A parte quello scetticone di Gene Munster, tutti ormai ci aspettiamo che in occasione del WWDC Apple presenti un nuovo modello di iPhone. Ma la terza versione del melafonino potrebbe aver già fatto capolino, sotto falso nome, nell’inventario di Best Buy.
Stando ad uno screenshot pubblicato da Phone Arena, nell’inventario della nota catena sono già presenti tre “placeholder” con rispettivi codici che fanno riferimento ad un telefono con contratto AT&T in tre versioni.
I modelli vengono indicati con la sigla Charlie e nella descrizione dell’oggetto è presente solamente una misteriosa indicazione: Project Charlie.
iPhone OS 3.0
Niente nuovo iPhone a Giugno al WWDC ma con Steve Jobs a Luglio?
Secondo l’autorevolissimo Fortune (che per nostra fortuna qualche cantonata ogni tanto la prende pure lui), il WWDC 2009 sarà incentrato sui nuovi sistemi operativi di casa Apple: vale a dire Snow Leopard per la parte Mac e iPhone OS 3.0 per la divisione iPhone e iPod touch; per un nuovo modello di iPhone (o meglio per la nuova famiglia di iPhone) dovremo aspettare almeno Luglio, quando sarà lo stesso Steve Jobs a presentarlo.
Nuovo iPhone: ecco le caratteristiche?
Dalla Cina arriva uno screenshot, corredato da altre informazioni tecniche, che sembrerebbe svelare le caratteristiche del nuovo iPhone. Ovviamente il condizionale è d’obbligo: sarebbe infatti scorretto sostenere con certezza i dati forniti in quanto siamo nell’oscuro campo dei rumors. Come ormai consuetudine, i rumors arrivano dai paesi asiatici in quanto sono i primi centri di produzione dei gadget tecnologici che invaderanno il mondo intero; allo stesso tempo invito a non fidarsi molto perché ho ancora in mente la vicenda dell’iPhone nano che, accompagnandoci per un po’ di tempo, si è poi rivelata un fake clamoroso.
Allora, quali sono le caratteristiche del nuovo iPhone? Una la si può leggere direttamente dall’immagine: la memoria massima passerà dai 16GB di iPhone 3G ad almeno 32GB del nuovo iPhone. E poi?
QuickPWN 3.0 Beta 5: il Jailbreak è servito
Il DevTeam crede che il cammino per il rilascio dell’iPhone OS 3.0 sia ancora lunga: una strada colma di tante versioni Beta e per questo motivo non vale la pena rilasciare ogni volta delle versioni intermedie di QuickPwn e PwnageTool. Il gruppo di hacker mattacchioni ci ha dimostrato però che il Jailbreak è possibile e invita a non utilizzare le “versioni tarocche” dei suoi programmi di sblocco al fine di effettuare il Jailbreak del proprio dispositivo touch con installato il firmware iPhone OS 3.0.
QuickPWN (occhio alla grafia che è diversa da QuickPwn), distribuito dall’omonimo sito, è una versione modificata del programma del DevTeam (per questo passatemi il termine “tarocco” di cui sopra) che permette il Jailbreak dell’iPhone OS 3.0. Beta 5 inclusa.
Niente MMS per iPhone 2G con iPhone OS 3.0
Come già annunciato durante l’evento del 17 Marzo 2009 in cui è stato presentato iPhone OS 3.0, il nuovo sistema operativo per il melafonino consentirà (finalmente) la ricezione e l’invio degli MMS. È ora confermato che questa nuova e tanto attesa caratteristica, di default su tutti i telefoni cellulari moderni, non sarà disponibile per iPhone 2G.
Perché mai Apple compie “una cattiveria” di tal genere verso quegli acquirenti di iPhone che, primi tra tutti, hanno mostrato agli amici e al mondo le funzionalità del telefono con la meletta? Semplice scelta di marketing purtroppo, pratica non estranea all’azienda di Cupertino. iPhone 2G è ancora un ottimo telefono cellulare ma, passati i due anni minimi del contratto, Apple deve invogliare tutti i primi possessori ad acquistare il nuovo modello e questa è una delle strategie.
iPhone OS 3.0 e il Jailbreak del DevTeam
A distanza di qualche versione Beta del nuovo iPhone OS 3.0, il DevTeam è tornato a farsi sentire con un interessante post con argomento il Jailbreak. La procedura che permette di accedere al root filesystem del melafonino, oltre a consentire l’utilizzo di Cydia e Installer, è già stata applicata al nuovo firmware di Apple come dimostra l’immagine proposta qui sopra. Il titolo dell’intervento del DevTeam prende il nome di “Half way home” (ovvero “a metà strada dal traguardo”) perché il gruppo di hacker mattacchioni ci ricorda che per l’iPhone OS 2.0 ci sono state ben 9 versioni beta. È proprio per questo motivo che PwnageTool e QuickPwn per il firmware iPhone OS 3.0 saranno disponibili soltanto dopo la lunga sequenza delle Beta.
iPhone OS 3.0: magnetometro nel nuovo iPhone?
