Dashboard App per iPad: video preview

Dalla home screen dell’iPad mostrata nelle immagini promozionali diffuse da Apple mancano alcune delle applicazioni native che gli utenti iPhone e iPod touch hanno ormai imparato a conoscere: Weather, Stocks, Clock, Calculator e Voice Memos.
Sull’assenza di queste apps sono state formulate varie ipotesi, non ultima quella secondo cui Apple avrebbe intenzione di integrare tali applicativi sotto forma di Widget in una Dashboard simile a quella di Mac OS X.

Vera o no, c’è chi quella ipotesi l’ha già fatta diventare reale. Rich Hong, studente della Carnegie Mellon, ha fornito a Tech Crunch uno screencast dell’applicazione “Dashboard” per iPad da lui realizzata. L’applicazione emula in tutto e per tutto il funzionamento della Dashboard di Mac OS X (video sotto).

Morgan Stanley: Apple venderà tra 8 e 10 milioni di iPad nel 2010

In base a quanto annunciato da Katy Huberty, analista per Morgan Stanley, Apple potrebbe riuscire a vendere tra gli 8 e i 10 milioni di iPad durante tutto il 2010 (inteso come anno solare).

In una nuova nota agli investitori, l’analista ha dichiarato che i fornitori di iPad attualmente prevedono circa 2,5 milioni di unità spedite nei primi tre mesi a partire dal lancio (che avrà luogo, come ormai sicuramente saprete, sabato 3 aprile). Fino a dicembre 2010, inoltre, l’azienda di Cupertino potrebbe essere in grado di vendere fino a 10 milioni di unità del nuovo attesissimo tablet, ben oltre i 5 milioni di pezzi previsti precedentemente.

App Store per iPad: video e galleria fotografica


Manca ormai meno di una settimana alla commercializzazione di iPad, prevista per sabato 3 aprile prossimo. Nel frattempo cominciano ad emergere nel web i primi screenshot e i primi video che dettagliano le novità presenti nell’iPad App Store, la sezione dello store virtuale di apps dedicata al nuovo Tablet di Apple.

Da quanto si può osservare nelle immagini che pubblichiamo (courtesy of BGR) e nel video (via MacStories) che potete vedere più sotto, gli sviluppatori hanno deciso di rinominare i propri software con delle diciture come “HD”, “Deluxe”, “Extreme” o un più esplicito “for iPad”. Nella home page dell’App Store per iPad compaiono alcuni dei software più noti per iPhone e iPod touch, come Twitterrific, Flick Fishing, Real Racing, Brushes e molte altre.

43 iPad valgono come un Apple Lisa nel 1983

La divisione di marketing di Apple ha puntato molto sul concetto del “prezzo incredibile” per spingere la commercializzazione dell’iPad. In effetti il dispositivo costa poco se paragonato ai prezzi medi dell’hardware Apple. In particolar modo costa poco rispetto ai prodotti che nel corso degli ultimi 35 anni hanno fatto la storia della Mela.
Il sito inglese Vouchercodes.co.uk ha provato ad aggiornare al 2010 il prezzo di alcuni device del passato tenendo conto dell’inflazione e ha raccolto i dati nell’infografica che alleghiamo sotto.

Il dato più impressionante riguarda l’Apple Lisa. Per acquistarlo nel 1983 ci volevano 9.995$, equivalenti a 21.744,85$ attuali. Per quella cifra oggi si può già pensare ad una soluzione entry level della Cray Computers, oppure per quella stessa somma è possibile comprarsi qualcosa come 43 iPad Wi-Fi da 16GB.
La versione base del Newton, lontano cugino del nuovo Tablet Apple, oggi costerebbe 1.048,47$. Non stupitevi di un prezzo così alto. Era ben giustificato, perché il Newton faceva almeno una cosa che l’iPad non non sarà in grado di fare nativamente: inviare i fax.

iPad Camera Connection Kit, spedizioni a fine aprile negli U.S.A.

Apple lo aveva annunciato durante il lancio di iPad e lo indicava tra gli optional disponibili per il nuovo dispositivo che tanto ha entusiasmato Steve Jobs. Parliamo dell’iPad Camera Connection Kit riportato nell’immagine di apertura.

Sull’Apple Store Online italiano ancora non si hanno notizie di questo kit poiché il lancio dell’iPad è previsto solo per la fine del prossimo mese. Sull’Apple Store U.S.A., invece, si ha finalmente notizia riguardo la disponibilità di questo kit. Le spedizioni inizieranno non prima della fine del mese di aprile per il mercato dello zio Sam e includeranno un adattatore per collegare una macchina fotografica digitale o un iPhone via cavo USB ed un altro adattatore per leggere schede SD. Insomma, tutto il necessario per portare le proprie foto sull’iPad.

iPad: gli ordini vanno a gonfie vele

Come chiosa il titolo, i preordini per iPad di Apple stanno andando alla grande, a tal punto che Apple stessa ieri ha aggiornato il suo Store online indicando che gli ordini emessi da questo momento in poi non saranno evasi prima del 12 aprile.

