iPhone più grande e più economico? Il DigiTimes ritratta

Se ancora avevate dei dubbi sul fatto che la notizia di un iPhone di maggiori dimensioni e prezzo maggiore fosse una bufala, ora persino il DigiTimes, noto per le sparate improbabili, ritratta la notizia. La testata aveva inizialmente dichiarato che, per concorrere con l’offerta dei telefoni Android, Apple avrebbe lanciato sul mercato entro la fine del 2013 un iPhone con uno schermo più grande e un prezzo più basso.

iPhone 5S, le prime foto spia della scocca?

Rob de mat. Cose da pazzi. Non siamo ancora al primo Natale con l’iPhone 5 che già ecco che spunta una presunta scocca dell’iPhone 5S, la revisione dell’attuale melafonino che Apple lancerà il prossimo anno.
“Prossimo anno” è una definizione assai vaga che può riferirsi a  gennaio come a dicembre del 2013, ovviamente, ma sposate questa foto con i rumor su un possibile aggiornamento precoce dell’iPhone da parte di Apple, diffusi dal (mai troppo preciso) DigiTimes qualche tempo fa, ed ecco fatta la frittata.

iPhone 5, round-up dei rumors

Nel corso delle ultime settimane si sono lette sul Web illazioni di ogni tipo sul prossimo modello di iPhone, tanto sulla data quanto sulle caratteristiche del prossimo melafonino.
Si sa che ogni evento di questo genere è accompagnato da una ridda di ipotesi che si riveleranno esatte solo in parte ma quello che preoccupa non sono le indiscrezioni, quanto il fatto che si comincino a leggere in giro articoli che ammantano quelle speculazioni di certezza assoluta. Lo fanno anche testate importanti e rispettate, con il risultato di confondere parecchio le idee dei lettori. Il risultato lo posso tastare con mano personalmente: ogni anno si moltiplicano amici e conoscenti che sanno di cosa mi occupo e mi chiedono con insistenza di dirgli di più sul nuovo iPhone, di cui ormai, secondo quello che hanno letto, si sa già tutto.

Cercare di spiegare loro che di un dispositivo Apple non si sa nulla di certo fino all’ufficialità non è facile ed è ancora meno facile fargli capire che tutte le cose che hanno letto sono indiscrezioni date per certe da giornalisti che non hanno fonti diverse da quelle di tutti o non sono affatto più ammanicati di altri con la Mothership.
L’unica cosa che si può fare al momento è raccogliere le indiscrezioni che girano, consapevoli del tipo di materiale che si sta maneggiando. E’ con questo spirito che mi accingo a fornirvi questo veloce riassunto dei principali (e credibili) iPhone rumors comparsi negli ultimi giorni.

iPhone 5: più leggero e sottile, 25 milioni di unità entro la fine del 2011

Apple si starebbe preparando al lancio di un nuovo iPhone. I rumor si rincorrono da settimane, e pare appurato che questo settembre vedremo un nuovo telefono uscire dall’azienda di Cupertino. Non è però il quando a essere messo in dubbio, ma piuttosto il come. Quali saranno le fiorme e le caratteristiche di iPhone 5 (o 4S)? Il Wall Street Journal sostiene di avere informazioni recenti provenienti dall’oriente, direttamente dalla catena di produzione di iPhone. Apple starebbe preparando 25 milioni di nuove unità da essere vendute entro la fine dell’anno.

iPhone 4G: primi componenti avvistati?

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Anche se sono passati pochi mesi dall’arrivo di iPhone 3GS, si guarda già al nuovo modello di iPhone. Digerite le novità delle scorse settimane, in testa i nuovi iMac con schermo da 27 pollici, e recepite le parole che sottolineano che “non ci saranno nuovi prodotti con la meletta” fino al 2010 (dall’articolo Phil Schiller: nessun’altra novità per il 2009), è ovviamente tempo di rumors.

L’indiscrezione più gustosa del momento riguarda il prossimo modello di iPhone, ovvero l’ipotetico iPhone 4G. Nonostante il suo arrivo si pensa possa essere programmato per l’estate 2010, è già visibile quella che potrebbe essere la midboard (per semplificare, la piastra di ancoraggio della componentistica interna). Se volete battere sul tempo anche Apple, potete già ordinarla.

Sondaggio: come si chiamerà il prossimo iPhone?

Mancano esattamente 10 giorni al keynote inaugurale del WWDC e sale l’attesa per il lancio di un nuovo modello di iPhone. Ma se è vero che i rumor sulle possibili novità estetiche e tecniche cominciano a montare come da copione, è vero anche che al momento non esiste un’ipotesi univoca sul nome commerciale della prossima generazione di iPhone. Voglio fare qualche ipotesi al riguardo, ma prima di continuare ecco un sondaggio per conoscere il parere di voi lettori (dite la vostra anche nei commenti):

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Apple assume due nuovi “cervelloni” per il nuovo iPhone?

