Pier Cortese, iMè: voce, chitarra e iPhone

Sei un musicista affermato, sei su piazza da una decina d’anni e alle spalle hai diverse hit da classifica. I tuoi dischi vengono apprezzati e non ti mancano le collaborazioni, le ospitate televisive e radiofoniche, i concerti. Ma non manca nemmeno la noia di esperienze che per quanto diverse alla lunga si somigliano sempre un po’ tra di loro.
Davanti hai due strade: accettare la routine professionale come parte del lavoro che ti sei scelto e continuare a fare quel che sai fare meglio oppure rischiare e ripartire da zero, reinventando il tuo stile.

Pier Cortese ha scelto la seconda opzione e per aprire la gabbia dorata della “cantautorialità analogica” che un po’, mi confessa, cominciava ad opprimerlo, ha scelto una chiave digitale. Ha scelto l’iPhone. L’ha mescolato con la sua voce e la sua chitarra, in un esperimento elettroacustico, “iMè”, che unisce l’intimità della performance solista alle sonorità elettroniche di uno strumento che, almeno in teoria, servirebbe per telefonare, inviare SMS, leggere le email.

Riesco a beccare Pier al cellulare, vale a dire sul suo strumento musicale, mentre sta andando a Teramo per una serata con il suo trio elettro-acustico. Un esperimento parallelo a quello solista in cui si fa comunque largo uso di strumenti Made in Cupertino, MacBook Pro e iPhone compresi.

iMusic: Hey Soul Sister / New Soul Mashup


L’arrivo dell’iPad ha contribuito ad ampliare ancora di più le possibilità artistiche per chiunque voglia fare musica con un dispositivo iOS. Nella seconda metà del 2010 una intera schiera di creativi di ogni ordine e grado, professionisti o semplici amatori, hanno dimostrato le grandi potenzialità di un dispositivo che in troppi avevano bollato subito come mezzo di semplice “consumo” dei contenuti.

I musicisti, in particolar modo, sembrano aver accolto molto positivamente l’iPad grazie anche all’introduzione di applicazioni e prodotti di livello professionale a prezzi accessibili per qualsiasi appassionato. L’arrivo del supporto agli strumenti MIDI con iOS 4.2 ha poi contribuito ulteriormente allo sviluppo di un vero e proprio meta-genere, sulla cui maturità si può certamente discutere, ma la cui dilagante popolarità è sotto gli occhi – e gli orecchi – di tutti. Giusto per ricordarlo, in meno di un anno dal lancio del dispositivo c’è già un album interamente prodotto su iPad.

Non potevamo più continuare a segnalare i video e le “auto-produzioni” degli iArtisti solamente nell’ambito della rubrica QuickLook o con articoli sporadici. C’era bisogno, qui su TAL,  di una nuova rubrica dedicata che parte ufficialmente oggi e come avrete intuito si chiamerà iMusic.

AmpliTube per iPhone passa alla versione 2.0

IK Multimedia ha rilasciato ieri la nuova versione 2.0 di AmpliTube per iPhone, l’app di pedali e amplificatori per chitarra e basso che affiancata all’adattatore iRig trasforma il melafonino in una vera e propria “cassetta degli effetti”.

Nell’ultima versione ci sono un buon numero di novità e un generale miglioramento del suono grazie all’integrazione di parti DSP derivate dai software Amplitube 3 e T-RackS 3 per Mac e PC. 

iCongas, tutti conguero con iPhone e iPod Touch

iCongas

Nome: iCongas 1.0.0
Categoria: Musica – Licenza: 0,79 €
Data di rilascio: 17/09/2009 – Piattaforma: iPhone – iPod touch (firmware 2.2.1)

L’iPhone è un dispositivo particolarmente versatile e abbiamo più volte visto in passato come sia stato utilizzato per riprodurre le funzioni di vari strumenti musicali, e di come sia stato utilizzato in concerti da artisti più o meno famosi.

In questo panorama di applicazioni musicali si inserisce iCongas, sviluppata da OutOfTheBit in collaborazione con Leo Di Angilla, un noto percussionista che ha collaborato con artisti come Tiziano Ferro, Anna Oxa, Adriano Celentano, Gianni Morandi e altri.

iPhone 3GS, un nuovo video musicale

Pare che l’idea di girare un intero video musicale con iPhone 3GS stia diventando una vera e propria moda. Poco tempo fa vi abbiamo parlato dei clip di Technologic Overkill e di una delle canzoni della cantautrice Reyna Perez.

Ora anche i BJSR, una band indie statunitense, ha deciso di girare il video di una delle proprie canzoni affidandosi interamente alla funzione video di iPhone 3GS. Quando si dice battere il ferro finché è caldo. L’utilizzo di iPhone 3GS non fornisce alcun valore aggiunto alla qualità del clip, che dipende molto di più dalle capacità di ripresa e di montaggio di chi lo gira. A questo punto tanto varrebbe utilizzare una Flip Mino HD, per dire.