Le presenti immagini proposte dal sito BGR lasciano pochi dubbi: iPhone OS 3.0 prevede anche l’utilizzo del magnetometro (bussola). L’opzione “Compass” indica proprio la possibilità di gestire una bussola che, non essendo presente in iPhone 3G, dovrà per forza essere contenuta all’interno del nuovo iPhone che tutti aspettiamo di poter ammirare a Giugno.
iPhone OS 3.0 Beta 5 disponibile
Con molta sorpresa di noi addetti ai lavori ma soprattutto dei developers, Apple ha rilasciato ieri notte il nuovo firmware iPhone OS 3.0 Beta 5. Senza aspettare la scadenza designata, la nuova versione Beta di iPhone OS 3.0 è già in testing sul melafonino di molti sviluppatori: come al solito non mancano le sorprese. Oltre agli immancabili cambi di colore di alcuni pannelli, sono circolate le prime immagini riguardanti la nuova (e tanto invocata) funzionalità delle Restrizioni tramite Parental Controls per le applicazioni disponibili su App Store. Niente più negozio per educande, quindi.
Insieme alla varie note di versione e immagini di ogni piccolo cambiamento, iPhone OS 3.0 Beta 5 ha fatto subito parlare di sé perché alcuni developers americani si sono da subito ritrovati senza più tethering e MMS.
iPhone OS 3.0: i nuovi Parental Controls cambieranno la censura?
Proprio ieri si parlava dell’ennesimo atto censorio di Apple verso una App con contenuti “poco rispettosi della sensibilità comune” (una canzone dei Nine Inch Nails) e invocavo a gran voce un intervento di Cupertino a riguardo. Il rischio è quello di creare un ambiente fin troppo controllato: la censura, se eccessiva, rischia di diventare oppressiva sia per gli sviluppatori che per i clienti stessi. Sono anche d’accordo con chi sostiene che, essendo il negozio di proprietà di Apple, il controllore di Cupertino è libero di fare ciò che vuole: da utente, però, voglio avere la possibilità di scelta, soprattutto se l’oggetto del contendere è una canzone con testi “Explicit” regolarmente in vendita su App Store.
Saranno le Restrizioni dei Parental Controls a migliorare la situazione?
iPhone OS 3.0 scatta foto migliori?
Secondo quanto riportato dal sito russo iPhones.ru (e ripreso da Gizmodo) iPhone OS 3.0 permette di di scattare foto migliori. A rivelarlo sarebbero alcuni test condotti dai bloggers russi con un iPhone 3G dotato della beta del nuovo firmware. Nell’immagine iniziale si può osservare la differenza fra l’uno e l’altro scatto. Sebbene le condizioni fossero le medesime, l’iPhone dotato del nuovo Software è riuscito a scattare foto decisamente migliori.
iPhone OS 3.0 Beta 4 e iTunes 8.2 per gli sviluppatori
Ormai come un appuntamento fisso è arrivato nella nottata di ieri il nuovo firmware dedicato agli sviluppatori: iPhone OS 3.0 Beta 4 è ora nelle mani di chi lavora alacremente per produrre le future applicazioni che presto potremo scaricare da App Store. Insieme al nuovo sistema operativo ancora in versione Beta, gli sviluppatori possono scaricare anche iTunes 8.2, nuova versione del programma multimediale all-in-one di Apple che è necessaria per poter installare il nuovo iPhone OS 3.0 Beta 4.
Dopo qualche ora dalla disponibilità di questa nuova versione Beta circolano già nella rete alcuni screenshot riguardanti nuove funzioni; alcuni developers, invece, durante l’installazione del nuovo firmware hanno riscontrato un blocco del proprio dispositivo ritrovandosi tra le mani il temutissimo “pink screen of death“.
iPhone OS 3.0: Jibbler. Sintesi e riconoscimento vocale?