AppleInsider sottolinea come l’ingente quantità di ordini per il nuovo tablet avrebbe “prosciugato” le scorte a disposizione dell’azienda di Cupertino, la quale non è più in grado di soddisfare la spedizione dei nuovi ordini per il 3 aprile.

App Store avrà una categoria dedicata a contenuti per adulti

Dopo aver deciso di eliminare dal proprio store virtuale tutte le applicazioni con contenuti per adulti, Apple sembra decisa a reintrodurli e a renderli disponibili per la vendita ma “confinandoli” in una categoria apposita.

Come riporta MacStories, infatti, esistono due nuove categorie su App Store (vuote per il momento, probabilmente perché non sono ancora pronte) dedicate a contenuti “Explicit”, una delle quali è specifica per iPad: “Top Explicit Paid Software” e “Top Explicit iPad Software”. Probabilmente si tratta di un errore di qualche tecnico che ha svelato in anticipo le intenzioni dell’azienda di Cupertino. E’ possibile, essendo coinvolto anche iPad, che la conferma ufficiale arrivi il 3 aprile insieme al lancio ufficiale della “latest creation” della Mela (ma sono solo supposizioni, trattandosi di rumors). Apple aveva deciso di rimuovere le applicazioni dai contenuti per adulti, ultimamente in discreta crescita, a seguito delle numerose lamentele da parte dei propri clienti.

Apple chiede a Wintek di aumentare la produzione di pannelli touch

Il Digitimes riporta che in questi giorni Apple ha deciso di trasferire gli ordini relativi alla produzione di pannelli touch da TPK Touch Solutions (uno dei principali fornitori) a Wintek, a causa dei ritardi nella produzione del primo.

La notizia riportata qualche giorno fa quindi, potrebbe non essere completamente vera: ad avere problemi nella consegna dei pannelli ordinati non sarebbe Wintek ma TPK Touch Solutions, che si sarebbe successivamente tradotto in un aumento della produzione da parte di Wintek per soddisfare le richieste di Apple.

Apple ordina 3 milioni di display per iPad da Samsung

Apple ha siglato un accordo con Samsung per la fornitura di 3 milioni di display da 9,7 pollici per iPad, che frutteranno al produttore coreano ben 240 milioni di dollari, rendendolo di fatto il secondo fornitore di schermi per il nuovo dispositivo multi-touch made in Cupertino.

A dichiararlo pubblicamente  al The Korea Times è una fonte interna al settore, che si è lasciato scappare anche qualche altro dettaglio curioso:

“The most expensive component in the iPad is the display and touch-screen interface that costs $80 for all models. The 9.7-inch display is more than twice the size of the iPhone 3GS screen and costs five times as much.”

Wired e WSJ su iPad, nuovi dettagli

Manca ormai poco più di una settimana alla commercializzazione dell’iPad negli Stati Uniti. Gli ultimi preparativi sono in corso e anche gli editori si stano scaldando in vista del debutto, primi fra tutti Condé Nast e News Corporation che pubblicheranno su iPad rispettivamente Wired (insieme ad altri magazine del gruppo) e il Wall Street Journal. Le notizie, in questa prima fase, sono buone. Gli inserzionisti pubblicitari sembrano aver accolto con favore la novità e la raccolta pubblicitaria sta andando molto bene. A diffondere i dettagli è proprio un articolo del WSJ che, con una sorta di scoop interno, rivela anche quanto costerà l’abbonamento mensile al giornale per gli  utenti iPad.

Il catalogo gratuito di Project Gutenberg già disponibile su iPad?

iBooks, l’applicazione per la lettura e l’acquisto di ebooks su iPad, permetterà di sincronizzare tramite iTunes anche i libri digitali scaricati gratuitamente dalla rete, primi fra tutti quelli resi disponibili dal Project Gutenberg. A quanto pare, sebbene il procedimento sia fattibile (e ce lo ha confermato pure lo “Yep” di Steve Jobs) non sarà necessario. Secondo quanto riportato da App Advice, che sostiene di aver già dato uno sguardo in anticipo all’iBookstore, tutti i 30000 ebooks gratuiti del Project saranno disponibili su iPad sin da subito come download gratuiti.

Random House scettica, non firma ancora per l’iPad

Random House, il distributore internazionale di libri più grande del mondo, non ha ancora firmato per portare il proprio gigantesco catalogo su iPad e potrebbe anche decidere di non farlo prima del lancio del dispositivo, previsto per il 3 aprile.
Secondo quanto riporta il Financial Times, il distributore, controllato dalla tedesca Bertelsmann, teme che il passaggio al modello “agency” previsto dalla sottoscrizione di un contratto con Apple possa innescare una guerra dei prezzi e ridurre i profitti che gli attuali modelli di vendita dei libri digitali riescono a garantire.

iPad: eBook best seller a 9,99 dollari?

