Sono pienamente d’accordo con chi sostiene che l’estetica non sia tutto, anzi significa ben poco. Sono pienamente d’accordo anche con chi pensa che un prodotto tecnologico debba essere giudicato nella sua totalità, nell’user experience e non solo per come appare. Le immagini del Droid di Verizon, il telefono cellulare che può fare tutto quello che iPhone non si può (e si potrà) fare, però, parlano da sole.
Se acquisto un telefono cellulare di fascia alta, per capirci oltre i 500 euro o come accadrà in questo caso attraverso un contratto biennale mediamente vampiresco, esigo che sia anche un bell’oggetto, un qualcosa di inedito in grado di sorprendere. Non vorrei invece che qualcuno dicesse “oh guarda! C’è un tale che telefona con una calcolatrice. Poverino…“.