Gli show televisivi arrivano su iTunes Francia. Dalla scorsa notte i cugini transalpini hanno a disposizione una nuova sezione dell’iTunes Store nazionale dalla quale scaricare episodi e puntate di programmi, serie TV e cartoni animati. Secondo le indiscrezioni riportate dal Times Online, Apple si preparerebbe a inoltre lanciare il servizio di vendita e noleggio di film nel Regno Unito. Alcune major di Hollywood avrebbero già firmato l’accordo con Cupertino per la distribuzione delle proprie produzioni.
iTunes Store
iPhone e iTunes Store: novità in arrivo con iPhone 3G
iTunes Store e il mistero delle canzoni sparite
iTunes Store ha recentemente compiuto 5 anni e per celebrare questo evento Apple ha realizzato una retrospettiva sull’evoluzione del proprio Store Musicale nell’arco dell’ultimo lustro. Nell’introduzione alle pagine dedicate a questa speciale occasione Apple parlava di 10 milioni di canzoni disponibili attualmente nello store online, rimarcando la notevole crescita rispetto ai 200.000 brani disponibili all’apertura di iTunes Store nel 2003. Ma a pochi giorni di distanza dal lancio della retrospettiva, da Cupertino fanno marcia indietro ed improvvisamente 4 milioni di canzoni spariscono nel nulla. Adesso nell’introduzione alle pagine dedicate al compleanno di iTunes Store, si parla infatti di “soli” 6 milioni di canzoni. Che cosa è accaduto ai brani scomparsi?
Apple perde vendendo film?
iTunes Store Russia? No, solo previsioni
Oggi, come vi avevamo anticipato la settimana scorsa, avrebbe dovuto essere inaugurato il fantomatico iTunes Store russo. I metodi e i toni dell’inusuale campagna pubblicitaria non ci convincevano: oggi scopriamo che la nostra diffidenza era ben fondata. Non ha aperto nessuna succursale cirillica di iTunes e sulle pagine dei siti che pubblicizzavano l’evento troviamo adesso un riferimento ad un presunto blog e una curiosa serie di date future.
iTunes Store approda in Russia?
Sembra che Apple abbia deciso di dare retta alla canzone dei Pet Shop Boys e di puntare a Ovest (anche se in un senso leggermente diverso rispetto a quello originale della canzone). Fonti russe indicano un’imminente apertura di iTunes Store Russia, ma i dubbi superano le certezze. Un paio di domini ambigui e l’eccessiva esposizione pubblicitaria riservata all’evento lasciano supporre che possa non esserci Apple dietro al lancio. L’ufficio legale di Cupertino dovrà affilare le sciabole?
Apple è prima nella vendita di musica in USA
Apple ha raggiunto la vetta della classifica dei rivenditori di musica USA. A confermare il sorpasso di iTunes su Wal-Mart nel mese di gennaio sono i dati di NPD Group diffusi ieri in una mail inviata ad alcuni dipendenti di Cupertino e riportata da Ars Technica. Al terzo posto troviamo Best Buy, mentre Amazon slitta al quarto posto.
Radiohead ed iTunes Store: crea il mix di Nude
Veniva distribuito un progetto di Garageband, con le clip audio componenti la canzone, pronte da essere remixate a piacere.
Purtroppo, al contest potevano partecipare solo i residenti negli USA, rendendo vano il provare a tutto il resto del mondo.
iPhone e iPod: apple pensa all’abbonamento iTunes
Secondo quanto riportato dal Financial Times, Apple sta trattando con alcune major dell’industria discografica per introdurre un nuovo modello di accesso ai contenuti musicali di iTunes grazie al quale gli utenti, pagando una tariffa premium possano accedere liberamente tutta la musica dell’iTunes Store.
NPD Group: iTunes è il secondo music store americano
Fra l’aggiornamento di MacBook e MacBook Pro e il rilascio del firmware 1.1.4 per iPhone e iPod Touch, ieri Apple ha trovato lo spazio per un comunicato stampa in cui annuncia che iTunes Store è il secondo più importante negozio musicale degli USA. Nella classifica stilata da NPD Group troviamo al terzo posto Amazon MP3, mentre rimane in testa Wal Mart, che a differenza degli altri due concorrenti può vantare anche una rete capillare di punti vendità “reali”.
