Alla fine dello scorso anno, British Airways annunciò ufficialmente l’intenzione di sostituire con un iPad la dotazione di manuali cartacei che ogni pilota di aerei di linea deve portarsi costantemente appresso.
La compagnia britannica non è l’unica ad aver preso questa strada. American Airlines, ad esempio, è la prima compagnia statunitense ad aver ricevuto l’approvazione da parte della FAA per l’utilizzo di una Flight Bag elettronica composta da un iPad e un’app specifica realizzata dalla Jeppesen.
iPad business
Qantas fornirà iPad ai passeggeri sui Boeing 767
La compagnia aerea australiana Qantas ha annunciato che nel corso delle prossime settimane inizierà ad utilizzare gli iPad come terminale “entertainement” di bordo su alcuni voli.
Gli iPad saranno disponibili inizialmente solo sui Boeing 767 che coprono la tratta Sydney-Honolulu e verranno forniti ai passeggeri indipendentemente dalla classe in cui voleranno.
British Airways: iPad in dotazione a 3600 piloti
Dopo mesi di test a campione e “prove di fattibilità”, la compagnia area British Airways ha annunciato che l’iPad è pronto per rimanere in pianta stabile in cabina di comando. Nel corso delle prossime settimane tutti i 3600 piloti della compagnia riceveranno in dotazione il tablet di Apple.
L’operazione rientra in un piano di investimento quinquennale di 5 miliardi di sterline che prevede, oltre ad un rinnovamento della dotazione della flotta, anche un rinnovo del parco tecnologico in dotazione al personale.
iPad piace a Lloyd’s di Londra
La Lloyd’s di Londra, la società che gestisce il mercato UK delle grandi assicurazioni internazionali, ha avviato una sperimentazione per favorire l’integrazione dell’iPad nelle procedure di sottoscrizione dei contratti assicurativi. Il dispositivo di Apple è visto come la possibile soluzione all’inefficienza di alcune pratiche, come quelle di firma dei contratti, ancora troppo legate all’utilizzo di documentazione cartacea con tutto quel che ne consegue in termini logistici e di archiviazione.
A collaborare con Lloyd’s in questi primi tre mesi di test saranno i broker della Marsh, di Cooper Gay e di RK Harrison Group, tutti entusiasti della scelta tecnologica. Se il “pilot” avrà successo l’utilizzo dell’iPad verrà esteso anche ad altre società.