iPod nano difettosi: sesta generazione anche in Italia

Qualche giorno fa ci chiedevamo se anche in Italia Apple avrebbe iniziato a sostituire gli iPod di 1ª generazione difettosi e rientranti nel programma di sostituzione apposito, con dei modelli di sesta generazione.

Già leggendo i commenti a quell’articolo si intuisce la risposta, ma oggi siamo in grado di darvi la conferma. Il nostro Alessandro Moretti infatti era possessore di uno di questi iPod difettosi e proprio oggi ha ricevuto l’iPod nano sostitutivo, di sesta generazione.

iPod nano difettosi: le unità sostitutive sono ricondizionati di prima generazione

Arriva un nuovo aggiornamento sulla questione iPod nano esplosivi. Ricorderete che Apple aveva lanciato una campagna di sostituzione di alcuni iPod nano di prima generazione che, a causa di un difetto di produzione della batteria, potevano essere pericolosi per gli utenti. Se anche voi siete possessori di uno di questi dispositivi potete visitare la pagina preparata dal supporto Apple e verificare se anche il vostro iPod può essere sostituito, avviando così la richiesta di sostituzione (che avverrà con una spedizione tramite corriere pagata da Cupertino).

Fino ad oggi non era chiaro quale sarebbe stata la politica di sostituzione di Apple, e non si sapeva se sarebbero stati spediti iPod nano di ultima generazione come sostituti, o se le batterie dei singoli dispositivi sarebbero state cambiate. Ma mentre i primi iPod sostitutivi vengono consegnati, arriva la conferma che si tratta di iPod nano di prima generazione che sembrano, almeno dalla scocca, assolutamente nuovi.

Tokyo: treno di pendolari fermo per un iPod surriscaldato

Strana la disavventura capitata ad alcuni pendolari in viaggio su un treno locale a Tokyo questa mattina. Il treno infatti è stato fermato per ben 8 minuti all’ora di punta (8:20) a causa di un persistente odore di bruciato avvertito dai passeggeri.

Giappone: Apple sostituisce gli iPod nano “esplosivi”

Circa un paio di settimane fa il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria ha chiesto spiegazioni ad Apple Japan sui casi degli iPod Nano che si surriscaldano e prendono fuoco in fase di ricarica. Sarebbero stati già almeno 60, secondo le fonti del ministero, i player musicali distrutti dalle fiamme a causa di questo problema.

Il problema era noto ed Apple aveva già istituito uno speciale programma di sostituzione gratuita della batteria per tutti i possessori di un iPod nano di prima generazione potenzialmente difettoso. Dopo la richiesta di rendere pubblico sul sito dell’azienda l’esistenza di tale possibilità per i clienti, Apple ha deciso di andare oltre ed ha annunciato che procederà a sostituire del tutto il dispositivo.

Il Giappone esige spiegazioni sugli iPod nano che esplodono

Un articolo pubblicato sul The Wall Street Journal spiega che il Ministero giapponese dell’Economia, Commercio e Industria (METI) ha richiesto ufficialmente ad Apple Japan di fornire informazioni dettagliate riguardo i problemi di surriscaldamento legati agli iPod nano di prima generazione (li ricordate ancora, vero?).

La richiesta è stata avanzata dopo che Masahiro Yamazaki, direttore dell’unità per la sicurezza dei prodotti presso il METI, ha segnalato un incidente capitato a Tokyo il 13 luglio scorso: un iPod di prima generazione ha cominciato ad emettere scintille durante la ricarica. Non è la prima volta che si manifestano episodi di questo genere; si tratta, infatti, del 27° caso in cui la batteria di un dispositivo si surriscaldi durante la ricarica.

25$ per ogni nano graffiato

No, cos’avete capito. Non sto incitando Biancaneve a sfigurare i suoi sette piccoli amici e questo non è neppure un articolo che invita al razzismo nei confronti di persone di bassa statura.

Ormai avrete imparato a conoscermi, sono il solito burlone. L’articolo di oggi invece è dedicato ad un fenomeno molto popolare negli Stati Uniti d’America e che in Italia esiste, seppur ignorato dai più, già dalla fine del 2007: la class action.