Apple e Starbucks: iTunes Custom Card sotto accusa
A seguito di una denuncia presentata nei giorni scorsi da due cittadini dello Utah, Apple ha ritirato dai punti vendita Starbucks nordamericani le promo-card iTunes Store. Le tessere promozionali permettono di pagare alla cassa della caffetteria l’importo di uno specifico prodotto che potrà essere scaricato successivamente dallo store online di Apple. James e Marguerite Driessen, i due autori della denuncia, sostengono che il processo commerciale sfruttato da Apple e Starbucks viola palesemente il loro brevetto del metodo “RPOS” – “Retail Point Of Sales apparatus for Internet merchandising”.
Apple e doubleTwist: i possibili sviluppi
Ieri vi abbiamo parlato di doubleTwist desktop, il nuovo software sviluppato dal team di DVD Jon Johansen che permette di rimuovere la protezione DRM dalla musica scaricata da iTunes o da qualsiasi altro servizio online che preveda la presenza di una protezione anticopia. Oltre a doubleTwist esistono altri progetti simili, primo fra tutti Hymn Project, un sito che raccoglie guide e software per la rimozione dei DRM dai brani di iTunes. Come riportato da setteB.IT, proprio ieri la scure dell’ufficio legale di Apple si è abbattuta sugli amministratori del sito, ai quali è stata recapita la temuta lettera di diffida e con conseguente minaccia di azioni legali future nel caso non si decidano a cessare le attività del portale. In molti ritengono che la prossima vittima designata degli avvocati di Cupertino possa essere proprio il neonato doubleTwist, ma come vi anticipavamo nell’articolo di ieri, una causa contro il software di DVD Jon potrebbe rivelarsi una scelta decisamente controproducente per l’azienda di Cupertino.
DVD Jon colpisce ancora e libera la musica dal DRM
Jon Johansen, alias DVD Jon, è un programmatore norvegese divenuto celebre, qualche anno fa, grazie al programma DeCSS, un tool che permetteva di decrittare il contenuto di un DVD video protetto. Oggi ci riprova e con l’ambizioso progetto doubleTwist desktop punta a liberare la musica digitale dal DRM e dalle limitazioni legate a codecs e software di decodifica imposte dalle case discografiche e dai produttori di dispositivi mobili.
Warner con Amazon per vendere mp3 senza DRM
Warner Music Group ha scelto Amazon MP3 per la distribuzione online del proprio catalogo musicale in formato digitale senza DRM. Le canzoni sono disponibile nel negozio online del principale concorrente di iTunes Store ad un prezzo variabile fra 0,89$ e 0,99$, mentre gli album, che in alcuni casi conterranno anche delle track aggiuntive in esclusiva, sono prezzati circa 10$. Le canzoni scaricate, libere da sistemi anticopia, potranno essere caricate su praticamente qualsiasi lettore mp3, compresi gli iPod, e l’utente sarà libero di copiarle e trasferirle senza limiti. Questo accordo con la Warner Music rafforza notevolmente la posizione di Amazon rispetto ad iTunes Store nel mercato della distribuzione musicale online e permette allo store di allargare il proprio catalogo, che ora comprende 2,9 milioni di titoli.
SONIC e BOMBERMAN arrivano sull’iPod
Apple ha rilasciato due nuovi giochi per iPod che faranno felici tutti i fan del retrogaming: Sonic the Hedgeog e Bomberman.
I giochi sono disponibili per il download sull’iTunes Store a questi indirizzi ( Sonic, Bomberman) e costano entrambi 4,99 Euro. E’ disponibile come sempre l’opzione Regala questo gioco, utile per un regalino simpatico dell’ultima ora. I giochi sono compatibili con le versioni di iPod Nano 3a generazione, iPod Classic e iPod 5a generazione.
NBC ritira i propri show da iTunes Store
Con l’arrivo di dicembre NBC UNIVERSAL ha definitivamente rimosso i propri programmi dall’iTunes Store americano. Novembre 2007 era infatti l’ultimo mese di validità del contratto stipulato fra Apple e NBC per la distribuzione dei contenuti multimediali del grande network d’oltreoceano. Contratto che, come previsto non è stato rinnovato.