A distanza di diversi mesi dai tragici fatti di San Bernardino, ancora oggi si parla con insistenza dell’iPhone sbloccato dall’FBI, visto che in Rete ci si chiede chi abbia aiutato le autorità a procedere con il device dell’attentatore, oltre alla cifra che è stata sborsata per raggiungere i propri intenti.
iPhone sbloccato
iPhone venduto sbloccato con O2 in UK: è ufficiale
Come segnalano i ragazzi di iPhoner.it, è ormai realtà quanto scritto qualche giorno fa: iPhone è venduto sbloccato da O2 anche nel Regno Unito. La situazione per i sudditi di “sua Maestà” è sostanzialmente diversa da quanto avviene in Italia perché è l’operatore stesso a svolgere le “pratiche di sblocco” al posto di Apple e non tutti possono godere immediatamente della novità.
L’arrivo della concorrenza in UK per quanto riguarda iPhone, venduto ora anche con Orange, ha spinto O2 ad offrire quella feature in più: è quindi possibile utilizzare iPhone 3GS anche con una scheda sim diversa ma non da subito.
iPhone venduto sbloccato presto anche in UK
Colpo di scena incredibile per quanto riguarda iPhone 3GS in UK: anche i sudditi della regina Elisabetta potranno, tra non molto tempo, avere tra le mani un iPhone sbloccato di fabbrica. Questa è stata la dichiarazione del capo di O2, il gruppo telefonico che ancora per poco ha l’esclusiva della vendita di iPhone in Inghilterra.
Martedì 10 novembre il mercato inglese di iPhone era già pronto ad una prima rivoluzione, ovvero la vendita del melafonino presso i negozi Orange. L’annuncio di O2, ovvero quello di vendere iPhone 3GS sbloccati di fabbrica proprio a partire dal 10 novembre, è stato appositamente studiato: bisogna ora aspettare l’eventuale contromossa di Orange.
Attenzione però: Matthew Key, “grande capo” di O2, parla solo di iPhone sotto contratto biennale e non di quelli venduti con la formula denominata “pay as you go“, ovvero la nostra ricaricabile.
iPhone: senza contratto anche negli Apple Store. Nuovo modello in arrivo?
Dopo AT&T, anche negli Apple Store americani è in vendita una “particolare versione di iPhone 3G“: non serve più l’oneroso contratto con AT&T per portarsi a casa il gioiellino di casa Apple. Sono ormai molte e sempre diverse tra loro le voci che vogliono l’arrivo (nel classico periodo Giugno-Luglio) del nuovo modello di iPhone e questa “novità” di un melafonino disponibile senza contratto non fa altro che animarle sempre di più. Il tutto sembra infatti la classica mossa commerciale dello svuotamento del magazzino utile per far spazio a qualcosa di nuovo, cercando di monetizzare il più possibile.
Vista sull’iPhone con VistaPerfection 2.0
VistaPerfection è un tema compatibile con SummerBoard (un’estensione software della SpringBoard) che permette di trasformare il vostro iPhone in una sottospecie di device tecnologico dal look Vista-like. SpecWorks, il creatore di questo discutibile plugin, dimostra di possedere un’ironia fuori dal comune associando le parole Vista e perfezione. L’unica spiegazione per la creazione di un simile tema per iPhone è la volontà dell’autore di portare a termine un’operazione artistica d’ispirazione dadaista.
iPhone: scorte esaurite di proposito per spingere la domanda?
Secondo quanto riportato da Benny Goldman di Gizmodo, ieri, presso l’Apple Store sulla 14a strada a New York, più di trenta persone erano diligentemente in fila. Quando Benny ha saputo dal commesso che quelle persone attendevano pazientemente di acquistare un iPhone, rientrato in stock presso quel punto vendita dopo un recente esaurimento delle scorte, è rimasto allibito. Il commesso invece non sembrava affatto stupito e ha pure aggiunto che secondo lui non ci sarebbe stato nessun motivo di avvertire quei poveretti che fra meno di un mese uscirà probabilmente una nuova versione di iPhone. Intanto O2 e Carphone Warehouse, nel Regno Unito, hanno reso nuovamente disponibile la versione da 16GB di iPhone sui rispettivi store online e nei punti retail, dopo un’indisponibilità di un paio di giorni. Ed eccoci dunque alla domanda che ci poniamo nel titolo. L’esaurimento degli stock dipende realmente dall’avvicinamento di iPhone al periodo di end-life oppure è una mossa operata dai rivenditori per spingerne l’acquisto concentrando la domanda?