Secondo quanto riportato da MacRumors, App Advice avrebbe avuto la possibilità di consultare in anteprima, all’inizio di questa settimana, l’applicazione nativa iBookstore per iPad, che come saprete sicuramente permetterà di consultare testi in formato digitale. App Advice potrebbe essere tra i fortunati ad aver ricevuto un esemplare di iPad in anteprima, come avevamo avuto modo di informarvi precedentemente su TAL.

In base a quanto compare nel relativo post, la maggior parte dei titoli best seller provenienti dal New York Times potranno essere acquistati per soli 9,99 dollari, in piena competizione con il diretto concorrente Kindle Store di Amazon.

Steve Jobs risponde: la Top 5

Le ermetiche risposte di Steve Jobs via email non sono una novità. Sono anni che El Jobso, di tanto in tanto, risponde a questo o quell’utente con una delle sue letterine di mezza riga (quando è in vena di scrivere tanto). Negli ultimi tempi però sembra che le risposte ai più disparati quesiti degli Apple User si siano decisamente infittite. Ieri una risposta è arrivata anche al sottoscritto. Capirete dunque con quale seccato e mortificante disappunto scopriamo che il millimetrico “Yep.” che lo Steve ci ha riservato giusto 24 ore fa non è entrato a far parte della special TOP 5 delle risposte di El Jobso stilata dal Telegraph.

iPad in anticipo alla stampa per le recensioni?

In base a quanto riportato da Silicon Alley Insider, Apple avrebbe spedito in esclusiva alcune unità di iPad ad una stretta cerchia di giornalisti selezionati per realizzare delle recensioni riguardo il nuovo tablet; in questo modo, la stampa avrebbe oltre una settimana di tempo per testare le funzionalità della “latest creation” realizzata a Cupertino e avere le idee ben chiare a riguardo.

Come si può leggere nell’articolo originale, “Abbiamo saputo da una fonte industriale che Apple invierà infatti degli iPad ai giornalisti questo giovedì, o li ha già spediti e saranno ricevuti questo giovedì”.

iPad, in Italia dalla prima metà di aprile grazie ad eBay

Manca circa un mese al lancio effettivo dell’iPad anche nel Bel Paese e già c’è chi cerca di accaparrarsene uno prima del tempo. Forse è anche grazie all’euforia ed alla curiosità mondiale del popolo della Mela che fino ad ora i pre-ordini non sono stati pochi.

Come mostra l’immagine di apertura, infatti, gli Apple Fan Boys e le Apple Fan Girls dello stivale (ma sicuramente anche quelli di altri paesi) potrebbero avere il loro iPad WiFi già la prima metà del prossimo mese grazie ai canali di aste online. I prezzi sono sicuramente maggiorati (spese di spedizione più “commissione” del venditore).

Considerando, inoltre, che in iPad le lingue presenti di default sono, oltre all’inglese, il francese, il tedesco, il giapponese, l’italiano, lo spagnolo, il cinese semplificato, ed il russo e visto che le garanzie Apple in presenza della ricevuta di acquisto sono valide in tutto il mondo, si capisce che il bacino di utenza che potenzialmente potrebbe entrare in possesso del nuovo device di Cupertino prima del lancio ufficiale nel proprio paese è piuttosto ampio.

Ma potrebbero esserci anche delle controindicazioni. Vediamone insieme alcune dopo il salto.

iPad e sincronizzazione di ebook ePub gratuiti: Steve Jobs ci ha risposto

In un articolo pubblicato ieri su TiPb, Rene Ritchie suggeriva a tutti i futuri utenti di iPad di iniziare a nutrire la propria libreria virtuale di ebook gratuiti in formato ePub scaricabili dal sito del Project Gutenberg. I libri in questioni sono classici della letteratura internazionale per i quali sono scaduti i diritti d’autore.

L’assunto da cui partiva Rene è che Apple permetterà di leggere su iBooks anche questo tipo di ebook gratuiti grazie ad una sincronizzazione tramite iTunes. Ma si trattava ancora di una supposizione non confermata.
Dato che “presumere” questa funzionalità non mi bastava e visto che, a quanto pare, Steve Jobs ultimamente è in vena di rispondere alle email degli utenti, ho deciso di scegliere la via più sicura. Ho fatto una domanda a El Jobso. Indovinate un po’? Mi ha risposto.

Digital Americana, la prima rivista indipendente per iPad

Digital Americana è il primo magazine digitale indipendente pensato esclusivamente per la fruizione sui tablet. La definizione sembra abbastanza generica, ma sono gli stessi creatori della rivista a spiegare meglio quale sia la vera natura di Digital Americana: un nuovo magazine interattivo realizzato esclusivamente per l’iPad di Apple.
Come ogni magazine letterario e culturale che si rispetti, la nuova rivista digitale “ospiterà” opere di narrativa. Ma le possibilità offerte dal dispositivo permetteranno ai redattori di unire ai classici contributi da rivista letteraria anche altre forme d’espressione come musica, film e animazioni.