Apple ha inserito di recente sul suo sito due nuove offerte di lavoro che potrebbero avere a che fare con lo sviluppo di tecnologie implementate nella prossima versione di iPhone.
Nello specifico l’azienda di Cupertino è alla ricerca di un programmatore di basso livello con ottima conoscenza dei processori ARM e della loro unità vettoriale NEON. Poiché tale tecnologia non è implementata nella CPU di cui è attualmente dotato l’iPhone, si ipotizza un riferimento ad un modello superiore di processore ARM che potrebbe essere implementato in una nuova versione di iPhone.

AT&T, ecco come sarà il nuovo iPhone

Se fino ad oggi dedicavate solo cinque o dieci minuti al giorno a pensare e a fantasticare sul nuovo modello di iPhone, ecco arrivare una valanga di nuovi rumors che vi terranno la mente impegnata per molto più tempo.

A quanto pare, AT&T (il carrier telefonico che si è aggiudicato l’esclusiva di iPhone sul suolo americano), starebbe lavorando a stretto contatto con gli ingegneri di Cupertino per la realizzazione del nuovo modello del melafonino e, forse, in AT&T c’è qualcuno che non sa tenere la bocca chiusa e si è lasciato sfuggire alcuni (parecchi) dettagli del presunto nuovo iPhone. Curiosi?

Tracce di nuovi iDevice in iPhone OS 3.0

La versione beta di iPhone OS 3.0 sta cominciando a rivelare alcuni segreti sul futuro dei dispositivi portatili di Apple. Secondo quanto riportato da Ars Technica, alcuni sviluppatori hanno scoperto dei riferimenti ai codici di futuri prodotti all’interno di un file .plist nascosto all’interno del nuovo firmware presentato martedì scorso. In un file analogo presente nel software 2.2.1 rilasciato a gennaio erano stati trovati i primi riferimenti ad iPhone 2,1. Ad esso si aggiungono oggi nuovi misteriosi codici.

Ecco di seguito i riferimenti ai dispositivi ancora sconosciuti scovati all’interno del file USBDeviceConfiguration.plist presente in iPhone OS 3.0:

  • iPhone2,1 – 0×1294 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPod2,2 – 0×1296 (già presente nell’OS 2.2.1)
  • iPhone3,1 – 0×1297
  • iPod3,1 – 0×1299
  • iFPGA – 0×1298
  • iProd0,1 – 0×1295

iPhone UMTS: il fake dell’ultima ora

Ci siamo, il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. L’uragano di rumors e indiscrezioni che ha colpito il Mac Web nei giorni scorsi si è placato durante le ultime 24 ore, vuoi perché ieri era domenica, vuoi perché ormai manca pochissimo all’evento e non ha più molto senso sparare illazioni. Qualche refolo di vento tuttavia persiste, e c’è l’eccezione. Macenstein riporta infatti l’ultimo dei mock up di iPhone 2. Niente a che vedere con quelli di cui vi abbiamo parlato ieri, anche perché in questo caso Web-Mobile.net pretende di aver scovato il vero iPhone 2. Peccato che delle evidenti incongruenze facciano capire quasi subito che si tratta di un fake dell’ultimo minuto. Vediamo insieme perché.

iPhone UMTS: GPS, 3G, batteria migliorata, cura dimagrante e prezzi bassi

Ancora indiscrezioni sull’iPhone UMTS? Davvero c’è ancora qualcosa da dire? Ormai anche i muri sanno che Steve Jobs introdurrà un nuovo iPhone al prossimo WWDC. All’evento manca ormai meno di una settimana ed è dunque il caso di prepararsi ad una tempesta tropicale di rumors, supposizioni e scene di isteria collettiva. Le notizie che vi riportiamo oggi, tuttavia, meritano la pubblicazione per un semplice motivo: la fonte di tali indiscrezioni è Leander Kahney, Editor di Wired (e del blog Cult of Mac) che si interessa di faccende Cupertiniane sin dai primi anni ’90 nonché autore di “Inside Steve’s Brain“, il libro “da leggere” sul fenomeno Jobs-Apple. Una fonte che esiterebbe sicuramente a giocarsi la reputazione per qualche ipotesi succulenta buttata là senza conferme né sicurezze giusto per sfruttare l’hype del momento. O almeno così si spera. Vediamo dunque quali saranno le caratteristiche del nuovo device secondo il giornalista.