Continuano a farsi largo voci riportanti le nuove e incredibili funzioni dell’iPhone OS 3.0 grazie alla bravura e alla determinazione di alcuni che stanno spulciando tutti i files compresi in questo nuovo firmware che per ora è ufficialmente usufruibile dai soli sviluppatori. Secondo le ultime voci raccolte, il nuovo iPhone OS 3.0 conterrebbe l’evidenza di una futura funzione di sintesi e riconoscimento vocale: un altro passo avanti per il melafonino nei confronti di altri dispositivi (come quelli di Nokia) che già da tempo contengono questo tipo di tecnologia. Sembra però che queste nuove funzioni (nome in codice Jibbler) non si limiteranno alla sola possibilità di farci telefonare senza mani: potrebbero essere a disposizione di tutti i developers così da creare applicazioni impensabili fino ad ora.
iPhone OS 3.0 Beta 3: nuove funzioni. Parte Seconda
iPhone OS 3.0 arriverà con l’estate in tutti i dispositivi touch di Apple e per ora dobbiamo accontentarci di “immagini rubate” che ci vengono gentilmente fornite dagli sviluppatori di App Store che sono gli unici a poter possedere legalmente una copia del nuovo firmware. Qualche giorno fa vi abbiamo presentato alcuni di questi screenshot: mi hanno piacevolmente colpito le nuove impostazioni per l’accesso alle reti Wi-Fi che permettono una gestione più immediata delle stesse. Interessante anche la nuova interazione con MobileMe: per poter gustare anche questa nuova feature, però, bisogna aver sottoscritto l’abbonamento al servizio.
Ecco altre immagini di nuove feature relative alla iPhone OS 3.0 Beta. È ora definitivamente svelata anche Voice Memo, la nuova App targata Apple disponibile di default nel nuovo firmware.
Charlie Miller e la sicurezza di iPhone OS
Charlie Miller, l’uomo che ha bucato Mac OS X in meno di dieci secondi (grazie a una vulnerabilità in Safari) e che ha affermato la maggiore sicurezza dei sistemi operativi Microsoft rispetto a quelli di Cupertino, ora torna a far parlare di sè con una presunta vulnerabilità in iPhone OS.
Il bug potrebbe seriamente minacciare la sicurezza dello smartphone di Apple, permettendo a un malintenzionato di eseguire shell code (una porzione di codice malevolo che permette a un hacker di prendere il controllo del device) e, quindi, di fare qualunque cosa con il nostro iPhone.
iPhone OS 3.0 Beta 3: nuove funzioni. Parte Prima
A distanza di qualche giorno dalla disponibilità della nuova versione dell’iPhone OS 3.0 Beta, ecco che arrivano le prime testimonianze di ulteriori nuove features. Assolutamente nulla di eclatante come la presenza di codice che indica la prossima possibilità di registrare video con iPhone. Tuttavia si tratta di piccole migliorie che possono essere davvero comode nel rapporto quotidiano con il proprio iPhone (e non dimentichiamoci iPod touch). Tutte queste piccole indiscrezioni sono merito degli sviluppatori che, prendendo sempre più confidenza con il nuovo firmware per iPhone e iPod touch, riescono pian piano a scovare tutti i dettagli. La giornata di ieri, nel panorama internazionale, è stata ricca di screenshot di tutte queste nuove features presenti all’interno dell’iPhone OS 3.0: ecco una prima sintetica carrellata.
iPhone OS 3.0 Beta 3: prime novità
Ovviamente prima della prevista scadenza è arrivata la nuova versione Beta dell’iPhone OS 3.0: siamo ormai giunti alla terza versione del firmware dedicato agli sviluppatori di tutto il mondo. Il nuovo sistema operativo per iPhone prende sempre più forma ad ogni nuova versione e la nota rilasciata insieme alla Beta 3 indica che ora gli sviluppatori potranno testare alcune nuove funzionalità “dell’Apple Push Notification service“. Gli sviluppatori dovranno “creare i componenti necessari per iniziare ad utilizzare le funzionalità dell’Apple Push Notification service“. Novità tecnica, dunque, che porterà futuri benefici a tutte le App che troveremo in App Store a partire da Luglio. Come dimostra l’immagine proposta qui sopra, le novità non si fermano alla revisione delle funzionalità Push.
iPhone OS 3.0 e registrazione video. Altra conferma
Se “due rondini non fanno primavera“, due indiscrezioni tangibili fanno una quasi certezza. A poca distanza dal precedente screenshot che mostrava possibilità di registrare video con iPhone attraverso il recente firmware iPhone OS 3.0, eccone un secondo che lascia davvero pochi dubbi. Se non uno enorme.
iPhone OS 3.0: registrazione video presente
Ed ecco che con un po’ di pazienza arriva anche qualche prova tangibile di come cambierà iPhone a partire dal Giugno (si spera!) di quest’anno. Dopo la tanto discussa immagine che mostrava la possibilità di fare upload di video da iPhone attraverso MobileMe, dopo le indiscrezioni sul potenziamento della fotocamera che sarà presente nel nuovo iPhone anch’esso in arrivo a Giugno e dopo alcuni rumors sulla possibilità di effettuare una sorta di editing video direttamente dal melafonino, finalmente è arrivata la prova che Apple ha “almeno pensato” ad implementare la funzione di registrazione video. Lo screenshot presentato qui sopra, tratto dall’iPhone OS 3.0, lascia poco spazio ai dubbi.
