iPhone con iTunes senza cavo USB, semplicemente sfruttando la connettività Wi-Fi? Il sogno è ora realtà grazie a Wi-Fi Sync, innovativa App che è possibile acquistare alla modica cifra di 9,99 dollari da Cydia.

Apple, come era prevedibile, ha rifiutato la pubblicazione di questa rivoluzionaria applicazione in App Store e gli sviluppatori hanno deciso di metterla in vendita nello store di Cydia, il negozio che è possibile raggiungere solo dopo aver applicato il Jailbreak al proprio iPhone o iPod touch.

Apple: Lala chiuderà i battenti il 31 maggio

Come riporta AppleInsider, il portale di Web music Lala (acquisito recentemente da Apple) cesserà il servizio agli utenti a partire dal prossimo 31 maggio; gli utenti che hanno già acquistato dei brani musicali riceveranno un bonus della stessa cifra che potranno utilizzare per acquistare musica da iTunes Store.

Fino al 31 maggio, tuttavia, gli utenti potranno continuare ad accedere al servizio online e alle loro playlist preferite; ci saranno, però, alcune limitazioni: già da oggi non è più possibile acquistare canzoni e gift card da utilizzare su Lala, gli utenti non possono più inviare le loro canzoni per ascoltarle in qualunque punto del pianeta (Internet permettendo) e non sono accettate le registrazioni di nuovi utenti.

La politica si affaccia su iTunes

Non siamo certo qui a disquisire su quale e soprattutto se uno schieramento politico sia meglio di un altro, ma diamo una notizia per dovere di cronaca. E il caso (?) ha voluto che potessimo farlo dopo i risultati delle elezioni regionali da poco trascorse.

Vi avremmo potuto dare prima la notizia, ma ciò che i comunicati stampa dicevano non si era concretizzato. Vi parliamo di un album che sarebbe dovuto uscire su iTunes Store il 23 marzo 2010. Più e più volte abbiamo controllato, ma dell’album in questione nulla. Oggi abbiamo ricercato nuovamente su iTunes (prontamente aggiornato all’ultima versione) e questa volta la ricerca dell’album de quo, Una canzone per Nichi, ci ha restituito il risultato.

Vediamo i dettagli dopo il salto.