Mentre Vodafone e TIM hanno solamente confermato la disponibilità di iPhone 3G S per il nostro paese a partire dal 19 giugno senza dare alcuna informazione sui prezzi (diamogli qualche giorno per accordarsi ben bene), nel Regno Unito O2 non ha atteso più di tanto e ha già prodotto un chiaro listino di prezzi e tariffe per iPhone 3G S.
Se l’anno scorso potevamo guardare agli iPhone utenti inglesi con invidia, quest’anno la situazione dei prezzi non è altrettanto rosea oltremanica, sebbene tariffe come quelle di O2 continueremo molto probabilmente a sognarcele con TIM e Vodafone. Dopo il salto ulteriori dettagli.
iPhone nuovo
iPhone 3GS: lo spot pubblicitario e il tour guidato
Poche ore fa, durante il keynote del WWDC, Phil Schiller ha presentato il nuovo iPhone 3GS. Insieme al dispositivo, come di consueto, è stato presentato anche lo spot televisivo che ne accompagna il lancio. Si tratta di un video sulla falsariga dello spot che l’anno scorso pubblicizzava iPhone 3G. In particolare non cambia il contesto, ovvero un’installazione di massima sicurezza in cui il nuovo iPhone è gelosamente custodito lontano da occhi indiscreti. Chissà se a Cupertino usano davvero dei passi come quello dello spot (foto d’apertura).
Presente sul sito Apple anche il nuovo tour guidato (maggiori dettagli dopo il salto).
Nuovo iPhone: le previsioni di John Gruber
Nel marasma di rumors e indiscrezioni che precedono ogni Apple Event e prospettano future innovazioni e nuovi prodotti è difficile separare il grano dal loglio. In vista del WWDC 2009 e del possibile lancio di un nuovo iPhone si stanno intensificando le soffiate sulle caratteristiche del nuovo dispositivo, spesso basate su ciò che viene scoperto nei meandri delle beta di iPhone OS 3.0.
Nel coro dei “rumoristi”, se mi passate il gioco di parole, c’è una voce che si leva raramente ma che va ascoltata con particolare attenzione. E’ quella di John Gruber di Daring Fireball, acuto osservatore delle dinamiche Cupertiniane che spesso a pochi giorni dagli eventi Apple più importanti pubblica i propri report e le proprie previsioni, fondate su fonti fidate, sulle imminenti novità.
Perché dovremmo stare ad ascoltarlo? Semplice. Perché spesso e volentieri c’azzecca.