Palm Pre, WebOs e multitasking: sale la febbre
Da appassionato di iPhone e telefonia mobile (a tal proposito vi ricordo il contest di IoChiamo con cui è possibile vincere una iTunes Card) non posso far finta di nulla e non richiamare la vostra attenzione sull’imminente disponibilità del Palm Pre. Quello che da molti è designato come il vero “iPhone Killer” a me piace pensarlo come l’erede del melafonino di Apple: mai si era visto un telefono concettualmente tanto simile al campione di incassi di Cupertino.
Andando oltre le feature simili, il Palm Pre si distacca nettamente da iPhone ed è da questo punto che parte la mia idea di “erede” e non di rivale. Sinceramente a malincuore devo ammettere che, almeno sulla carta, il nuovo Palm Pre è un passo (ma forse anche due o tre) avanti ad iPhone 3G: meno male che c’è App Store.
iPhone OS 3.0: Jailbreak dal DevTeam
A volte mi sorprende il tempismo che c’è tra Apple e DevTeam nel rilasciare dichiarazioni più o meno dirette: sembra davvero il gioco del gatto e del topo come lo definì Steve Jobs tempo fa. Sono trapelati nella giornata di ieri i nuovi dettami che riguardano la iPhone SDK: per farla breve, gli sviluppatori dovranno escludere qualsiasi coinvolgimento con tutto il mondo “al di fuori del recinto di Apple” se vogliono continuare a servirsi del prezioso strumento chiamato App Store. Poco fa il DevTeam ha pubblicato l’immagine proposta qui sopra: non ci sono più dubbi, ad iPhone OS 3.0 è stato applicato il Jailbreak per la gioia della comunità di Cydia.
iPhone OS 3.0: Beta 2 disponibile
Continua senza sosta apparente la roadmap prevista da Apple per il nuovo firmware iPhone OS 3.0: come annunciato da BigBoss (in realtà già si conosceva questo meccanismo per via dell’esperienza precedente con le beta del firmware 2.0) la precedente beta è stata sostituita prima della sua scadenza. Gli sviluppatori si ritrovano così tra le mani un nuovo firmware sotto vari aspetti (proprio grazie alle loro preziose segnalazioni) per poter sviluppare le future App nella maniera migliore. Tutti coloro che hanno installato la prima versione Beta dell’iPhone OS 3.0 senza averne i requisiti (ovvero senza essere developers ufficiali), sono ora costretti a cercare “in luoghi oscuri” il nuovo iPhone OS 3.0 Beta 2 per poter continuare a utilizzare il proprio melafonino.
Scopriamo i primi dettagli che sono trapelati.
iPhone OS 3.0: Safari sarà più sicuro
Passano i giorni e arrivano sempre nuove “features” del recente iPhone OS 3.0: un firmware che, a differenza del precedente, punta a rivoluzionare in maniera sempre più profonda il rapporto pieno di compromessi che gli utenti del melafonino conoscono ormai più che bene. La nuova indiscrezione che è trapelata, grazie a coloro che per nobili fini possono testare il nuovo iPhone OS 3.0, riguarda ancora una volta Safari: l’unico browser web di cui iPhone e iPod touch sono dotati. Questa volta non si parla di prestazioni sopra la media (e anche sopra ogni aspettativa di noi “addetti ai lavori”) ma di sicurezza. In un mondo informatico in cui “la truffa è dietro l’angolo”, anche Safari per iPhone e iPod touch vuole farci da paladino. Interessante vero?
iPhone OS 3.0: Safari sarà ancora più veloce
Apple è una delle case software che partecipano attivamente a quella che è definita la “browser war“, ovvero la continua ricerca di un web browser performante che riesca a mettere definitivamente in crisi tutti gli altri concorrenti per l’impossibilità di raggiungere tali livelli di performances. Il web browser targato Apple è sicuramente uno dei più rinomati e la versione che attualmente è ancora in fase di beta (sebbene pubblica), ovvero Safari 4, riesce ad aprire le pagine web ad una velocità “incredibile” se paragonato ad un altro web browser sulla stessa connessione. Merito del nuovo “motore” di Safari 4 che, come sappiamo, prende il nome di “Nitro” (formalmente sarebbe SquirrelFish).
Secondo alcune autorevoli voci, lo stesso motore alla base dell’incredibile Safari 4 sarebbe lo stesso che anima la nuova versione di Safari contenuta all’interno del recente iPhone OS 3.0: pronti a una nuova “mobile web experience“?